Alla vigilia di Fiorentina-Juventus ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri. Queste le sue dichiarazioni: “Come si affrontano le prossime partite? Con calma. Pensiamo a domani, una partita di grande rivalità, vissuta ogni anno da loro con grande voglia di batterci. Sarà una partita difficile, anche perché loro sono secondi in Italia come conclusioni in porta.”Stiamo entrando nel vivo della stagione, anche se il campionato è ancora lungo. Martedì intanto però avremo il primo match da dentro o fuori, e poi la semifinale di ritorno di Coppa Italia con l’Atalanta”.
Sul centrocampo: “C’è la possibilità di vedere Marchisio. Non c’è emergenza, staranno fuori solo Dybala, Cuadrado, Matuidi e Howedes”.
Chi sostituirà Matuidi? “Ho pensato ad Asamoah, ma è tnto che non fa il centrocampista. Marchisio è pronto, sta bene. Anche Bentancur o Sturaro possono sostituirlo”.
In difesa? “L’unico dubbio di domani è tra Lichtsteiner e De Sciglio. È probabile che giochi il primo”.
Sul paragone fatto da Sarri sulla Serie A come la Bundesliga? “I numeri dicono che il Napoli è una grande squadra e c’è un bel duello tra noi e loro. Il Napoli è primo al 99 per cento per meriti di Sarri”.
Douglas Costa? “E’ pronto, ma non credo partirà dall’inizio. Ma c’è Bernardeschi, ed è giusto che giochi lui contro la Fiorentina”.
Alex Sandro? “E’ cresciuto fisicamente e mentalmente. Nelle ultime gare ha giocato meglio tecnicamente e nelle scelte di passaggio”.
Buffon o Szczesny? “Giocherà Buffon”.
Sassuolo “Scansuolo” dopo il 7-0? “Alla fine sarà la squadra migliore a vincere il campionato. Noi dobbiamo proseguire il nostro cammino verso, speriamo, il 27 maggio, ottenendo i risultati. Se riusciremo a centrare il settimo scudetto avremo raggiunto un risultato straordinario”.
Bernardeschi? “Ha fatto una scelta, senza scappare da Firenze. Gli urleranno contro perché gioca nella Juventus. E’ tranquillo è scanzonato. Farà una buona partita”.
Higuain? “Sono molto contento di quanto sta facendo, è diventato un punto di riferimento e un esempio positivo anche per i compagni. Anche quando non ha segnato ha giocato grandi partite