Al’Allianz/Stadium alla Juventus riesce facilmente resistere dopo il colpo di San Siro.
RETURN-MATCH 0-0 LA JUVE IRROMPE IN FINALE ASPETTANDO UNA TRA NAPOLI E ATALANTA
2 grandi parate di Handanovic negano anche il successo a Torino su 2 stoccate di Ronaldo; Inter impalpabile
Juventus (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado (36′ st Chiellini), Bentancur, Rabiot, Bernardeschi (18′ st McKennie); Kulusevski (42′ st Chiesa), Ronaldo. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Morata, Bonucci, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Peeters. All.: Pirlo
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (20′ st Kolarov); Hakimi, Barella, Eriksen (20′ st Sensi), Brozovic, Darmian (13′ st Perisic); Lukaku, Lautaro Martinez. A disp.: Padelli, Radu, Gagliardini, Vecino, Ranocchia, Young, D’Ambrosio, Pinamonti. All.: Conte
Arbitro: Mariani
Marcatori:
Ammoniti: Darmian (I), Alex Sandro (J), Perisic (I), Brozovic (I)
Espulsi:
Note:
Torino- Juventus Inter gara 2 finisce “ad occhiali” sullo 0-0 un pareggio che regala al Team di Andrea Pirlo la 20° finale mandando l’Inter ancora “agli inferi”: Fuori dalla Champions, fuori dall’Europa League, fuori dalla Coppa Italia, in un ambito societario dove la permanenza del “pianeta dello 0 tituli” lancia la Società degli Zang davvero tra quelle in vendita. “On sale”!!.
E c’ è mancato poco che la Juve facesse il bis di San Siro: dopo un erroraccio di Ronaldo che calciava alto dalla sinistra era “San Handanovic” he estraeva 2 perle dal suo cilindro con 2 paratissime che negavano il 2° successo bianconero in questa semifinale targata”Derby d’Italia” annullando altre 2 giocate dell’asso portoghese.
I nerazzurri fanno si per lunghi tratti la gara, ma senza Buffon corresse particolari pericoli, tranne che un uscitona si Lautaro dopo l’unico errorino della difesa bianconera anche perché nel totale, Lukaku e Lautaro non sono in serata. I padroni di casa si affidano alle ripartenze con Ronaldo che impegna tre volte Handanovic. Pirlo attende la vincente di Atalanta-Napoli che si sfideranno nel “return-match” al Gewiss Stadium ripartendo sullo 0-0 maturato all’andata del “Diego Armando Maradona”.