Serie B: IL NEO PROMOSSO EMPOLI ALLUNGA LA SERIE POSITIVA PAREGGIANDO A CARPI 0-0
Il Parma non sbaglia, torna al successo il Frosinone ed è secondo
Pareggio 1-1 tra Perugia e Salernitana
Il Parma sogna sempre più forte e nella 39a giornata di Serie B si porta da solo al secondo posto: Ceravolo (18’) e Di Gaudio ( 39’) stendono la Ternana al Tardini. Sorridono anche il Venezia, che passa 0-2 a Vercelli, e il Frosinone, 1-2 a Brescia al fotofinish. Reti inviolate per il già promosso Empoli a Carpi. Pari anche negli scontri salvezza Cremonese-Novara (1-1), Virtus Entella-Ascoli (1-1) e Pescara-Cesena (0-0).
CARPI-EMPOLI 0-0
CARPI (3-5-2): Colombi; Poli, Brosco, Ligi; Calapai, Giorico, Saric (77´ Mbagoku), Saber (66´ Verna), Bittante; Melchiorri, Garritano (55´ Concas). All. Calabro
A disposizione: Serraiocco, Sabbione, Malcore, Di Chiara, Palumbo, Pasciuti, Mbaye, Pachonik, Jelenic
EMPOLI (4-3-1-2): Gabriel; Di Lorenzo, Veseli, Pasqual; Bennacer, Castagnetti, Krunic (70´ Traore); Zajc (77´ Birghi); Donnarumma (87´ Piu), Caputo. All. Andreazzoli
A disposizione: Terracciano, Giacomel; Piu, Luperto, Polvani, Lollo, Untersee, Imperiale
ARBITRO: Antonelli Balice di Termoli (Lanotte-Capaldo; Piccinini)
AMMONITO: Saric, Krunic
Azzurri in campo allo stadio Cabassi tre giorni dopo la matematica certezza della promozione in A. Andreazzoli conferma il 4-3-1-2 e la squadra vista sabato con l´eccezione del rientro di Pasqual per Luperto; Calabro si affida al 3-5-2, con Melchiorri e Garritano in avanti. Partono bene gli azzurri, che al 3´ si rendono subito pericolosi con una conclusione di Caputo chiusa in corner dalal difesa emiliana; sugli sviluppi del calcio d´angolo palla che arriva a Maietta che conclude da dentro l´area trovando la parata di Colombi. Carpi che si fa vedere poco prima del quarto d´ora, quando Melchiorri si gira bene in area di rigore e calcia, mandando la palla fuori. Gara che resta equilibrata per tutta la prima frazione, anche se non arrivano particolari occasioni fino all´intervallo, con le due squadre che vanno a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre senza cambi e con le due squadre che provano a giocare alla ricerca del gol. La prima occasione della ripresa arriva al minuto 58: Zajc pesca bene Caputo in area, l´11 azzurro serve Donnarumma, che si gira e calcia col destro trovando la respinta di Ligi. La risposta dei padroni di casa arriva pochi minuti dopo: conclusione da fuori di Calapai, difesa azzurra che respinge, palla che arriva sui piedi di Bittante che calcia da buona posizione trovando la respinta di Gabriel. Dentro Verna e Mbagoku nel Carpi, per Saber e Saric, dopo che Calabro aveva già fatto entrare Concas per Garritan; Andreazzoli risponde con Traore per Krunic e Brighi per Zajc. L´Empoli preme e vuole il gol: prima Di Lorenzo mette al centro per l´accorrente Caputo che di piatto manda alto; poi Castagnetti apre per Caputo, destro a giro dell´11 azzurro alto, infine Traore serve Donnarumma, il 9 azzurro entra in area e di punta prova a sorprendere Colombi, con la palla che si perde però fuori. La risposta carpigiana arriva con un destro al volo di che va di poco a lato alla sinistra di Gabriel. Nel finale ancora Empoli vicino al gol, con una conclusione di Traore respinta a mano aperta da Colombi. Al Cabassi non succede più niente, con Balice che dopo 4 minuti di recupero dice che può bastare, con le due squadre che chiudono sullo 0-0.
CREMONESE-NOVARA 1-1
Nello scontro diretto per la salvezza tra Cremonese e Novara la paura di un eventuale passo falso è tangibile e le occasioni latitano per tutto il primo tempo. A inizio ripresa però Macheda spezza gli equilibri e prima firma il vantaggio ospite al 52’, poi si fa espellere con un rosso diretto che spiana la strada alla formazione di Mandorlini, libera di attaccare e trovare il pari al 69’ con Claiton. Allo Zini finisce 1-1.
FOGGIA-SPEZIA 2-1
Allo Zaccheria va di scena una sfida chiave per la lotta playoff: tra Foggia e Spezia chi vince può ancora sperare negli spareggi. Agazzi, dopo un’azione personale, trova libero sul secondo palo Floriano che al 28’ deposita in rete da distanza ravvicinata per il vantaggio dei Satanelli. Forte si divora il gol del possibile pari facendosi recuperare da Kragl. Nel finale è Tonucci a mettere il sigillo sulla vittoria: il terzino insacca con un tiro al volo dall’altezza del dischetto portando il Foggia a -4 dall’ottavo posto. Lo Spezia prova a reagire con Marilungo all’85’, ma è troppo tardi.
