DAL “VENTRE DEGLI “AZZURRI D’ITALIA”…POST ATALANTA FIORENTINA
a cura di Paolo Caselli
Il tecnico della Fiorentina, Stefano Pioli, commenta ai microfoni di Premium Sport il pareggio ottenuto con l’Atalanta: “L’arbitro? A me non è piaciuta la prima ammonizione di Milenkovic. E’ stata una partita tosta, maschia e i mezzi falli non si fischiano. Bisognava lasciare giocare di più. Sono contento per la squadra, ne usciamo con soddisfazione. Dobbiamo continuare così”.
“Peccato per il risultato, abbiamo provato a controbattere pallone su pallone contro una squadra forte e c’è molto rammarico per il gol preso sul finire di un primo tempo nel quale non abbiamo chiuso la gara in contropiede.
L’arbitro? Non mi è piaciuta la prima ammonizione a Milenkovic, ha preso il pallone. Su un terreno così scivoloso bisogna evitare di fischiare tutto, tanti cartellini oggi sono arrivati in un’unica direzione. La prima entrata di Milenkovic non è nemmeno fallo, mentre sulla seconda non ho niente da dire. Bisogna capire in che direzione vanno le partite tra le squadre, Fiorentina e Atalanta sono tra le più intense del campionato nei contrasti e su un terreno scivoloso bisogna lasciare un po’ più andare.
Mi è piaciuta molto la mia squadra, abbiamo avuto occasione per vincerla ed usciamo da Bergamo con convinzione. Cosa manca? Raccogliere quello che si è prodotto, dovremmo essere attorno alla settima posizione perché tiriamo tanto e subiamo poco. Il fatto di raccogliere poco è un rimpianto, facciamo giocare tanti giovani, è inevitabile commettere qualche errore di troppo ed avere pause.
L’obiettivo è migliorare il girone d’andata, per adesso siamo sotto di due punti ma ci sono ancora tante partite per fare meglio. La squadra mi piace per come approccia le partite, ma dobbiamo fare di più da qui alla fine del campionato”