Udinese rimodellata da Mister Oddo che propone inizialmente un 3-5-2 con Stryger terzo centrale di destra, Widmer e Pezzella a insistere sulle fasce laterali, mentre in attacco si affida alla coppia Lasagna e Maxi Lopez.
La prima azione di un certo rilievo della partita è appannaggio del Perugia che al 9’ si rende pericoloso con Mustacchio il cui diagonale si spegne di poco alla sinistra di un attento Scuffet.
Scatta sulla sua fascia di competenza Widmer al 12’ che dopo aver saltato Pajac mette in mezzo un bel pallone che la difesa perugina appostata vicino al primo palo devia in angolo.
Il vantaggio bianconero è nell’aria e giunge al minuto numero 16 grazie all’incursione del capitano Danilo in area perugina, lesto a deviare in rete la sponda di Maxi Lopez su calcio d’angolo calciato con il bilancino da Jankto.
Nuovamente pericolosa l’Udinese al 24’ con un calcio di punizione calciato da Balic dal vertice sinistro dell’area biancorossa: bagarre in area ma la difesa ospite riesce in qualche modo a spazzare.
Il Perugia sfrutta l’arma del contropiede per tentare qualche sortita offensiva e in una di queste occasioni al 32’ Mustacchio prova il colpo gobbo con una sforbiciata, ma la sua conclusione è alta.
Due minuti dopo Lasagna lanciato a rete viene steso da Rosati, Nasca assegna il calcio di rigore senza prendere provvedimenti aggiuntivi nei confronti del portiere umbro: sul dischetto si presenta Maxi Lopez che realizza di giustezza spiazzando l’estremo ospite e portando così a due le reti per i nostri colori.
Al 40’ l’Udinese fa le prova a dilagare portando a tre le proprie marcature: al termine di una pregevole cavalcata sulla fascia sinistra, Jankto mette in mezzo per l’accorrente Lasagna che calcia al volo un destro potentissimo sul quale Rosati non può fare altro che guardare la palla entrare.
La partita però si riapre a un minuto dal riposo quando Nasca assegna un calcio di rigore anche al Perugia per un fallo di mano di Nuytinck (ammonito nella circostanza) che annulla così la precedente bella parata di Scuffet su Mustacchio: sul dischetto va lo stesso numero 27 biancorosso per il gol 3-1 con il quale le due squadre vanno negli spogliatoi.
La ripresa inizia confermando quanto di buono visto nei primi 40 minuti con l’Udinese a muoversi con fraseggi rapidi, in uno dei quali al 5’ perviene alla quarta marcatura: Lasagna si infila nella difesa biancorossa e consegna un preziosissimo pallone per l’accorrente Maxi Lopez ottimamente appostato in area piccola che deve solo spingerla in rete.
Udinese che subito dopo va vicina al quinto gol con Jankto, ma in questa circostanza è bravo Rosati ad opporsi di pugno in uscita.
In rete però ci va nuovamente il Perugia con Bianco che al 10’ riceve da Cerri e sfrutta al massimo un’indecisione della difesa di casa.
Oddo sostituisce Balic con Ingelsson ma è il Perugia a portarsi sul 4-3 al 16’ con Mustacchio che batte Scuffet con un destro chirurgico su servizio di Cerri.
Non c’è un attimo di tregua però alla Dacia Arena e due minuti dopo un fallo di mano di Emmanuello nella propria area comporta l’assegnazione del secondo calcio di rigore della serata: sul dischetto si porta nuovamente Maxi Lopez che strega di nuovo Rosati e porta i colori bianconeri sul 5-3.
È la serata di Maxi Lopez che al 26’ devia in rete di testa l’assist del neoentrato Ingelsson dalla sinistra.
Lo stesso Ingelsson al 37’ porta a sette le reti bianconere con un sinistro da fermo ben appostato in mezzo all’area.