Rondinella Marzocco-Calenzano finisce 3-3 alle Due Strade, Pecorai al 96′ acciuffa il pareggio.
Rondinella: Pecorai, Barletti, Vanzi, Pecci (75’ Tofanari), Pucci, Ferrmaca, Renna (82’ Enea), Fusi, Cragno, Maresca, Amoddio. All. Francini
Calenzano: Mocali, Khodin, Michienzi, D’Orsi, Leo, Pantiferi, Nencioli, Bucaioni, Penzo, Simoni, Del Re. All. Scintu
Marcatori: 34’ Cragno, 38’ Barletti, 50’ Simoni (R), 76’, 82’ Bucaioni, 96’ Pecorai.
Partita “collosa” quella al Bozzi nella prima frazione di gioco con azione che ristagna prevalentemente a centrocampo nelle prime battute. Al 34’ la Rondinella va in vantaggio grazie al terzo gol stagionale di Cragno che fulmina Mocali con il destro in uscita. Poco dopo lo scatenato Cragno scende sulla sinistra e mette al centro per la corrente Barletti che “incoccia” al volo per il 2-0 con il piatto destro. La squadra di Francini senza soffrire alcunché, porta il risultato negli spogliatoi. La ripresa non inizia nel migliore dei modi con Pecci che atterra colpevolmente un avversario in area. Sul dischetto va Simoni che accorcia al 50’. La partita prende vigore e al 76’ Bucaioni con un destro imparabile fa esplodere i suoi pareggiando i conti. La Rondine dopo il 2-0 iniziale “si butta via” e al minuto 82 ancora Bucaioni con un tape-in nell’area piccola porta in vantaggio la formazione ospite che in 32’ è abile a segnare 3 reti servendo “il ribaltone”. Al 96’ però accade l’imponderabile: Pecorai sale per l’ultima “palla della preghiera” in area di rigore, arriva il cross e alla Brignoli, Rogerio Ceni, Taibi, Rampulla o il mitico Higuita… Segna il 3-3 che fa esplodere il Bozzi in un boato che squarcia le nuvole e mostra la luce: la Rondine non muore mai.