L’Italia perde ai rigori a oltranza con la Corea la finale della Cyprus Cup. La gara si è risolta ai tempi supplementari dopo che l’Italia era passata in vantaggio, al 19′ con Girelli, aveva subito la rimonta e il sorpasso delle asiatiche (39′ il gol del pari e nel recupero del primo tempo il gol del raddoppio, con le coreane in inferirità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione di una loro giocatrice al 44′). L’Italia e aveva pareggiato nei tempi regolamentari, all’80’ con Sabatino.
Si va ai supplementari.
Dubbio il momentaneo rigore del 3-2 assegnato alla Corea e trasformato al 105′. Altra coreana espulsa al 110′. Un minuto dopo Cernoia fa il 3-3. L’Italia forza i ritmi e tenta il tutto per tutto nel finale, ma si va alla lotteria del tiro dagli undici metri. Fatale dal dischetto dopo che sette rigori delle asiatiche e sei rigori delle azzurre erano andate in porto, l’errore di Barbara Bonansea che tira alto sopra la traversa, forse scheggiandola nella parte alta.
L’Italia chiude quindi seconda il torneo come lo scorso anno. Peccato. Una vittoria avrebbe dato un’iniezione di fiducia importante in vista del Mondiale, ma restano le buone indicazioni e le prove di gestione del team di Milena Bertolini che ha fatto ulteriori esperimenti in vista della spedizione in Francia del prossimo giugno.