Costa caro alla Fiorentina Women’s il primo pareggio della stagione (oltre alle due sconfitte contro Milan e Juventus) nell’ultima gara del girone di andata. Allo stadio Tre Fontane di Roma finisce 0-0 il posticipo contro la Roma, formazione di Betty Bavagnoli che, entrata all’ultimo momento nell’avventura del calcio femminile e quindi costruita con un po’ di ritardo, sta via via ingranando e costituisce a detta di tutti i principali addetti ai lavori la vera e propria mina vagante del campionato di serie A. Ne ha fatto le spese la squadra viola che così, vede allontanarsi il treno delle altre due pretendenti allo scudetto, ieri entrambe vincitrici: la Juventus ha regolato in casa con un abbondante 5-1 il Verona, il Milan ne ha fatte altrettante chiudendo 2-5 sul campo del Chievo.
La Fiorentina oggi non è andata oltre il pari, e sebbene abbia colpito due traverse, è stata la Roma la squadra che ha più a lungo giocato nella metà campo avversaria.
La Roma era al completo, a parte Di Criscio influenzata in settimana, che lasciava sulla carta un po’ sguarnito il reparto difensivo giallorosso. Al suo posto la giamaicana Swaby, che l’Italia incontrerà al Mondiale, che comunque non ha sfigurato.
Pronti via e subito in contropiede Fiorentina vicino al gol, con Ilaria Mauro, con la palla che sbatte sull’incrocio dei pali. Poi i ritmi si abbassano e la prima frazioen scorre via con occasioni da una parte e dall’altra, ma non clamorose.
Nel secondo tempo è la Roma che mostra più piglio e iniziativa, il tecnico viola Cincotta dopo qualche minuto prova a cercare più spinta inserendo Vigilucci e spostando piú avanti Alia Guagni.
Mauro va vicina al gol in almeno due o tre occasioni, non centrando lo specchio della porta. Dall’altra parte le iniziative delle giallorosse, oggi in maglia grigia, non trovavano sbocco con adeguate finalizzazioni.
Sussusulto clamoroso all’82’ con triplice occasione per la Fiorentina con Clelland che prende la traversa, poi per altre due volte si salva il portiere Pipitone, una delle due su conclusione a colpo sicuro di Guagni. Nel finale, sebbene le giocatrici viola, consce della necessità dei tre punti, si affrettavano a rimettere in gioco velocemente il pallone per accelerare i ritmi, era la Roma che chiudeva in attacco e solo l’imprecisione delle punte della squadra di casa salvava la porta delle viola, oltre agli interventi dell’estremo difensore Öhrström. Alla fine esultano le padrone di casa, che inanellano un altro risultato positivo “a sorpresa”, mentre c’è rammarico nelle file viola. Per la Fiorentina, per recuperare il treno scudetto, ora non bisognerà sbagliare più nulla, e cercare di vincere gli scontri diretti.
Sconfitta anche per la Florentia, che perde così il ruolo di squadra “guastafeste” e scivola dal quarto al sesto posto in classifica. Sono in tutto tre le traverse prese dalla squadra biancorossa. Allo stadio Nesi di Tavarnuzze, Impruneta, il Tavagnacco passa per 2-3 grazie alla rete di Erzen e alla doppietta della finlandese Kollanen e interrompe la serie negativa dopo due sconfitte consecutive.
La Florentia scende in campo con il 4-2-3-1, in mediana Vicchiarello-Orlandi, Roche trequartista con Nocchi (arrivata dalla Fiorentina nello scambio con Zazzera) che gioca tutta la gara, e Hjohlman ai lati; Debora Salvatori Rinaldi unica punta.
Primo tempo equilibrato con occasioni da ambo le parti, prima la Florentia con Orlandi, poi con Zuliani. Dopo un tentativo di Vicchiarello, il vantaggio del Tavagnacco, al 25’: cross di Mella che trova la testa di Erzen. La slovena non sbaglia e mette a segno la sua terza rete di questo campionato. Le padrone di casa reagiscono e si propongono in avanti con Hjohlman. Al 39’ la Florentia pareggia: è Salvatori Rinaldi che si avventa su una respinta corta di Bonassi e insacca.
Nella ripresa uno due del Tavagnacco tra il 2’ il 4’, con la finlandese Kollanen che supera per due volte Baldi. Il primo gol arriva grazie a un potente tiro di destro, il secondo con un colpo di testa su cross da calcio d’angolo. Il Tavagnacco cerca di difendere il risultato, mentre la Florentia attacca.
Due traverse per la Florentia, Vicchiarello su punizione, e poco dopo Ceci. Nel frattempo le friulane restano in 10 per l’espulsione di Camporese per doppia ammonizione. Erzen ha ancora la forza di rendersi pericolosa al 30’, con la difesa toscana che salva sulla linea. Sul capovolgimento di fronte Florentia in gol con Vicchiarello che batte Bonassi. C’è tempo ancora per un legno colpito dalle padrone di casa prima del fischio finale.
Risultati 11esima giornata:
Juventus-Verona 5-1
Atalanta-Pink Bari 1-0
Chievo-Milan 2-5
Florentia-Tavagnacco 2-3
Orobica-Sassuolo 0-3
Roma Womens- Fiorentina Women’s 0-0
La classifica:
Juventus, campione d’Inverno, 28 punti
Milan 27
Fiorentina 22 (con la gara col Bari però da rigiocare)
Sassuolo 18
Roma 17
Florentia 17
Atalanta 14
Tavagnacco 14
Verona 13
Chievo 7
Bari 4
Orobica 4
Il campionato riprenderà sabato 5 gennaio con la prima di ritorno con questo programma
Atalanta-Fiorentina
Florentia-Verona
Milan-Bari
Orobica-Tavagancco
Il 6 gennaio alle 12.30 Chievo Juventus
Il 6 gennaio alle 15 Roma-Sassuolo