Liverpool- Il 3-1 a favore del Real Madrid basta e avanza; in terra d’inghilterra finisce 0-0 ed i “Blancos” transitano in semifinale di Champions League, dove affronterànno il Chelsea. Agli uomini di Zidane infatti basta lo 0-0 nella gara di ritorno dei quarti contro il Liverpool, dopo la vittoria per 3-1 dell’andata. Ad Anfield va in scena un match quasi a senso unico, con i Reds padroni del campo e i Blancos spesso costretti a difendersi. I ragazzi di Klopp però peccano di precisione e non riescono a sfondare, dovendo infine arrendersi e salutare la competizione.
Champions League: prima un bello spavento per Guardiola, poi il City rimonta il Dortmund e si prende la semifinale con il Psg
Borussia Dortmund-Manchester City 1-2:
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Hitz; Morey (81′ Tigges), Akanji, Hummels, Guerreiro; Bellingham (80′ Brandt), Emre Can; Knauff (68′ Reyna), Dahoud (75′ Hazard), Reus; Haaland. A disposizione: Burki, Drljaca, Piszczek, Schulz, Reyna, Passlack, Raschl, Reinier, Meunier, Hazard, Brandt, Tigges. Allenatore: Terzic
MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ederson; Walker, Ruben Dias, Stones, Zinchenko; Rodri, Gundogan; Mahrez (88′ Sterling), De Bruyne, Foden; Bernardo Silva. A disposizione: Steffen, Trafford, Eric Garcia, Aké, Cancelo, Laporte, Mendy, Fernandinho, Gabriel Jesus, Ferran Torres, Sterling. Allenatore: Guardiola
RETI: 15′ Bellingham (B), 55′ Rig. Mahrez (M), 75′ Foden (M)
AMMONIZIONI: Bellingham (B)
Al Signal Iduna Park il Borussia si porta in vantaggio con Bellingham al 15’, sogna il “colpaccio” ma nella ripresa Mahrez su un rigore “contestato” al 10’ e Foden al 30’ completano l’1-2
Nella seconda serata del ritorno dei quarti di finale di Champions League il Manchester City si guadagna dunque un posto in semifinale replicando in terra di Germania il 2-1 ottenuto in casa all’andata. A Dortmund è però proprio il Borussia a passare in vantaggio con un tiro di Bellingham al 15’ che illude i gialli. Nella ripresa infatti Mahrez e Foden portano i Citizens a sfidare il Paris Saint-Germain: l’algerino trasforma un rigore contestato dai tedeschi al 10’, Foden chiude il match di potenza al 30’.