Calcio: stiamo per ritrovare un ex campione in campo sia pur in Eccellenza a 47 anni…
“SUPER”FRANCESCO FLACHI…BEN TORNATO: IL D-DAY IL 13 FEBBRAIO QUANDO RI-ESORDIRA’ IN ECCELLENZA IN SIGNA-PRATO 2000 !!
L’ex “golden boy” viola sta per tornare in campo dopo la lunghissima squalifica: “Ho pagato i miei sbagli”. Il ri- debutto il 13 Febbraio prossimo..!!
L’ex attaccante “sbocciato nell’Isolotto” esploso nella Fiorentina, passato alla Sampdoria, di li all’ Empoli Bari Ancona e Brescia si china per riallacciarsi gli scarpini dopo 12 anni di esagerato stop per 2 “canne”: “Sono tornato un bimbo”
di Stefano Ballerini
Per gentile concessione Labaro Viola
Stagione | Squadra |
Serie | Presenze |
Goal |
TT |
SB |
SS |
G |
R |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2009-2010 | BRESCIA CALCIO | B | 14 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2008-2009 | F.C. EMPOLI | B | 13 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2006-2007 | U.C. SAMPDORIA | A | 13 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2005-2006 | U.C. SAMPDORIA | A | 31 | 11 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2004-2005 | U.C. SAMPDORIA | A | 35 | 14 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2003-2004 | U.C. SAMPDORIA | A | 28 | 11 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2002-2003 | U.C. SAMPDORIA | B | 35 | 9 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2001-2002 | U.C. SAMPDORIA | B | 37 | 16 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
2000-2001 | U.C. SAMPDORIA | B | 34 | 17 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1999-2000 | U.C. SAMPDORIA | B | 28 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1998-1999 | A.C.F. FIORENTINA | A | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
01/1998 | ANCONA | B | 17 | 10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1997-1998 | A.C.F. FIORENTINA | A | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1996-1997 | BARI | B | 21 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1995-1996 | A.C.F. FIORENTINA | A | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1994-1995 | A.C.F. FIORENTINA | A | 21 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
1993-1994 | A.C.F. FIORENTINA | B | 10 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Totale | 346 | 111 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
1 gara in Nazionale | |||||||||
IL CAMMINO DEL SUO SIGNA ATTUALMENTE SECONDO: 12 giocate 22 punti, 6 vinte, 4 pareggi, 2 sconfitte; Fatte 16 subite 11
Signa-Camaiore 1-1
Prato 2000 Signa 0-1 (Coppola)
Massese Signa 0-1
Signa-San Marco Avenza 2-1
Valdinievole Montecatini Signa 1-1
Signa -Castelnuovo Garfagnana 1-1
Lastrigiana Signa 1-1
Signa-Tau Calcio 0-2
Pontremolese-Signa 1-3
Signa-River Pieve 1-0
Zenith Prato-Signa 1-3
Camaiore Signa 2-1
Signa-Prato 2000
Classifica: Tau Calcio 27, SIGNA 22, Lastrigiana 21, Camaiore -Massese18, Prato 2000 17, Zenith Prato 16, Pontremolese-River Pieve-San Marco Avenza 11, Castelnuovo Garfagnana-Valdinievole Montecatini 9
Il “count-down” è dunque iniziato..mancano 18 giorni…!!
Il 13 febbraio ovvero alla ripresa del campionato di Eccellenza, quando la sua nuova squadra il Signa affronterà il Prato 2000. Credo si dovrebbe trovare uno Stadio con capienza più ampia.. Francesco Flachi, fino a 2 anni fa proprietario di una panineria apprezzata in zona Ponte-rosso, sta per riscendere in campo…Sono passati i duri…durissimi 12 anni di squalifica, pena che ha appena finito di scontare per intero, senza sconti…(nemmeno ai vari vergognosi traditori ciclisti rei confessi, era stata confermata…) Francesco ( 346 incontri con 111 gol) invece li ha scontati tutti: 12 anni fanno..144 mesi, fanno 4380 giorni, 262.800 minuti, 15 milioni 768.000 secondi..un eternità..!! Ma se ne sono andati senza drammi e vittimismi. Ha detto senza peli sulla lingua…;” Tutta colpa mia, mi sono complicato la vita, ho buttato alle ortiche una bella carriera, ma non ho mai smesso di combattere”.
E chi combatte bene..talvolta la sua battaglia..la sua guerra se la vince..e così è stato per Francesco Falchi.
Grande”super Francesco” !! Che nel frattempo non ha mai perso la passione per il calcio: spizzichi dalle sue parole.. “ Me lo hanno insegnato..Mai dimenticare. Il dolore ti aiuta a cambiare, a crescere” .
