Calcio: 28° turno che fa stare tranquilla la Fiorentina
DOPO LO “SCIPPO SUBITO A ROMA” LA VIOLA VEDE AVVERARSI I “SOGNI TRANQUILLITA’”;
L’INTER LA RIBALTA AL “TARDINI”; DALL’1-0 ALL’1-2 TRA L’84° e L’87°!!
PERDONO IL LECCE, IL TORINO, LA SPAL, LA SAMPDORIA, L’UDINESE; PAREGGIANO IL SASSUOLO, E BRESCIA E GENOA
Adesso però i viola, senza Vlahovic per 2 turni, devono battere il Sassuolo .
Juventus Lecce 4-0
Brescia Genoa 2-2
Cagliari Torino 4-2
Lazio Fiorentina 2-1
Milan Roma 2-0
Napoli Spal 3-1
Sampdoria-Bologna 1-2
Sassuolo Verona 3-3
Udinese Atalanta 2-3
Parma Inter 1-2
Classifica:
Juventus 69, Lazio 65, Inter 61 Atalanta 57, Roma 48, Parma Milan 42, Verona 39, Cagliari 38, Bologna 37, Sassuolo 34, Fiorentina-Torino 31, Udinese 28, Genoa Sampdoria 26, Lecce 25, Brescia Dal 18.
Al “Tardini”il Parma sogna fino all’84°…poi il tracollo
L’INTER LA” SVANGA” IN ZONA CESARINI; DALL’1-0 All’1-2
A Gerwinho rispondono 2 difensori: De Wrij e Bastoni
PARMA-INTER 1-2
Parma (4-3-3): Sepe; Laurini (41′ st Laurini), Dermaku (32′ st Regini), Bruno Alves, Gagliolo (1′ st Pezzella); Kucka, Scozzarella (10′ st Hernani), Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho (41′ st Brugman). A disp.: Colombi, Radu, Karamoh, Brugman, Barillà, Caprari, Siligardi, Sprocati. All.: D’Aversa
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Godin (23′ st Bastoni), De Vrij, D’Ambrosio; Candreva (24′ st Moses), Barella, Gagliardini, Biraghi (24′ st Young); Eriksen (24′ st Sanchez); Lukaku, Lautaro Martinez (44′ st Borja Valero). A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Asamoah, Esposito, Pirola, Agoumé. All.: Stellini (Conte squalificato)
Arbitro: Maresca
Marcatori: 15′ Gervinho (P), 39′ st De Vrij (I), 42′ st Bastoni (I)
Ammoniti: Lautaro Martinez (I), Dermaku (P), Gagliardini (I), Kucka (P), Godin (I), Kurtic (P) ,Moses (I)
Espulsi: Berni (I) dalla panchina e Kucka (P) al 39′ st per proteste
Note:
Parma- Nel posticipo della 28a giornata di Serie A, l’Inter rischia un altra “figuraccia” per 84 minuti poi la “svanga” al “Tardini battendo in rimonta 2-1 il Parma blindando la qualificazione in Champions League, portandosi a +13 dalla Roma quinta. Parma “preso “dal Milan a quota 42.
Al Tardini partono meglio i padroni di casa, che passano con un gran gol di Gervinho al 15′. I nerazzurri, lenti e impacciati per lunghi tratti della gara, ribaltano pero’ tutto nel finale, grazie a due colpi di testa, di 2 difensori prima di De Vrij (84′) con un fallo subito da Kucka in area e poi di Bastoni (87′). Espulso lo stesso Kucka per le sue vibrate protese.
NAPOLI-SPAL 3-1
Serie A, Napoli-Spal 3-1: Mertens e Callejon super, la Roma è più vicina
Petagna non basta, la squadra di Gattuso chiude i conti con Younes
NAPOLI-SPAL 3-1
Napoli (4-3-3): Meret ; Hysaj Maksimovic, Koulibaly (35′ st Manolas ), Mario Rui (35′ st Ghoulam ); Fabian , Lobotka, Elmas ; Callejon (31′ st Younes ), Mertens (19′ st Milik ), Insigne (19′ st Lozano). A disp.: Ospina, Karnezis, Demme, Luperto, Zielinski, Politano, Di Lorenzo. All.: Gattuso
Spal (4-4-2): Letica ; Cionek , Vicari , Felipe , Reca (1′ st Valoti ); Murgia (30′ st Dabo ), Missiroli , Fares; Strefezza (30′ st D’Alessandro ), Petagna (35′ st Floccari ), Cerri. A disp.: Thiam, Meneghetti, Valdifiori, Castro, Sala, Tomovic, Bonifazi, D’Alessandro, Tunjov. All.: Di Biagio
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 3′ Mertens (N), 29′ Petagna (S), 37′ Callejon (N), 33′ st Younes (N)
Ammoniti: Valoti, Fares, Felipe (S)
Espulsi: –
Napoli- 1-2-3 “tamburo” ed è tutto facile per il Napoli contro la Spal nel match valido per la 28.esima giornata di Serie A. Un 3-1 netto per la squadra di Gattuso grazie alle giocate dei tre tenori Mertens, Insigne e Callejon. Il belga trova il gol dopo appena tre minuti, poi è lo spagnolo ha trovare il nuovo vantaggio (37′) dopo il momentaneo pari di Petagna (29′). Nella ripresa, a ritmi bassi, i partenopei amministrano e chiudono i conti con Younes (78′).
