Mercato in uscita, mercato in entrata. L’equazione è presto fatta. Autofinanziamento è la parola chiave. Con Pantaleo Corvino che dagli esuberi vuole mettere insieme 12 milioni. Piccolo tesoretto, ma poi non così piccolo visto i prestiti per i nuovi arrivi i cui cartellini verranno spalmati su più annualità. Ma chi si appresta a cedere la Fiorentina? O comunque quali i giocatori in lista di partenza? Cristoforo, Maxi Olivera, Eysseric, Saponara, Sanchez, forse Thereau. Soldi da rinvestire sul mercato.
Si punta, come raccontatovi a più riprese dall’inizio del calciomercato, su Pjaca ma c’è l’obbligo di riscatto. Da tempo è stato raggiunto un accordo con il croato ma la Juventus vuole un riscatto obbligatorio e non si accontenta del prestito per una stagione con diritto di riscatto a 20 milioni, così come recita l’offerta viola. E allora esiste anche un piano alternativo e si seguono De Paul dell’Udinese e Berardi del Sassuolo.
La società gigliata ha finora speso circa 14 milioni di euro tra Lafont, Hancko e Ceccherini, incassando soltanto dalla cessione di Gaspar.
In attesa di buone nuove da Losanna dove giovedì è attesa la sentenza sull’esclusione del Milan dalle competizioni europee, dovesse il Tas confermare la versione della Uefa ai viola si spalancar ebbero le porte dei preliminari di Europa League. Una grande opportunità, unita però alla necessità di completare la rosa.