Nella giornata di Ilaria Mauro, che sblocca il risultato e fa tripletta, la Fiorentina Women’s nella prima gara del girone di ritorno del campionato di A regola con un inequivocabile 0-6 la pratica Atalanta-Mozzanica con lo stesso numero di reti rifilate all’andata alle bergamasche, nonostante i timori di Cincotta che aveva opportunamente messo in guardia le sue sulle difficoltà del match. Le viola sono scese così in campo concentrate e desiderose di far propria la posta, per rimanere in scia al treno scudetto, e per farlo non sono ammessi passi falsi. L’imperativo è vincere tutte le gare e giocarsela nei confronti diretti.
Mauro, si diceva, premiata anche col gol, a coronamento di una prima parte di stagione sempre al servizio della squadra dove diverse realizzazioni personali le erano sfuggite per un’inezia, ma comunque sempre preziosa per favorire le segnature delle compagne. Un po’ come accadeva l’anno scorso a Simeone, per fare un parallelo con la prima squadra maschile… Oggi s’è portata il pallone a casa. Aveva aperto le marcature al 14’ del primo tempo: lancio in verticale di Parisi, e diagonale perfetto dell’attaccante. Gol prezioso, che scaccia le eventuali nubi. Il raddoppio al m23’: cross di Vigilucci dalla destra e Mauro schiaccia in rete. E così si chiude il primo tempo.
Nella ripresa è ancora Mauro che segna, subito al primo minuto. Poi al 10’ c’è il 4-0 di Alia Guagni, poi akl 62esimo Cincotta concede la standing ovation a Ilaria (entra Kongouli). Segna Clelland tre minuti dopo e subito esce anche lei per fare entrare Fusini. A dieci minuti dalla fine del tempo regolamentare arriva anche il secondo gol di Alia Guagni di testa su cross di Bonetti per il 6-0 finale.
“Temevamo molto l’Atalanta” – ha commentato mister Cincotta – la rispettavamo per il gran mercato invernale che ha portato in neroazzurro molte giocatrici di alto livello tra cui la nostra Caccamo. Sapevamo che avrebbero cambiato il livello della squadra e della forza tecnica, questo ci ha spronato a preparare la gara con attenzione. Abbiamo giocato una buona partita soprattutto dal punto di vista della spettacolarità della manovra, sono contento per le ragazze e per il pubblico presente. Adesso siamo lì, tre squadre in pochi punti e combatteremo fino in fondo per lo scudetto”.
“La tripletta mi rende felice – aggiunge Ilaria Mauro – ma la soddisfazione è per la prestazione di squadra di oggi. Non era scontato riuscire a vincere questa partita, anche per le condizioni del campo qui a Mozzanica. Le nostre avversarie avevano fermate Milan e Juventus, noi invece abbiamo vinto due volte con un lago punteggio e questo ci può dare una marcia in più. Adesso ci aspetta una settimana impegnativa, con ancora più concentrazione e voglia perché il match contro il Milan potrebbe regalarci un’ottima posizione in classifica”
Vince come da pronostico anche il Milan (8-0 sul Bari), mentre nei posticipi di domani si attende la sfida tra Chievo e Juventus (pronostico scontato a favore delle bianconere). In caso di successo juventino resterebbe invariata la testa della classifica con le viola a inseguire la Juventus e il Milan una lunghezza dietro le bianconere.
Domani si gioca anche Roma-Sassuolo, sfida tra immediate inseguitrici.
Tra queste si conferma anche la Florentia che ha regolato per 3-1 il Verona a Figline. Sempre avanti le biancorosse gigliate, subito in gol con Elisabetta Tona al 4’(incornata vincente su corner di Vicchiarello spizzato anche da Giulia Orlandi. Il raddoppio due minuti dopo con Isotta Nocchi (che ribadisce in rete la corta respinta di Studer), ceduta dalla Fiorentina nello scorcio finale del 2018 e che si sta dimostrando elemento oltremodo prezioso per la compagine di Carobbi, squalificato e in tribuna, che ha scelto il collaudato 4-3-3 con il tridente Rinaldi, Hjohlman e Nocchi davanti. Sul 2-0 si chiude il primo tempo. La Florentia chiude di fatto la pratica al 47’ grazie a un’autorete di Meneghini. Inutile il gol della bandiera veronese al 65 con Bardin.