Firenze, 14 giugno 2020- Una “squadra” di donatori, uniti per lo stesso scopo sociale.
La Lega Pro con i suoi club, giocatori, allenatori e tifosi celebrano oggi la “Giornata mondiale del donatore di sangue”.
Nel corso della stagione, ed in particolare nel periodo legato all’emergenza sanitaria, dettata dal Covid-19, tanti club di Lega Pro sono stati in prima linea con la donazione di sangue o con campagne di sensibilizzazione con il supporto di Avis.
È una ulteriore tappa di un percorso sociale che caratterizza il cuore della C, che, in quest’anno ha portato alla nascita di 1.100 iniziative sociali realizzate dalla Lega Pro e dalle sue società.
“La parola da pronunciare è grazie- dichiara Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- e lo rivolgiamo a tutti i donatori e le donatrici di sangue e ai club che hanno reso il pallone “ambasciatore” concreto di valori”.
L’area dedicata al sociale è curata, in particolare, dall’Area Comunicazione con Gaia Simonetti.
La “Giornata mondiale del donatore di sangue” fu istituita nel 2004 in concomitanza con l’anniversario della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rhesus.