Calcio: Dopo lo 0-3 di San Siro, dopo ‘onorevole 1-2 di Madrid
ECCO LA PRIMA GIORNATA DI CAMPIONATO INTERNA
di Alessandro “Coppins” Coppini
Firenze- Non sono gli effetti di Caronte o di altre bolle di caldo africano, il campionato viola comincia oggi. Pur difficile da digerire la realtà è che cinque squadre sono nettamente superiori alla Fiorentina. Anche se i Fratelli Della Valle (nella fotina) aprissero i cordoni delle borsa, non riuscirebbero a colmare il gap, perché la potenza politica ed economica delle cinque è troppo superiore. A meno che dietro le cinesi di Milano non ci sia una bomba ad orologeria economica, pronta ad esplodere se non sarà ottenuta la qualificazione Champions. D’altra parte, restando ad oggi, nella classifica ideale costruita sommando i punti fatti dall’inizio del campionato italiano (1929), la Fiorentina si piazza quinta. Perciò, grosso modo questa è sempre stata la nostra dimensione. Domenica abbiamo incontrato l’Inter che concorre nell’altro campionato, mentre stasera incontriamo una delle 15 di seconda fascia. Eccolo l’obiettivo stagionale , arrivare primi tra le 15 di A2. Che equivale ad un sesto posto valido per la Coppa Uefa. Il risultato è alla portata, perché ci sono il talento e l’entusiasmo dei giovani, la calma e la concretezza di Pioli, la qualità di qualche giocatore più maturo. Però, come già detto sette giorni fa, ci vuole pazienza. Quella che non hanno di certo i “contro a prescindere”. I tifosi e i giornalisti che vorrebbero cacciare a pedate i Della Valle e poi si indignano perché non seguono la squadra a Madrid, gli stessi che davano del bollito a Borja Valero e oggi lo rimpiangono, quelli ai quali, in poche parole, non andrà mai bene niente: mala tempora currunt! Ma è l’andamento generale del calcio ad apparire deprimente. Anzi un certo tipo di calcio è morto, e il momento del decesso coincide con l’affare Neymar, che ha superato di gran lunga le mega, super, extra, esagerazioni economiche alle quali eravamo abituati. Sulla lapide del calcio defunto le parole del brasiliano “Non l’ho fatto per i soldi” (!!!!). Anche a Firenze abbiamo l’imbarazzo della scelta per l’epitaffio, ma i certificati medici (???) dei curanti di Bernardeschi e Kalinic si candidano con prepotenza. Purtroppo chi dovrebbe rendere dignità al gioco del calcio, è lo stesso che lo ha reso moribondo, e che non ne azzecca una: da stasera è possibile reintrodurre i tamburi allo Stadio. Ciò vuol dire che gli stessi erano ritenuti uno dei motivi della violenza che si annidava in certe curve. Avete capito bene: i tamburiiiii!!!!!!! Vabbè torniamo ai viola: previsto il primo goal di Simeone che poi corre sotto la curva: staremo a vedere…