Calcio: il Napoli di Gennaro Gattuso affonda…
COLUI CHE “SAREBBE POTUTO ARRIVARE A FIRENZE..STA “MISERAMENTE FALLENDO ALLE”PENDICI DEL VESUVIO …POVERO GENNARINO GATTUSO..!!!
4 sconfitta in 5 partite; battuto il Perugia in Coppa; adesso arriveranno Lazio e Juventus…!!!
Povero Gennaro Gattuso…!!!
Napoli- Napoli che fallimento….che organizzazione…tutto stra-meritato..!!
Un Accredito Stampa che è un “puro e semplice biglietto”, Non si vede l’incaricato del rilascio del WI-FI; non si vede colui il quale distribuisce i “pass” per la Mixed Zone e la Sala Stampa; chi scrive è stato costretto ad aspettare oltre 20 minuti per accedere alla sala Stampa di fine partita, guardato a vista da ben 4 responsabili del Napoli quasi fossi un delinquente; poi per fortuna un gentilissimo incaricato è sceso a chiudere agli Addetti Stampa viola mie notizie e credenziali accompagnandomi poi alla conferenza stampa. ma me lo ricorderò…promesso
Passando alle parole, povero “Gennarino” Gattuso..che pena sentirlo parlare così, cospargendosi ad ogni domanda la “cenere in campo” dovendo arrivare a “fare mea culpa” alla fine di ogni risposta con “qualcuno” che ad un certo punto “ventilava” di sue possibili dimissioni decisamente negat. ma poi alla domanda:” E adesso comunque con Lazio e Juve alle porte” , mi sa che l’avventura partenopea di gattuso possa arrivare entro i prossimi 180 minuti alla fine, Lui che sarebbe potuto essere l’allenatore viola sia in estate sia di rincorsa nel post Montella salvo che lui abbia scelto Napoli la settimana prima delle dimissioni dell’ex aeroplanino verso un Team che gli proponeva ben altri emulmenti programmi e Champion League.
Solo sconfitte per il Napoli nel 2020, quattro consecutive in casa in Serie A dopo lo 0-2 contro la Fiorentina: “Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e alla città perché la prestazione è stata imbarazzante – ha commentato Gattuso -, difficile spiegare la nostra involuzione. Abbiamo perso le ultime tre partite, ma nelle altre avevamo fatto meglio. Siamo stati inguardabili. Non dobbiamo cercare alibi, ma assumerci le responsabilità e il primo colpevole sono io. Sembriamo una gruppo di persone che non ha mai giocato insieme prima. Non possiamo continuare così, abbiamo toccato il fondo“. Annunciato il ritiro in vista del match di Coppa Italia contro la Lazio.
La scelta iniziale della linea difensiva ha destato perplessità: “Non volevo cambiare tre ruoli contemporaneamente. Avevo in mente di sviluppare il gioco in maniera diversa, ma alla fine non è andata bene”. Gli avversari come contromossa chiudono Insigne e assorbono i tagli di Callejon, facendo giocare Milik spalle alla porta: “Insigne e Callejon dovrebbero giocare più vicini a Milik, ci proviamo ma anche oggi l’abbiamo fatto poche volte. Oggi abbiamo provato solo le cose che sanno fare, niente di nuovo, quelle che facevano con Sarri. Stiamo facendo grande fatica“.
Tra i nuovi è entrato solo Demme: “Recuperare gli infortunati è importante, ma non deve essere un alibi. Dobbiamo stare insieme, confrontarci e uscire da questo periodo in cui non funziona nulla. Abbiamo fatto peggio che col Parma, dobbiamo trovare nuove soluzioni”.
LA SQUADRA IN RITIRO
In sala stampa Gattuso ha poi annunciato la decisione di andare in ritiro per preparare la sfida di Coppa Italia contro la Lazio: “La squadra – ha detto l’allenatore – ha preso questa decisione, non possiamo sottovalutare nulla, bisogna guardarci in faccia, stare insieme, sfogarsi e cercare soluzioni. Non basta quello che stiamo facendo”.
Ecco le parole dell’Allenatore del Napoli