UNDER 16: 2° vittoria azzurra nel secondo test contro la Svizzera
La Nazionale Under 16 si ripete. A due giorni dalla prima vittoria contro la Svizzera (5-0) oggi, a Novarello, i ragazzi di Daniele Zoratto si riconfermano nella seconda amichevole vincendo 2-0 contro i pari eta’ elvetici.Della rosa fanno parte 2 giocatori viola: il portiere Tommaso Martinelli ed il difensore Karim El Dib
ROSA:
Portieri
Tommaso Martinelli (Fiorentina), Manuel Moretta (Parma), Francesco Tommasi (Inter)
Difensori
Pietro Asiatico (Atalanta), Luca Barani (Sassuolo), Karim El Dib (Fiorentina), Emanuele Alessandro Granziera (Inter), Nicolò Meringolo (Juventus), Cristian Previtali (Atalanta), Gabriel Ramaj (Atalanta), Matteo Tezzele (Milan)
Centrocampisti
Giacomo De Pieri (Inter), Daniel Fois (Inter), Tommaso Mancioppi (Milan), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta), Valdes Ngana (Juventus), Marco Romano (Genoa), Jacopo Simonetta (Spal)
Attaccanti
Manuel Giuseppe Pisano (Juventus), Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Filippo Scotti (Milan), Matteo Spinaccé (Inter).
Nazionale Under 16: Italia-Svizzera 5-0
Nel centro sportivo di Novarello, l’Italia con la doppietta di Ngana e i gol di Pisano, Scotti e De Pieri, regola i pari età elvetici nella prima amichevole. Il secondo match giovedì alle 11
Esordio stagionale con vittoria. La Nazionale Under 16 oggi ha superato i pari età della Svizzera per 5-0 nel primo match giocato avendo alle spalle solo il raduno allargato di metà agosto da cui è nata questa nuova leva di ragazzi, tutti del 2006, che da circa un anno e mezzo avevano praticamente smesso di giocare a causa della pandemia.
Una gara che ha visto i ragazzi di Daniele Zoratto controllare le due fasi di gioco, pungenti in attacco e accorti in difesa, senza mai perdere la concentrazione: “ Una grande intensità agonistica – sottolinea il tecnico Azzurro – e una bella dimostrazione di carattere: sono ragazzi che hanno saltato l’esperienza della Nazionale Under 15 e non hanno nemmeno cominciato il campionato. Ero curioso di vedere quale sarebbe stata la loro risposta in una partita internazionale e sono rimasto soddisfatto. Ho detto loro: una squadra forte – conclude Zoratto – non vince solo la prima ma anche la seconda”. Il return match con gli svizzeri si gioca giovedì (23 settembre) alle 11, sempre nell’impianto di Novarello.
Dopo almeno due occasioni da rete, gli Azzurrini si portano in vantaggio al 19’ del primo tempo: il calcio d’angolo battuto dal genoano Romano trova il colpo di testa, in bella elevazione, del centrocampista juventino Valdes Ngana che insacca la palla nell’angolo destro della porta avversaria.
Al 32’ l’Italia raddoppia fotocopiando il gol del primo vantaggio: Romano batte un calcio d’angolo e Ngana si ripete, sempre di testa, azzeccando lo stesso angolo della rete realizzata pochi minuti prima. Si va al riposo con doppio vantaggio Azzurro e nella ripresa, la musica è la stessa: al 48’ ci pensa il centravanti juventino Manuel Pisano a portare a tre le reti del vantaggio Azzurro, sparando un destro da centro area che sorprende l’estremo difensore elvetico. Non passano 2 minuti (50’) che l’attaccante milanista Fiippo Scotti, dopo un’azione personale in area avversaria, incrocia il suo tiro e trafigge, per la quarta volta, l’incolpevole portiere svizzero. Ma non è abbastanza: al 67’ il subentrato De Pieri (Inter) non fa neanche in tempo a scaldarsi che si rende protagonista nell’area piccola con di un destro in girata che porta a 5 le reti italiane. L’Italia chiude il match sempre in avanti e il palo colto dall’interista Spinaccè (71’), nega l’ulteriore suggello alla bella ripartenza degli Azzurrini.
E’ l’attaccane interista, Matteo Spinacce’ a mettere il primo sigillo con un bel colpo di testa al’8′ del primo tempo di gioco, portando a termine l’opera iniziata nella precedente amichevole quando, al termine della gara, aveva colpito un palo. E’ poi Jacopo Simonetta, centrocampista della Spal, a chiudere la pratica nel secondo tempo (51′) con un sinistro in area che sorprende il portiere avversario.
“Oggi – precisa il tecnico Azzurro – ci siamo focalizzati su due risposte, quella fisica e quella motivazionale. A neanche due giorni dalla prima gara, i ragazzi potevano essere affaticati e demotivati dalla prima vittoria: questo non è accaduto.
Invece, c’è stata una risposta positiva alla mia provocazione, lanciata al termine del match di due giorni fa e cioè che una grande squadra non vince solo la prima ma anche la seconda. La mia conclusione da questo primo doppio impegno, è che c’è una buona base di partenza: avremo tempo di migliorare nel corso della stagione. Trattandosi delle prime amichevoli internazionali – chiude Zoratto -, sono più che soddisfatto