Max Allegri saluta la Juventus
Torino– Il “Big-Ben” bianconero ha detto STOP !! Dopo ben 5 anni passati insieme, cinque anni di continui successi in Italia 2 finali di Champions perse, ma anche di alcune amare…amarissime delusioni in Europa con 3 eliminazioni ai Quarti di finale, il binomio Juventus-Massimiliano Allegri si interrompe. L’avventura alla Juve di Massimiliano Allegri si chiude poco dopo l’ora di pranzo con uno “scarno” comunicato stampa juventino che rimanda a domani, nella conferenza stampa della presentazione di Juventus Atalanta i saluti della Dirigenza bianconera ad uno dei suoi Mister comunque più vincenti degli ultimi decenni. 5 scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe portati a casa,un bilancio comunque molto molto importante, macchiato però solo dal tabù Champions non sfatato, dalle due finali perse e dalle 3 eliminazioni ai Quartil’ultima dele quali “troppo dura da digerire” perchè arrivata con la sconfitta in casa da parte di un Ajax fermata in terra d’Olanda su un pareggio che pareva potesse spalancare le porte della semifinale dopo la “maxi” remuntada operata contro l’Atletico Madrid dallo 0-2 del “Wandà Metropolitano” al 3-0 dello Stadium/Allianz.
Arrivato tra i fischi a Torino, dopo 5 anni Allegri e la Juventus, un pò tra la sorpesa generale, un pò confermando l’aria di “dismissione che aleggiava dall’immediato post-negativo dello “smacco Ajax, Max lascia la Continassa senza tanti rimpianti da parte della maggioranza dei tifosi/clienti bianconeri. Al tecnico livornese , infatti, non è bastato il dominio in Italia per conquistare tutti i cuori bianconeri. Una strana parabola, su cui pesa soprattutto la “immensa” voglia di Champions di Agnelli & Co ancora una volta rimasta “tabù” nonostante l’arrivo a Torino di “Super CR7” Ronaldo
Max Allegri , “Acciuga” per gli Amici con la A maiuscola, era arrivato a Torino a metà luglio di cinque anni fa, dopo il clamoroso addio distacco da Antonio Conte al secondo giorno della preparazione estiva.
Da li fu una “tiritera” di successo uno dietro l’altro in Italia, ben 5 scudetti consecutivi ( un record) allungando la strisia ad 8 successi consecutivi, record assoluto per tutti i principali campionati europei, timbrando 4 Coppe Italia e due Supercoppe Italiane , oltre alle due finali di Champions, raggiunte nel 2015 e nel 2017 pur non vinte contro Barcellona e Real Madrid ( mica 2 squadrucce qualsiasi…) successi che hanno contribuito a far parlare e tanto a favore di Allegri, sempre ispirato dai suoi mantra, “ci vuole equilibrio” e “il calcio è una materia semplice” e le varie battute snocciolate nelle presentazioni e nei vari post-partita. Una bandiera, quest’ultima, per Allegri che ha sempre respinto al mittente le critiche sul gioco brutto, con le memorabili litigate in tv prima con Sacchi e negli ultimi giorni con Adani.
I SUOI NUMERI: In 269 gare sulla panchina bianconera, “Super” Max ha timbrato, griffandosele ben 191 vittorie, 42 pareggi e “solo” 36 sconfitte. Bottino che lo piazza al terzo posto dei tecnici bianconeri più vincenti di sempre (dietro solo a Trapattoni e Lippi) e al primo posto per quanto riguarda la media punti (2.41 a gara) e la percentuale di vittorie (75,5% in Serie A e 71% in tutte le competizioni). Per quanto riguarda solo la Champions, in 54 gare il bottino di Max Allegri invece è di 29 vittorie, 13 pareggi e 12 sconfitte. Tra i tecnici bianconeri solo Capello ha fatto meglio di lui.
Adesso comunque sia andata tra la sorpesa ( per chi scrive è stata una “sorpresissima”) per altri no, c’ è solo da ringraziarlo e non poco…MAX ci mancherai !! ( parlo da giornalista tifoso delle squadre italiane che in Europa hanno contribuito e pesantemente a fare quei punti necessari per riavere in pianta stabile 4 squadre italiane in Champions).