Il calcio e la Memoria” è il confronto con le scuole promosso dal Comitato Scientifico del Museo del Calcio di Coverciano.
L’iniziativa, che si è tenuta questa mattina, si inserisce come nuova tappa del percorso che lega il calcio ai valori e che si è aperto con la mostra “Campioni nella memoria- Storie di atleti deportati nei campi di concentramento”, realizzata dall’Unione Nazionale Veterani nello Sport di Firenze.
All’incontro che ha focalizzato l’attenzione sullo sport come ambasciatore di messaggi positivi hanno partecipato gli alunni dell’Istituto delle Suore Calasanziane di Firenze.
Il programma ha previsto dopo il saluto introduttivo di Enrico Demarchi, vicepresidente della Fondazione del Museo del Calcio, la proiezione del video “Nella sabbia del Brandeburgo” e gli interventi di Francesco Bonini e Sergio Giuntini.
La conclusione dei lavori è stata curata da Matteo Marani, presidente della Fondazione Museo del Calcio.