Firenze- Secondo quanto riporta il Sun, la Fiorentina avrebbe messo nel mirino Obiang, da tre stagioni al West Ham. La valutazione dell’ex giocatore della Sampdoria è di 17 milioni di euro.
Nato in Spagna da genitori originari di Ebebiyín in Guinea Equatoriale[4], cresce nelle giovanili dell’Atletico Madrid.
Nel luglio 2008 la Sampdoria lo acquista per la cifra di 130.000 €[3][5]. Nelle due stagioni successive gioca titolare negli Allievi Nazionali e nella Primavera sempre come sotto-leva. Dalla stagione 2010-2011 il nuovo mister della Sampdoria, Domenico Di Carlo, lo convoca per il ritiro estivo di Moena e lo inserisce nella rosa della prima squadra blucerchiata. Il 12 settembre 2010 esordisce in Serie A subentrando al 57′ a Vladimir Koman nella partita Juventus-Sampdoria (3-3)[6].
Poco prima della partita ha firmato un contratto quinquennale con la squadra blucerchiata[7]. Il 16 dicembre 2010 esordisce in Europa League in Debrecen-Sampdoria (2-0)[8]. Nella stagione successiva, con la Sampdoria retrocessa in Serie B, riesce a trovare più continuità in prima squadra, venendo schierato titolare diverse volte sia da Atzori prima che da Iachini poi. Conclude la stagione con 29 presenze di Campionato e 4 dei play-off promozione, vinti proprio dalla Samp.
L’anno seguente con l’arrivo di Ferrara come allenatore viene spostato da centrocampista arretrato ad interno di centrocampo[9], cosa che verrà confermata anche dal mister successivo Delio Rossi. Il 27 gennaio 2013 realizza il suo primo gol in carriera e in Serie A nella partita Sampdoria-Pescara 6-0. Il 6 marzo 2013 rinnova il proprio contratto con la formazione blucerchiata fino al 30 giugno 2017[10]. La sua prima stagione in Serie A da titolare si conclude con 34 presenze e 1 gol.
La stagione seguente Pedro, anche a causa di alcuni problemi fisici che lo fanno spesso giocare con dolore, disputa un Campionato altalenante (27 presenze in A e 2 in Coppa Italia) perdendo il posto da titolare nella formazione blucerchiata.
Nel campionato 2014-2015 segna tre reti: la prima il 19 ottobre al 38º della sfida Cagliari-Sampdoria 2-2, un’altra il 21 dicembre sbloccando il risultato di Samp-Udinese 2-2 e l’ultima il 1º febbraio nella sconfitta esterna contro il Torino per 5-1.
Complessivamente con la maglia della Sampdoria mette insieme 139 presenze e 4 gol.
Il 10 giugno 2015 la Sampdoria annuncia la cessione a titolo definitivo del giocatore al West Ham per 6,5 milioni di euro[11], ricavandone una grossa plusvalenza dato che nel 2008 era stato pagato soli 130.000 euro.[12] Fa il suo esordio in Premier League il 15 agosto 2015 contro i futuri campioni d’Inghilterra del Leicester. Sempre contro il Leicester avviene l’esordio in EFL Cup (22 settembre 2015). Il 9 gennaio 2016 arriva l’esordio in FA Cup contro il Wolverhampton Wanderers. Il 28 luglio 2016 gioca la sua prima partita con il West Ham nelle competizioni europee. Il 4 febbraio 2017 arriva la prima rete con la maglia del West Ham in Premier League, nella gara vinta contro il Southampton.
Pur possedendo sia il passaporto della Guinea Equatoriale, sia quello della Spagna, ha deciso di giocare nelle selezioni giovanili iberiche. Il 13 gennaio 2009 Obiang riceve la sua prima convocazione nell’Under-17 spagnola per uno stage a Madrid[13].
Il 24 febbraio 2009 esordisce in una gara ufficiale dell’Under-17 iberica nel match Spagna-Romania 2-0 subentrando al 40º minuto ad Alex[14]; esordisce, invece, dal primo minuto nel match di ritorno disputato il 26 febbraio e conclusosi 0-0[15]. Il 20 gennaio 2011 Pedro viene convocato per la prima volta dall’ Under-19 iberica per uno stage alla Ciudad del Fútbol di Las Rozas de Madrid[16].
Il 14 marzo 2011 Pedro è stato convocato per la prima volta dall’Under-20 spagnola per sostenere uno stage alla Ciudad del Fútbol di Las Rozas de Madrid.[17] Il 31 gennaio 2013 il ct della Nazionale Under-21 della Spagna, Julen Lopetegui, lo convoca per disputare la partita amichevole Belgio-Spagna del 5 febbraio[18], nella quale Pedro compie il suo esordio giocando la partita dal 1º minuto. Come da regolamento FIFA, tuttavia, la scelta definitiva, dopo il compimento del ventunesimo anno di età, potrà arrivare all’eventuale convocazione da parte della Nazionale maggiore.