Arriva il deferimento per il Parma sul caso degli sms sospetti prima della gara con lo Spezia. Il Procuratore Federale, ha deferito il calciatore del club emiliano, Emanuele Calaiò per la violazione dell’articolo 7 (illecito sportivo) e lo stesso Parma per responsabilità oggettiva «per il comportamento posto in essere dal proprio tesserato».
Le società di Chievo Verona e Cesena sono state deferite per plusvalenze fittizie e sono in attesa del processo che si terrà nei prossimi giorni.