L’Under 19 perde 1-0 la prima delle due amichevoli contro il Portogallo
L’Italia Under 19 perde di misura (1-0) la prima amichevole contro i pari età del Portogallo. Al comunale di Castel San Pietro Terme gli Azzurrini giocano una partita gagliarda, tentando nell’arco di tutto il match di recuperare lo svantaggio subito al 7’ della prima frazione, ma senza trovare lo spunto favorevole.
La gara per gli Azzurrini inizia in salita quando l’attaccante del Benfica, Tiago Rodriguez riceve una palla filtrante dal centrocampo e dal vertice destro dell’area piccola infila la rete del vantaggio a tu per tu con Carnesecchi. Ma l’Italia non ci sta: già al 14’ un bel lancio agganciato al limite dell’area, mette Merola davanti al portiere che d’istinto devia di piede una palla indirizzata all’angolo destro della porta. Al 27’, un bel cross dalla destra di Bellanova ispira la semirovesciata di Portanova che va fuori di pochissimo. Gli Azzurrini spingono e Millico al 28’ tira una bordata da 25’ metri che viene respinta da Celton Bai che salva per la seconda volta il risultato. La pressione degli Azzurrini non si allenta e prima Greco e poi Bellanova impegnano l’estremo difensore portoghese e il primo tempo termina con l’Italia sotto di una rete.
Nella ripresa l’Under 19 continua ad inseguire il pareggio e il tecnico Guidi tenta la carta delle sostituzioni per dare un nuovo assetto alla squadra. Le più belle occasioni giungono alla mezz’ora circa con Millico, cross al centro per Bellanova che si vede parare il suo piatto potente dal sempre attento Celton Biai. Reagisce il Portogallo con il subentrato Luis Lopes che sciupa l’occasione solo davanti a Carnesecchi. Ma la pressione Azzurra rimane infruttuosa nonostante i 7’ di recupero e l’espulsione per fallo di reazione di Rodrigo Concecao.
“E’ stata una bella partita – dichiara ai microfoni della Rai (domani alle 21.30 la differita) il tecnico Federico Guidi – per il carattere che i ragazzi hanno avuto nell’arco dei 90’. Eravamo abituati a vedere un Portogallo aggressivo e molto efficace in attacco: in questo match invece sono riusciti ad avere delle occasioni grazie ai lanci lunghi per sfruttare la velocità dei loro attaccanti. Abbiamo provato delle soluzioni con una rosa di giocatori composta da molti sotto età e ho visto errori sui quali dovremo lavorare per correggerli. Nella seconda amichevole (lunedì 10 settembre a Medicina ndr) proveremo delle alternative di gioco”.
Italia-Portogallo 1-0
Marcatori: Tiago Silva 7’
ITALIA U19 (4-3-3) : Carnesecchi; Bellanova, Bettella (C), Canestrelli (Corbo 63’), Greco (Piccoli 63’); Portanova (53’ Fagioli), Pompetti, Nicolussi Caviglia (53’ Gavioli); Raspadori (53’ Rauti), Merola (Brogni 63’), Millico (85’Riccardi). All. Guidi. A disp. Russo, Candela, Anzolin, Viviani, Caligara.
PORTOGALLO U19 (4-3-3) : Celton Biai; João Costa, Pedro Álvaro, Gonçalo Loureiro, Nuno Tavares, Diogo Capitão, Umaro Embaló (João Mário 68’), Romário Baró (C)( André Almeida 84’) Tiago Rodrigues (Luís Lopes 75’), Bernardo Sousa (Daniel Silva 68’), Rafael Camacho (Rodrigo Conceição 84’). All. Ramos Filipe. A disp. Tiago Silva (GK), Tiago Djaló, Tomás Tavares, Afonso Sousa.
Arbitro: Stefano Lorenzin; Assistenti: Alessandro Salvatori e Alessandro Colinucci.
Ammonito: Canestrelli. Espulso: Rodrigo Conceição
COMUNICATO STAMPA
Nazionale Under 18: l’Italia batte la Serbia in amichevole con i gol di Petrelli e Sala
Dopo le due amichevoli di agosto con la Slovenia, terminate con una vittoria e una sconfitta, allo ‘Zemun Stadium’ di Belgrado la Nazionale Under 18 batte 2-0 la Serbia grazie alle reti messe a segno nella ripresa dall’attaccante della Juventus Elia Petrelli e dal centrocampista del Milan Alessandro Sala.
Vicina al vantaggio nel primo tempo con il palo colpito da Alessandro Cortinovis, l’Under 18 è venuta fuori alla distanza e al 26’ della ripresa Petrelli ha sbloccato il risultato sfruttando al meglio l’assist di Ghislandi. Al 44’ l’Italia ha poi chiuso il match con Sala, bravo a girare di testa in rete il cross dalla destra del romanista Bouah.
Soddisfatto il tecnico Daniele Franceschini: “Mi fa piacere vedere che i ragazzi stanno crescendo, che hanno fiducia nei propri mezzi e mostrano di avere personalità. La Serbia è una squadra molto fisica e ci ha messo in difficoltà, ma siamo riusciti a portare a casa il risultato attraverso una buona prestazione”.