MILAN-ROMA 2-0
Serie A, Milan-Roma 2-0: decidono Rebic e Calhanoglu
A San Siro i rossoneri centrano una vittoria preziosa per continuare a inseguire l’Europa
MILAN-ROMA 2-0
Milan (4-2-3-1): G.Donnarumma; Conti, Kjaer , Romagnoli , Hernandez ; Kessie , Bennacer ; Castillejo (9′ st Saelemaekers), Bonaventura (9′ st Paquetà ), Calhanoglu ; Rebic (32′ st Leao ). .
A disp.: Begovic, A.Donnarumma, Calabria, Laxalt, Gabbia, Krunic, Biglia, Brescianini, Maldini. All.: Pioli
Roma (4-2-3-1 ): Mirante ; Zappacosta , Mancini , Smalling, Spinazzola; Cristante (36′ st Pastore ), Veretout; Kluivert (13′ st Perez), Pellegrini (36′ st Diawara ), Mkhitarian (24′ st Perotti); Dzeko (24′ st Kalinic ).
A disp.: Cardinali, Fuzato, Kolarov, Fazio, Bruno Peres, Ibanez, Villar, Under. All.: Fonseca
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 31′ st Rebic (M), 44′ st rig. Calhanoglu (M)
Ammoniti: Castillejo, Rebic (M); Pellegrini, Veretout (R)
Espulsi: –
Milano- Ed il Milan insiste; Nella 28.ma giornata di Serie A infatti i rossoneri di Stefano Pioli battono la Roma 2-0 centrando un colpo molto importante nella corsa per un posto in Europa League. Nel caldo di San Siro nel primo tempo Dzeko da una parte e Calhanoglu falliscono di testa da buona posizione, nella ripresa poi i rossoneri aumentano il ritmo e conquistano tre punti preziosi. Il gol che sblocca il match lo segna Rebic al 76′ dopo un errore di Zappacosta, poi Calhanoglu chiude la gara dal dischetto all’89’: 2-0 .
Zapata-Muriel ex spietati, la Dea continua a correre
UDINESE ATALANTE 2-3
Sesta vittoria consecutiva in campionato per gli orobici, ora a +9 dalla Roma
Udinese-Atalanta 2-3
Udinese (3-5-2): Musso ; Troost-Ekong (21′ st Becao ), Nuytinck, Samir; Stryger Larsen (37′ st Ter Avest ), Walace, Jajalo (37′ st Nestorovski ), Fofana , Sema (21′ st Zeegelaar
); Teodorczyk (26′ Okaka ), Lasagna . A disp.: Nicolas, Perisan, Mazzolo, De Maio, Ballarini, Palumbo. All. Gotti
Atalanta (3-4-2-1): Gollini ; Toloi , Caldara , Djimsiti (1′ st Palomino); Hateboer (14′ st Gosens ), Pasalic (14′ st De Roon), Freuler, Castagne; Malinovskyi (7′ st Muriel), Gomez (35′ st Ilicic ); Zapata . A disp.: Sportiello, Rossi, Sutalo, Czyborra, Bellanova, Tameze, Colley. All. Gasperini
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 9′ Zapata (A), 31′ Lasagna (U), 26′ st Muriel (A), 34′ st Muriel (A), 42′ st Lasagna (U)
Ammoniti: Becao, Zeegelaar (U), Malinovskyi, Caldara (A)
Espulsi: –
Udine- Ancora tre gol,,,ancora “Super” Dea”…ancora 3 punti; L’Atalanta davvero non si ferma più e trova la sua sesta vittoria consecutiva in Serie A battendo l’Udinese per 3-2 mettendo così tra sè e la Roma un distacco di ben nove punti. Una classifica che di fatto permette agli orobici di rimettere ben più di un piede nella prossima Champions League.
Decisivi gli ex: nel primo tempo colpisce Duvan Zapata al 9′, nella ripresa arriva la doppietta di Luis Muriel (71′ e 79′). Due gol anche per Kevin Lasagna (31′ e 87′), ma non bastano all’Udinese per opporsi alla macchina da gol di Gasperini.