Il Parma sogna sempre più forte e nella 39a giornata di Serie B si porta da solo al secondo posto: Ceravolo (18’) e Di Gaudio ( 39’) stendono la Ternana al Tardini. Sorridono anche il Venezia, che passa 0-2 a Vercelli, e il Frosinone, 1-2 a Brescia al fotofinish. Reti inviolate per il già promosso Empoli a Carpi. Pari anche negli scontri salvezza Cremonese-Novara (1-1), Virtus Entella-Ascoli (1-1) e Pescara-Cesena (0-0).
Nel posticipo del Curi: 1-1 tra Perugia e Salernitana
PARMA-TERNANA 2-0
Il Parma riscatta subito il passo falso contro la Pro Vercelli e, superando la Ternana, vola da solo al secondo posto in classifica superando il Palermo. Al 18’ Ceravolo è il più lesto ad approfittare di una ribattuta su un tiro di Ciciretti e il Parma passa in vantaggio. Lo stesso attaccante sfiora la doppietta con un pallonetto che per poco non trova fortuna. Confermando la giornata di grazia ancora Ceravolo al 39’ ispira il raddoppio che porta la firma di Di Gaudio. Nella ripresa la Ternana non trova la forza per reagire e al Tardini finisce 2-0 con il Parma che sogna la A.
BRESCIA-FROSINONE 1-2
Dopo due sconfitte di fila il Frosinone vuole riprendere il cammino per non perdere contatto con il secondo posto, deve fare però i conti con un Brescia a caccia degli ultimi punti salvezza e al 10’ un cross di Caracciolo apre al destro di Ndoj per il vantaggio delle Rondinelle. Il Frosinone però non si dà per vinto e una gran conclusione da fuori area di Gori regala il pari al 38’. In pieno recupero una disattenzione della difesa locale spiana la strada a Ciano che al 95’ firma il blitz che vale il terzo posto a un punto dal Parma.
PRO VERCELLI-VENEZIA 0-2
Il Venezia di Inzaghi sogna la promozione diretta trovando la quarta vittoria consecutiva, ma il fanalino di coda del campionato dimostra di credere nella salvezza e fa la partita. Meglio la Pro Vercelli nel primo tempo, che attacca a testa bassa senza però trovare la via della rete. Il Venezia soffre il pressing altissimo dei padroni di casa, ma al 32’ Marsura trova il varco giusto per regalare a sorpresa il vantaggio agli ospiti. Zigoni e Bifulco si vedono annullare un gol per parte per fuorigioco. Al 77’ Stulac firma il raddoppio e manda in archivio il match.
AVELLINO-CITTADELLA 0-2
Un Cittadella oramai a un passo dai playoff sorprende l’Avellino al Partenio-Lombardi complicandone la rincorsa alla salvezza. Al 51’ Bartolomei con una conclusione dai 30 metri trova l’incrocio dei pali per il vantaggio ospite, il raddoppio arriva all’85’ in contropiede con Chiaretti che approfitta dei Lupi sbilanciati in cerca del pari. Per il Cittadella arriva il terzo successo consecutivo.
PESCARA-CESENA 0-0
All’Adriatico il Pescara prova a fare la voce grossa per staccare il Cesena nella lotta playout. Gli ospiti attendono per tutto il primo tempo senza mai tirare in porta, la formazione di Pillon invece ci crede e crea l’occasione più ghiotta con Brugman che prova a illuminare, ma né Pettinari e né Capone riescono a concludere a rete. Bunino suona la carica con un coast to coast nella ripresa, ma il Cesena si difende con ordine e sacrificio strappando un punto.
VIRTUS ENTELLA-ASCOLI 1-1
Nello scontro diretto per la salvezza Virtus Entella e Ascoli scendono in campo determinate nel dare il tutto per tutto. A Chiavari è Monachello a regalare il vantaggio agli ospiti al 16’. Per il pari bisogna aspettare l’avvio di ripresa con Petrovic che al 48’ firma l’1-1, ma dopo aver rimesso in equilibrio il match l’Entella resta in dieci per l’espulsione di Icardi. L’Ascoli nel finale ci crede di più, ma il risultato non cambia.
PERUGIA-SALERNITANA 1-1
Dopo la convincente vittoria contro il Brescia la Salernitana cerca gli ultimi punti salvezza al Curi. Il Perugia arriva al match a secco di successi da due turni, Gustafson prova a suonare la carica in avvio ma la sua conclusione si stampa sul palo. I granata rispondono con Rosina che al 20’ si avventa sulla respinta dopo un tiro di Casasola per il gol del vantaggio. A inizio ripresa Di Carmine sfrutta un cross tagliato di Pajac per siglare il pari al 50’, nel finale serve il miglior Radunovic alla Salernitana per evitare che il Perugia completi la rimonta con un colpo di testa a colpo sicuro di Cerri. Finisce 1-1.
PALERMO-BARI 1-1
Esordio poco fortunato per Stellone sulla panchina del Palermo. Nell’anticipo della 39ª giornata di Serie B, contro il Bari, i rosanero sprecano un’occasione, facendosi riagguantare da Nenè a un minuto dalla fine con i pugliesi ridotti in dieci per l’espulsione di Marrone all’85’. Di La Gumina, all’80’, l’illusorio vantaggio del Palermo. Nel recupero espulso anche Henderson: il Bari chiude in nove. Il Palermo si porta a 64 punti, Bari a 61.
CLASSIFICA
EMPOLI 77
Palermo 63
Parma 63
Frosinone 62
Bari 60
Cittadella 59
Perugia 58
Venezia 58
Foggia 51
Spezia 50
Carpi 48
Salernitana 47
Brescia 46
Pescara 45
Cremonese 43
Cesena 43
Novara 41
Virtus Entella 40
Ascoli 40
Avellino 38
Ternana 37
Pro Vercelli 37