I suoi primi anni di squalifica sono stati davvero tremendi. All’ex “Golden Boy” sono mancati gli stadi, la sua Samp, la maglia azzurra, i tanti ricordi viola, il Franchi, l’agonismo, i tanti variopinti tifosi..non per ultimi tanti bei soldini, notorietà, chissà quali altri titoli. E invece la resurrezzione è stata a suon di fette di pane..sughi, maionese, salumi, per infarcire gustosissimi panini.
“Qualcuno mi continuava a trattare da drogato Si ho sbagliato un paio di volte, ma non sono mai stato un tossico-dipendente. Francesco ha avuto la forza interiore di non ascoltarli mai… ha sempre avuto ancora le spalle larghe anche se non è stato affatto facile perdersi quando hai assaporato il successo e poi ti ritrovi improvvisamente a terra. Conclude-Francesco- devo dire un GRAZIE GRANDE anche agli amici, ma anch’io sono stato bravo. Mi sono ricostruito, sono riuscito nonostante tutto ha scrivere un nuovo capitolo della mia vita”. Chi non ha ancora provato un suo panino lo deve provare…
E ora “super” Flachi è pronto a scriverne unpaio di nuove. Dopo averfattoda commentatore per Radio-Televisioni cittadine, scoprendo con piacere che il suo ex popolo/tifosi viola lo stima ancora, adesso riscenderà in campo nel Signa, tornerà ad essere calciatore vero.. se lo meriterà, poi a Giugno inizierà il corso a Coverciano per diventare allenatore; chissà che ulteriore emozione per lui rimettere piede all’Universtà del calcio una volta pienamente riabilitato, per Lui che dal 13 Febbraio tornerà ad essere CALCIATORE VERO.
Dagli allenamenti …si vede, si percepisce che ha tantissima voglia, ancora un bel fiato e un bel piede; Lo Stadio di Signa sarà in quel giorno il Franchi, il Luigi Ferraris, il Castellani, il San Nicola..il Rigamonti, il “Conero”sarà come riimmedesimarsi in 90 minuti in tantissimi grandi bei ricordi.
AUGURI ”SUPER” FRANCESCO FLACHI !!
Dopo alcuni anni trascorsi nelle giovanili di Isolotto (più di 150 gol segnati) e Fiorentina che lo acquista per 120 milioni di lire (con una parentesi di qualche mese nel Napoli), Francesco Flachi esordisce in prima squadra nel 1993 in Serie B, in una stagione che riporta i viola in Serie A: in 10 partite segna due reti. Esordisce in massima serie il 4 settembre 1994, nella vittoria per 2-1 contro il Cagliari.
Gioca anche per la Fiorentina nel Torneo di Viareggio, segnando gol bellissimi e importantssimi stupendo moltissimi Addetti ai lavori una finale ripetuta con la Juve in un match tra lui e Del Piero..
Dopo un’annata con 2 reti in 21 gare, nella stagione 1996-1997 viene dato in prestito al Bari, allora militante in Serie B. Le prestazioni con il Bari convincono la dirigenza viola a riportarlo a Firenze. A gennaio viene ceduto, sempre con la formula del prestito, all’Ancona, dove, nei primi mesi del 1998, segna 10 reti in 17 partite. Dopo quest’esperienza torna a Firenze, dove nel frattempo è arrivato come allenatore Giovanni Trapattoni. Il giovane è però chiuso da molti attaccanti e non è considerato. Si ricorda solo un’apparizione in panchina nella gara di ritorno di Coppa Italia contro l’Atalanta, disputata a Firenze e vinta dai viola per 1-0 con rete di Robbiati. Chiude la stagione senza presenze e viene venduto.
«Sono sincero: non mi manca il calcio, ma solo il feeling e l’affetto che mi univa al pubblico blucerchiato. Giocare a Marassi e sentire l’appoggio dei tifosi doriani è qualcosa di straordinario. Per questo dopo la Samp sono venute meno tutte le motivazioni. Dopo Genova ho perso tutto. Sono stati otto anni da brividi, l’affetto che mi unisce alla gente blucerchiata resterà immutato per sempre. Con la casacca blucerchiata ho vissuto momenti indimenticabili. A volte abbiamo anche sofferto, come l’anno della salvezza in serie B, ma sono stati otto anni intensi e molto emozionanti. E poi la promozione in A con Novellino, dopo un campionato unico con tre derby vinti.» |
(Francesco Flachi ricordando l’esperienza blucerchiata) |
Ritornato a Firenze, decide di accettare l’offerta della Sampdoria, appena retrocessa nella serie cadetta. Il primo gol di Flachi con la Sampdoria porta la data del 15 agosto 1999 quando nel turno eliminatorio di Coppa Italia fa una doppietta nel successo per 1-3 sul campo del Savoia.
Nella prima stagione con la maglia blucerchiata, con allenatore Gian Piero Ventura, non riesce a trovare un posto fisso da titolare e segna 5 reti in 28 partite. Nella stagione successiva, con l’arrivo di Luigi Cagni, conquista una maglia da titolare: le 17 marcature in 34 incontri lo portano ai primi posti della classifica cannonieri della serie cadetta. Nella stagione 2001-2002 la Sampdoria ottiene solo alla terzultima giornata la salvezza dalla Serie C, e l’attaccante toscano realizza 16 reti in 37 partite.