SASSUOLO-VERONA 3-3
Serie A, Sassuolo-Verona 3-3: Rogerio raggiunge l’Hellas al minuto…97 !!!
Primo tempo da sbadigli, secondo tempo incredibile: per gli scaligeri segnano Lazovic, Stepinski e Pessina, doppietta di Boga e fulmine del brasiliano al 97′ per il pari neroverde
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli ; Muldur Magnani (dal 31’ st Chiriches ), Peluso , Kyriakopoulos (dal 1’ st Rogerio ); Bourabia (dal 37’ st Obiang ), Locatelli ; D. Berardi , Defrel (dal 27’ st Traorè ), Haraslin (dal 1’ st Boga ); Caputo . A disp.: Pegolo, Magnanelli, Djuricic, Raspadori, Ferrari, Piccinini, Ghion. All. De Zerbi
Verona (3-4-2-1): Silvestri ; Rrahmani , Gunter, Kumbulla (dal 1’ st Empereur ); Adjapong , Amrabat , Veloso (dal 23’ st Badu ), Lazovic; Pessina , Zaccagni (dal 46’ st Verre ); Stepinski (dal 15’ st Pazzini ). A disp.: A. Berardi, Radunovic, Di Carmine, Bocchetti, Lucas Felippe, Dimarco, Dawidowicz, Terracciano. All. Juric
Arbitro: Giua
Marcatori: 6’ st Lazovic (V), 8’ st e 32’ st Boga (S), 12’ st Stepinski (V), 23’ st Pessina (V), 52’ st Rogerio
Ammoniti: Kumbulla (V), Magnani (S), Stepinski (V), Bourabia (S)
Note: al 22’ st ammonito Juric, allenatore del Verona
Reggio Emilia- Pareggio pirotecnico al “Mapei Stadium ” di Reggio Emilia : 3-3 tra il Sassuolo e l’Hellas Verona che deve fare proprio “mea culpa” per essersi vista ripresa proprio sull’ultimo pallone giocabile al minuto 97..!! Dunque Ancora un pareggio nel finale per il Sassuolo, che raggiunge il Verona al 97’ e trova il secondo 3-3 consecutivo dopo quello con l’Inter.
Hellas in vantaggio al 51’ con Lazovic, pareggio di Boga al 53’ e contro-risposta scaligera di Stepinski al 57’. Pessina allunga al 68’ sfruttando un pasticcio della difesa: 1-3 Sembra fatta, ma i neroverdi non si arrendono e trovavano le reti ancora di Boga al 77’ e di Rogerio nel settimo minuto di recupero.
SAMPDORIA-BOLOGNA 1-2
Serie A, Sampdoria-Bologna 1-2: super Barrow e Orsolini piegano Ranieri
Il successo degli emiliani arriva nella ripresa: un rigore del gambiano e un colpo di testa dell’ex Atalanta gelano in 3′ i blucerchiati, a cui non basta Bonazzoli
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski (35’ st Augello ), Tonelli (30’ st Yoshida ), Colley , Murru (35’ st Leris ); Depaoli, Ekdal, Vieira, Linetty (35’ st Ramirez ); Gabbiadini, La Gumina (28’ st Bonazzoli ). A disp.: Falcone, Askildsen, Thorsby, Chabot, Rocha, D’Amico, Bertolacci, Ramírez, Maroni. All.: Ranieri
Bologna (4-2-3-1): Skorupski ; Tomiyasu, Danilo, Bani, Dijks; Medel (36’ st Domínguez ), Poli (10’ st Schouten); Orsolini , Soriano (43’ st Svanberg ), Sansone (11’ st Barrow ); Palacio (42’ st Cangiano ). A disp.: Da Costa, Sarr, Bonini, Corbo, Denswil, Krejčí, Baldursson, Juwara. All.: Mihajlovic
Arbitro: Doveri
Marcatori: 27’ st rig. Barrow (B), 30’ st Orsolini (B), 43’ st Bonazzoli (S)
Ammoniti: Ekdal (S), Medel (B), Tonelli (S), Yoshida (S)
Espulsi: –
Note: –
Genova- Anche il match del L.Ferraris finisce con un risultato che “fa bene” alla Fiorentina. Nella 28.ma giornata di Serie A infatti il Bologna torna alla vittoria dopo più di quattro mesi e mezzo grazie al 2-1 sul campo della Sampdoria.
Gli uomini di Mihajlovic si sbloccano nella ripresa: al 72’ Barrow trasforma un rigore dopo un fallo subìto da Orsolini e quest’ultimo al 75’ concretizza di testa una grande azione del primo. Bonazzoli riapre i giochi nel finale ma non basta l’assalto finale dei blucerchiati, che restano solo a +1 sul Lecce terzultimo.