Sousa Cintra, presidente ad interim dello Sporting Lisbona ritorna sul clamoroso dietrofront nei riguardi di Sinisa Mihajlovic.
Il tecnico di Vukovar ed era arrivato a Lisbona solo da 11 giorni, Cintra secondo il quotidiano portoghese Record giustifica così la scelta di non pagare l ‘indennizzo che Mihajlovic chiede:
“Sinisa aveva un periodo di prova di 15 giorni, per cui non pagherò un indennizzo di 10 milioni. Appena arrivato ha cominciato a fare errori. Voleva cambiare luogo del ritiro ed elevare i costi di 300mila euro. Nulla contro l’allenatore, ma non ha mai vinto nulla. So che giocava bene e che tirava bene le punizioni e segnava. È stato un grande calciatore”.