Di Paolo Caselli
Il calcio italiano non è solo Cristiano Ronaldo, la campagna acquisti faraonica dell’Inter, la situazione europea del Milan, ma anche, e forse soprattutto, la crisi di varie squadre di Serie B e C, le plusvalenze del Chievo, i messaggini di Calaio.
Gli organi di giustizia hanno sanzionato l’Avellino, escludendolo dal campionato insieme a Cesena e Bari, ma la società irpina ha depositato il ricorso al Tar chiedendo la sospensione del provvedimento a proprio carico.
Se l’esito dovesse sorridere ai campani, l’Avellino non potrebbe essere reintegrato, ma inserito in sovrannumero.
In questo marasma vi è, poi, il ricorso di Ternana, Pro Vercelli contro l’eventuale ripescaggio in serie B di Novara e Catania, insomma nave sanza nocchier, quantomeno uno spendibile, in gran tempesta, ma W Ronaldo ed il fair play europeo del Milan.