Nel 2002 la società blucerchiata passa nelle mani di Riccardo Garrone, che allestisce una nuova formazione e la affida a Walter Novellino. La squadra raggiunge la promozione in Serie A al termine della stagione 2002-2003, e Flachi contribuisce con 9 reti in 35 presenze. Nelle prime partite della stagione 2003-2004 il toscano è spesso riserva; dopo un po’ di tempo però Novellino ricomincia a schierarlo tra i titolari. La stagione si chiude con l’ottavo posto finale e con le 23 reti del tandem blucerchiato formato da Flachi e da Fabio Bazzani Suo futuro socio ristoratore e paninaro…FINO A 2 ANNI FA.
Nella stagione 2004-2005 mette a referto 14 marcature in 35 partite, miglior marcatore dei suoi. Alla fine del campionato la squadra genovese sfiora la qualificazione alla Champions League, ritornando comunque dopo otto anni in Europa, per giocare la Coppa UEFA. L’annata successiva comincia bene per Flachi, che fa coppia con il nuovo compagno Emiliano Bonazzoli; la seconda parte di stagione vede la squadra arretrare in classifica e ottenere comunque la salvezza. In questo periodo Flachi arriva al traguardo del centesimo gol in maglia blucerchiata.
Il suo ultimo gol nella Sampdoria l’ha messo a segno su calcio di rigore il 20 dicembre 2006 nel successo della Sampdoria sul Livorno per 4-1, mentre la sua ultima partita in maglia blucerchiata l’ha giocata l’11 febbraio 2007 in occasione di Sampdoria-Ascoli (2-0).
Il 21 settembre 2006 viene squalificato per due mesi con l’accusa di «violazione dell’art. 1 del codice di giustizia sportiva, avendo tentato di acquisire notizie sull’esito» del derby di Roma dell’aprile 2005, terminato 0-0. Insieme a lui viene punito con la stessa pena anche l’ex compagno di squadra Moris Carrozzieri, coinvolto relativamente all’incontro Pisa–Frosinone di Serie C1. Si è sempre comunque difeso dichiarandosi estraneo ai fatti contestatigli.
Una volta concluso il periodo di squalifica, nel novembre 2006 torna a giocare con la maglia blucerchiata.
Il 21 febbraio 2007 viene trovato positivo ad un metabolita della cocaina, la benzoilecgonina, (un innocuo spinello…) al controllo antidoping effettuato dopo la partita Sampdoria-Inter del 28 gennaio 2007. Il 21 marzo le controanalisi hanno confermato la positività alla cocaina. Viene così sospeso in via cautelare dalle competizioni sportive, in attesa dell’interrogatorio da parte della Procura antidoping, che a sua volta riferisce alla Commissione Disciplinare per i provvedimenti di competenza.
Il 30 maggio la Disciplinare condanna il giocatore doriano a sedici mesi di squalifica. Il 21 giugno 2007 la Commissione Disciplinare aumenta la squalifica a ventiquattro mesi, dopo aver accolto il ricorso della procura antidoping del CONI e respinto quello dei legali del giocatore. La decisione viene confermata nel settembre 2007 dal giudice di ultima istanza in materia di doping del CONI.
Nel periodo di squalifica, per non perdere la forma, si è allenato con il Pietrasanta, squadra che milita nel campionato di Eccellenza.
Nell’estate del 2008 viene ingaggiato dall’Empoli con un contratto annuale: esordisce con i toscani il 27 febbraio, a squalifica scontata, scendendo in campo dal primo minuto nel derby col Livorno, ritrovando la rete il 18 aprile in Empoli-Treviso. Nella stagione riesce a segnare 3 reti pur non giocando da titolare fisso.
Scaduto il contratto con l’Empoli, viene ingaggiato dal Brescia nell’agosto 2009. Esordisce il 6 settembre 2009 contro il Torino, e va subito in gol dopo 25 minuti. Pochi mesi dopo è trovato nuovamente positivo alla cocaina in seguito al controllo antidoping effettuato il 19 dicembre 2009 dopo la partita con il Modena, rischiando così la radiazione in quanto recidivo. Il 10 giugno 2010 il Tribunale Nazionale Antidoping lo ha sanzionato con dodici anni di squalifica.
Francesco Flachi, dopo il ritiro dal mondo del calcio, ha aperto una paninoteca e un ristorante al Ponte Rosso a Firenze, assieme all’amico ed ex calciatore Luca Saudati, attività lasciata 2 anni fa quando ha pensato, riavvicinandosi il possibile rientro, di iniziare a riallenarsi intraprendendo anche l’attività di commentatore radiofonico e televisivo.