Come riferisce Il Giornale,
due trofei «Made in Italy», anzi in Paderno Dugnano: è infatti la G.D.E. Bertoni, azienda leader nel settore dei trofei e delle medaglie, ad averle create. Nel 1971 la società si è aggiudicata il concorso internazionale per la creazione della nuova Coppa del Mondo, vincendo con il progetto del proprio direttore artistico Silvio Cazzaniga. Un particolare fu decisivo, come racconta l’amministratore della Bertoni, Valentina Losa: era l’unico ad aver anche il calco in gesso del progetto, proprio quello oggi esposto. Da quello fu realizzato il manufatto in oro 18 carati, pesa 6,2 chili ed è alto 36,8 centimetri, con una base di malachite sotto la quale sono incisi i nomi dei vincitori dal 1974 a oggi. Quest’anno verrà posto il dodicesimo. Quella che in Bertoni definiscono una «leggenda metropolitana» dice che ci sarà spazio solo per altri cinque nomi, ma la disposizione è stata cambiata: non essendo più in verticale ci sarà posto per «diverse generazioni». L’originale resta sempre in possesso della FIFA, alle nazionali vincenti viene consegnata una replica.