Secondo il quotidiano “El Confidencial” il campione portoghese vuole trovare l’intesa con l’Agenzia delle Entrate e la Procura spagnola e chiudere così il procedimento per frode fiscale.
Ronaldo sarebbe disposto a dichiararsi colpevole per 4 dei reati contestati, pagando la somma frodata (14,7 milioni per i proventi dei diritti di immagine tra il 2011 e il 2014) e una multa da 30 milioni di euro. In cambio gli verrebbe inflitta una pena inferiore ai due anni di carcere che gli permetterebbe di evitare la prigione, visto che non ha precedenti penali. Termini e cifre non sarebbero però ancora definitivi: i legali del campione del Real Madrid vorrebbero infatti convincere il fisco spagnolo ad accontentarsi di una cifra inferiore ai 30 milioni della multa, ma c’è comunque la volontà di arrivare a un’intesa prima dell’inizio dei Mondiali. Ma c’è di più. Sempre secondo quanto riporta “El Confidencial”, Ronaldo avrebbe voluto che il Real si accollasse l’ammenda, ma i blancos avrebbero categoricamente rifiutato, pur non escludendo un aumento d’ingaggio per aiutare il calciatore ad affrontare il pagamento.