Gli esami non finiscono mai per la Fiorentina Basket. Dopo la buona prestazione di domenica scorsa contro Alba, valsa pure la qualificazione alle final eight di Coppa Italia di Marzo, i viola sono attesi all’immediata riconferma contro una squadra arcigna e in forma strepitosa. La Basket Golfo Piombino di coach Andreazza è stata la prima squadra a sconfiggere Firenze, proprio nella prima gara del girone d’andata e adesso occupa il terzo posto a soli due punti dalla All Food. Al Palasport Tenda terminò 77-71; i gialloblu sfruttarono al meglio la debacle viola nel secondo quarto che fece registrare un 24-12 per i locali. Non valse a nulla la rincorsa nel finale dei ragazzi di Niccolai, che uscirono sconfitti, pur con onore, dalla città portuale. Fratto, Bianchi e Procacci furono i mattatori di quell’incontro con ben 15 punti ciascuno siglati. Ma non saranno solo loro gli uomini da tenere sott’occhio domenica. Perché nel roster di Piombino ci sono cestisti proliferi come Iardella, Persico e Mazzantini che rispettivamente hanno segnato 185, 172 e 143 punti (la classifica del miglior marcatore è guidata da Fratto con 208). I gialloblu sono reduci da quattro vittorie consecutive ottenute contro San Miniato, Varese, Legnano ed Empoli. Mentre l’ultima delle sole quattro sconfitte è stata registrata proprio contro la capolista Omegna per 74-60 (le altre, tutte in trasferta, contro Oleggio, Cecina e Vigevano). Il fattore campo è sicuramente una delle forze di Piombino, che in casa propria non ha mai ceduto il passo. Per la Fiorentina invece arriva il primo crocevia della stagione, perché una battuta d’arresto domenica vorrebbe dire il raggiungimento in classifica da parte della Solbat e un ulteriore allontanamento di Omegna, in caso di vittoria di quest’ultima nella gara non proibitiva di Cecina. Non si giocherà a San Marcellino, ma come in occasione del match con la Gessi Valsesia Borgosesia al Pala Mandela. Il palazzetto dei grandi ospiterà per la seconda volta la All Food. L’aspettativa è quella di vedere accorrere un bel numero di persone a vedere l’incontro (l’incasso sarà devoluto in parte alla fondazione Tommasino Bacciotti Onlus), per non far rimpiangere il calore della palestra di via Chiantigiana, impianto molto piccolo, che però ha il pregio di far sentire la vicinanza del pubblico ai dieci in campo. Piombino arriverà al Pala Mandela non solo con la voglia di secondo posto, ma pure con il dente avvelenato perché Andreazza e i suoi hanno sperato fino all’ultimo di poter accedere alle final eight di Coppa Italia, ma nonostante la spavalda prova casalinga contro Empoli non sono riusciti a raggiungere la Fiorentina Basket e a precederla in classifica in virtù dello scontro diretto vinto. La media totale dei punti fatti in trasferta dai gialloblu è 68,4, mentre quella dei punti subiti è 71,4. Guardando questi dati ci accorgiamo che la sfida sarà sicuramente di quelle agguerrite. Coach Niccolai dovrà ritrovare il miglior Cuccarlo. Ma a pochi giorni dalla partita, che sarà arbitrata da una coppia di fischietti umbra (Carlo Posti e Vladislav Doronin) restano da verificare le condizioni di Iattoni, uscito infortunato nel match contro Alba e quelle di Vico, che ha già saltato due gare dopo la botta subita contro Pavia. Due uomini fondamentali per la Fiorentina Basket. Ma purtroppo c’è il grosso rischio che non prendano parte al derby del Mandela.