PORTO-LIVERPOOL 0-5
Porto (4-2-3-1): Jose Sa; Pereira, Reyes, Marcano, Telles; Sergio Oliveira, Herrera; Marega, Otavio (1’st Corona), Brahimi (17’st Mayeed); Soares (28’st Paciencia). All. Conceicao
Liverpool (4-3-3): Karius; Robertson, Van Dijk , Lovren, Alexander-Arnold (33’st Gomez ); Wijnaldum, Henderson (28’st Matip), Milner; Manè, Firmino (33’st Ings), Salah. All. Klopp
Arbitro: Orsato (Ita)
Marcatori: 25’pt Manè, 29’pt Salah, 7’st Manè, 24’ st Firmino, 44’ st Manè
Ammoniti: nessuno
Oporto- Un conto avere Salah un conto non averlo…Non è un discorso riduttivo, ma avendo visto “che razza di gol” ha inventato il ” maledetto cammelliere egiziano” per chiudere col “suo” 2-0 un match nel primo tempo a 2 mandate per poi “assestargnene” altre 3 smazzando la “manita” in trasferta, non possiamo esimerci da introdurre il commento a questo risultato davvero “roboante”. Ieri il Manchester City che passa 4-0 a Basilea, stasera il Liverpool che ne fa 5 in terra di Portogallo…Quarti di finale in cassaforte per il Liverpool che rifila cinque reti al Porto ed espugna senza mezzi termini il Do Dragao. Una tripletta col “fiocco e controfiocco” di Mané (25′, 29′, 84′) lancia i Reds che trovano anche i gol di Salah : ripetiamo un 2-0 da acrobata del “Circo “Du Soleil” slalom, palleggio di testa e sinistro di controbalzo ad incrociare facendo passare la palla sopra la gamba dell’ultimo difensore portoghese sulla linea… gol assolutamente regale..(29′) e Firmino (69′), al settimo centro in altrettante partite di Champions. Senza l’infortunato Aboubakar, il Porto non punge mai e adesso dovrà scalare l’Everest per ribaltare il risultato nella sfida del 6 marzo ad Anfield.