Iniziano ad arrivare le prime reazioni da parte delle società di Serie C che hanno visto sfumare la speranza di un ripescaggio in Serie B dopo la decisione definitiva del Collegio di garanzia del Coni sul mantenere il campionato a 19 squadre. Quei tre posti vacanti lasciati dalle non iscritte Avellino, Bari e Cesena escluse dal Covisoc, erano stati richiesti attraverso ricorsi con precise motivazioni articolate dai sei club di Serie C: Robur Siena SpA, Novara Calcio SpA, FC Pro Vercelli 1982 Srl., Ternana Calcio SpA, Virtus Entella srl, Calcio Catania SpA.
E per la prima volta una decisione, quella di lasciare il campionato cadetto a 19 squadre, è stata presa a maggioranza con il voto contrario del Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport Franco Frattini: “La Serie B resta a 19 squadre ma io ho votato contro. Finisce 3-2, con il mio voto contrario contenuto in una dichiarazione ufficiale che spiega l’inammissibilità di tutti i ricorsi.”
Tra i primi club a dirsi contrariato è stato il Siena che ha diramato un comunicato ufficiale. “La società Robur Siena S.p.A., preso atto della decisione del Collegio di Garanzia e ascoltate con amarezza e sgomento le dichiarazioni rese pubblicamente agli organi di informazione da parte del presidente Frattini, procederà senza indugio nelle sedi opportune per tutelare i propri diritti. La società ritiene che sia stata perduta una grande occasione per ribadire che le regole devono essere uguali per tutti”.
Per comprendere a grandi linee l’iter che ha portato all’epilogo odierno, dobbiamo tornare indietro al 30 maggio quando con un comunicato ufficiale Figc definisce criteri e procedure per l’iscrizione ai campionati di Serie A e Serie B per la stagione 2018/2019. Bari, Cesena e Avellino, come già anticipato, non vengono iscritte, e il 18 luglio la Figc con un altro comunicato, stabilisce il 27 luglio quale termine entro cui presentare le domande di ripescaggio.
Il 1°agosto la Corte federale d’appello conferma in secondo grado la decisione del Tribunale federale che riammette Novara e Catania a concorrere per il ripescaggio. Dietrofront il 13 agosto quando il commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, con una delibera modifica le decisioni precedenti bloccando i ripescaggi e stabilendo che il campionato di Serie B sarà composto da sole 19 squadre. Il 7 settembre dopo un estenuante dibattimento che, come detto ha registrato il ricorso dei sei club, il Collegio di garanzia del Coni ha rinviato ad oggi la definitiva decisione: composizione del campionato di Serie B 2018/2019 e riammissioni.
Una flebile possibilità di vedere il campionato di Serie B a 22 squadre potrebbe arrivare dal ricorso che alcuni club avrebbero presentato al Tribunale Federale Nazionale.
Domani intanto verranno stilati i calendari della Serie C a 59 squadre. Ecco i gironi:
Girone A: Albissola, Alessandria, Arezzo, Arzachena, Carrarese, Cuneo, Gozzano, Juventus U.23, Lucchese, Novara, Olbia, Piacenza, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Pro Patria, Pro Piacenza, Pro Vercelli, Robur Siena, Virtus Entella.
Girone B: Albinoleffe, A.J Fano, Feralpisalo’, Fermana, Giana Erminio, Gubbio, Imolese, Monza, Pordenone, Ravenna, Renate, Rimini, Sambenedettese, Sudtirol, Teramo, Ternana, Triestina, L.R.Vicenza, VirtusVecomp Verona, Vis Pesaro.
Girone C: Bisceglie, Casertana, Catania, Catanzaro, Cavese, Juve Stabia, Matera, Monopoli, Paganese, Potenza, Rende, Rieti, Sicula Leonzio, Siracusa, Trapani, Reggina, Vibonese, Virtus Francavilla, Viterbese Castrenze.