In attesa di tornare in onda con D-Zone – Zona Dilettanti ogni mercoledì dalle ore 17.00 alle 18.00, abbiamo sentito il Fiesole Calcio che milita sotto la guida di mister Christian Riganò, ex attaccante della Fiorentina, in Prima Categoria.
Abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con i Vicepresidenti del Fiesole: Claudio Conticini, Giorgio Dini.
Conticini: “La pandemia ha influito in negativo in modo importante. Dai primi di Marzo 2020, con la prima squadra e settore giovanile abbiamo disputato solo due partite di cui una in trasferta e questo ovviamente è un dato preoccupante. Considerando i mancati incassi, il fatto che non ci siano sponsor, ed il mancato introito di una parte della quota Scuola Calcio, la mancanza dei tornei primaverili ed estivi.
Il tutto porta in una cifra che si aggira nei 35.000€. Ripartenza? Ieri sera parlavamo in Calcio in Rete con i tanti Presidenti e Vicepresidenti, pare che l’Eccellenza vada verso la ripartenza ma ci sono i punti chiave ancora da sciogliere: tamponi non a carico della società ed il pubblico sugli spalti… Per società come la nostra, sarebbero vitali i tornei estivi con il pubblico, altrimenti dobbiamo rimandare a settembre perché i costi sono superiori agli incassi. Gli allenamenti? Al momento settore giovanile e scuola calcio si stanno allenando in forma individuale e senza l’utilizzo degli spogliatoi, ed anche gli istruttori ci sono venuti incontro e li ringraziamo perché è anche grazie a loro che possiamo vedere un po’ di ragazzi in campo. Il sogno? Mi auguro davvero che per settembre prossimo possa ripartire tutto in modo regolare, sarebbe una grande vittoria. La collaborazione con la Fiorentina? Fa piacere, proprio ieri sera ci siamo visti al campo con gli incontri previsti. Hanno illustrato le loro metodologie di allenamento alla ricerca del divertimento dei ragazzi ma stando ovviamente attenti ai lati tecnici e cognitivi, un’esperienza bellissima e speriamo sia proficua anche per il nostro futuro”.
Dini: Ripercussioni economiche: “Abbiamo speso già tanti soldi, pagando i rimborsi anche il mese di ottobre a tutto lo staff tecnico e giocatori, capite bene che è complesso così. Considerate che conti alla mano per Prima Squadra, Juniores ed Allievi siamo a 19.000€, un disastro. Senza introiti, facendo in casa una gara sola… Beh, lascio a voi i commenti. Abbiamo problemi logistici anche negli uffici dove è compito del Comune di Fiesole… Ma non abbiamo ricevuto il supporto che speravamo, e questo dispiace in virtù del nostro impegno sociale nella comunità. Ci piove da tutte le parti e noi l’affitto lo paghiamo. È vergognoso. Non siamo minimamente aiutati neanche per le bollette. La Fiorentina ci aiuta, e se non avessimo loro sarebbe un guaio… Basta buonismo, bisogna guardare in faccia la realtà. Siamo fermi con gli allenamenti per la Prima Squadra, Juniores ed Allievi ed il motivo è semplice: i costi superano introiti che non ci sono. Personalmente dispiace ma non si può fare altrimenti, ma i campionati non credo ripartiranno. Quando la Federazione deciderà qualcosa noi siamo pronti, ma è dura. Ripartire ora per cosa? Un girone solo? Non serve, il calcio senza pubblico non è la stessa cosa. Io sono più di 30 anni che seguo il Fiesole, e ho tanta passione, Serie D compresa, ma adesso mi sta passando la voglia e non lo accetto”.