Perugia- Il calcio toscano ancora in festa. Nella giornata di ieri la Lastrigiana Juniores è diventata Campione d’Italia grazie alla vittoria per 2-1 in finale sul Renato Curi, squadra di Pescara. Per la società biancorossa si tratta del secondo titolo in questa categoria, dopo il primo storico Scudetto arrivato nella stagione 2017-2018 battendo i romani del Tor di Quinto. Una vittoria ancora più bella quella della formazione allenata da Davide Guasti, dato che il Renato Curi si era portato in vantaggio dopo soli cinque minuti col gol di Palucci, bravo a sfruttare un errore in fase difensiva.
I biancorossi non si arrendono, e prima pareggiano al 32′ con Mandolini e poi a inizio ripresa il tiro di Mandolini diventa un assist per Sarti che devia la sfera sulla traversa, sulla ribattuta arriva Tomeo che gonfia ancora la rete. Al triplice fischio scatta la festa al Bruno Buozzi di Firenze per un’altra grande impresa tutta biancorossa.
“Per me è una doppia emozione, visto che sono presidente ma anche babbo, in quanto mio figlio gioca proprio nella Juniores della Lastrigiana – racconta Samuele Vignolini, numero uno dei biancorossi -. Un successo che non ci aspettavamo, perchP abbiamo vinto il campionato all’ultima giornata sorpassando il Perignano. Durante la fase finale ci siamo resi di avere una squadra forte, e dopo i quarti di finale ci abbiamo creduto sempre di più.
Un’isola felice quella di Lastra a Signa per il calcio giovanile. “Segreti non ce ne sono, se non di metterci sempre passione e dedizione, oltre a scegliere sempre tecnici preparati. Per quanto riguarda gli Juniores, è una categoria alla quale teniamo molto, perché è quella che poi fornisce giocatori per la nostra prima squadra in Eccellenza. Festeggiamenti? Il prossimo weekend organizzeremo una festa, magari con un’amichevole dove i vecchi Campioni d’Italia affronteranno quelli di oggi. Sarà un giorno tutto a tinte biancorosse”.