Boxe: la pratese Alessia Porto protagonista al Trofeo delle Alpi a Torino
Alessia Porto col suo Maestro Cerbai
di Vezio Trifoni
Torino – Al Trofeo delle Alpi, prima prova del circuito Women World League che vede le migliori pugili italiane, svolto a Torino, Alessia Porto della Pugilistica Pratese ha conquistato quattro punti ed è andata in testa nella classifica parziale. Alessia che a settembre 2020 aveva dovuto interrompere la preparazione per un infortunio è riuscita a tornare in forma e dopo essersi allenata varie volte con la nazionale è riuscita a dimostrare di poter essere tra le più forti vincendo tutti gli incontri prima del limite. La manifestazione si è svolta a Torino e l’allieva della Pugilistica Pratese è stata accompagnata a questo appuntamento dal maestro Cerbai. Nella prima classifica cintura Elite 2° insieme ad Alessia Porto sono in testa a pari merito con 4 punti Cornio del Manno B.Team e Masini del Boccadasse B.C. Il Trofeo delle Alpi è un torneo a livello nazionale per il centro nord ed ha sei-sette tappe, la prima e l’ultima sono a Torino mentre le altre sono sparse nel centro nord che conquista più punti vince la categoria. “Mi sono sentita bene – dice Alessia Porto – era il primo incontro vero dopo tanto tempo e la sensazione è stata bella anche se all’inizio avevo un pò di timore di non essere pronta per l’appuntamento. Invece mi muovevo bene e sono riuscita a colpire l’avversaria nel momento giusto e con il ritmo giusto”. Ora Alessia Porto dal 6 al 9 maggio sarà impegnata al Torneo di Pompei che è un torneo nazionale per rappresentative regionali con 8 regioni e la formula è ad eliminazione diretta. Mentre la seconda tappa del Trofeo delle Alpi o Women World League sarà venerdi 28 maggio a Venezia. “Alessia è una forza della natura ed è un punto di riferimento per la nostra associazione – spiega il maestri Fausto Talia – cerchiamo di allenarci anche se non è facile perchè non possiamo utilizzare la palestra di via Roma e quella nuova allo stadio di Atletica ancora non è partita. I pugili che vengano nonostante ciò ad allenarsi sono tanti e soprattutto c’è tanta passione”