L’Italia intera si è risvegliata con una bruttissima notizia, una di quelle che spezza il cuore e che fa riaffiorare nella mente tanti ricordi. Nella notte ad appena 64 anni è scomparso Paolo Rossi, l’eroe che ha fatto alzare al cielo agli azzurri la Coppa del Mondo nel 1982 è stato stroncato da un male incurabile. Chi, con il cuore nel pallone, non ha sognato almeno una volta nella vita di ripercorrere le sue gesta? “Pablito”, toscano, precisamente di Prato, ha iniziato la sua carriera calcistica nel Santa Lucia, ha poi militato nella Cattolica Virtus, noto settore giovanile di Firenze prima dell’approdo alla Juventus. La svolta per lui arrivò al Lanerossi Vicenza. Nell’anno del Mondiale, era nuovamente un giocatore della Juve, militò poi nel Milan e finì la sua carriera nelle fila del Verona. È stato il primo ad aver vinto nello stesso anno il Mondiale ed il titolo di capocannoniere.