Al Franchi è 161° match in campionato; per l’All Time” siamo a 181….
FIORENTINA ALLA RINCORSA DEL SUCCESSO Numero 33 PER DIMENTICARE COMPLETAMENTE VERONAL’
E come sempre con il minimo sforzo la Juventus vince!
Di Paolo Caselli
Servizio Fotografico di Giacomo Morini per Firenze ViolaSupersportlive
Pioli nel riscaldamento con “i suoi” ragazzi.
Durante il riscaldamento la classica passerella arrogante e provocatoria dei dirigenti della Juventus all’ interno del ” Franchi”.
Curva Fiesole in un tripudio di sciarpe e bandiere, striscioni dello Sporting Lisbona a sancire lo storico gemellaggio.
Risuonano le note dell’ Inno di Narciso Parigi, le squadre entrano in campo.
Fiorentina con il 4-3-3, la Juventus con un 3-5-2 “mascherato”.
Viola che attendono la Juve per ripartire con lanci lunghi a cercare Chiesa e Simeone nell’ uno contro uno.
Ogni volta che Bernardeschi tocca il pallone partono salve di fischi, il giocatore di Carrara agisce da esterno e sulle sue piste agisce Biraghi.
Il Var toglie un rigore alla Fiorentina, la partita diventa una ” battaglia”.
Gagliarda partita dei viola, centrocampo di corsa e geometria, buon Benassi, Chiesa e Simeone pronti al colpo risolutore.
Un primo tempo che ha visto la Juventus di Allegri soffrire e non poco.
Parte il secondo tempo senza sostituzioni.
Viola sempre in avanti e in pressing alto, attenti la Juventus ha nel suo dna colpi letali.
Eccolo, gol di Bernardeschi, normale tutto!
Fiorentina -Juventus 0-1
Fiorentina orgogliosamente all’ attacco, in area bianconera gli juventini fanno muro.
I cambi della Juventus portano Barzagli in fascia e Costa sull’ out destro a far danni contro Biraghi che stava prendendo campo.
Thereau tra le linee a creare problemi sulla mediana dei campioni d’ Italia.
Partita calata dopo il gol di Bernardeschi, Juve coperta, Fiorentina stanca, colpita e affondata dal gol del carrarino.
Normale poi che in contropiede Higuain si gli lo 0-2.
Applausi comunque ad una Fiorentina gagliarda, combattiva, sconfitta da una Juve cinica come sempre.
Una nota a parte l’ arbitro Guida, sempre a favore della Juventus e non parliamo del rigore concesso e poi negato dal VAR, ma della gestione della partita tutta, quattro ammoniti viola a due, graziati Pjanic, Chiellini e Benatia.
Al 94′ arriva ammonizione Benatia, incredibile!