Quello che è successo nell’ultimo quarto di Varese è inspiegabile. Perdere una gara in dieci minuti con un vantaggio di +20 lascia qualcosa di più del semplice amaro in bocca. Lascia alcune semplici riflessioni che vanno fatte all’indomani di una partita contro Pavia, che si preannuncia fino ad adesso la più importante della stagione per la Fiorentina Basket. La compagine di Niccolai ha indubbiamente dei valori importanti per affrontare il campionato di Serie B, ma al livello psicologico c’è qualcosa che non convince. Già dalla prima partita a Piombino si sono palesati alcuni preoccupanti black out della comapagine viola. Ma solo contro la Solbat Firenze aveva pagato dazio con la sconfitta finale. Anche in due incontri casalinghi (Cecina e Valsesia) i gigliati avevano avuto dei momenti dell’incontro dove erano andati in completo corto circuito, però alla fine con l’esperienza e con la forza dei singoli il risultato è andato ampiamente a favore della All Food. A Varese sabato sera all’ultimo quarto il corto circuito dev’essere stato di quelli grossi, e anche dopo aver trovato il guasto ed essersi rimessi in carreggiata nell’extra time, non è bastato ad evitare una sconfitta allo stesso tempo incredibile e cocente. Lo shock subito è stato di quelli importanti, ma dalla lezione di Varese la Fiorentina deve trovare le forze giuste per ripartire. Far tesoro di una esperienza negativa e trasformarla in energia positiva. Energia che trasformi in un’orchestra i bravissimi strumentisti di Coach Niccolai, che devono rinascere dalla forza del gruppo. Un incidente di percorso in una stagione può succedere e sicuramente meglio che una Waterloo del genere sia accaduta nella regoular season che in periodi più cruciali come quelli dei playoff. Per fortuna che domenica si torna a giocare tra le mura amiche. A San Marcellino davanti ai propri tifosi la Fiorentina Basket avrà l’obbligo di riscattarsi immeditamente per mantenere il primato nonostante la coabitazione con Omegna, che però ha perso lo scontro diretto. A Firenze arriverà la Winterass Omnia Basket Pavia. La compagine allenata da coach Massimiliano Baldiraghi ha vinto cinque partite e ne ha perse sette, per un totale di dieci punti in classifica. E’ reduce da una sconfitta casalinga contro la Use Basket Computer Gross Empoli (71-87), ma è un altro avversario che potrebbe riservare brutte sorprese. Il giocatore più rappresentativo e più prolifico è Giulio Mascherpa, che ha già messo a segno ben 221 punti. I punti totali fatti da Pavia sono 877, che si distribuiscono quasi equamente tra partite in casa (452) e trasferta (425). Stesso discorso vale per i punti subiti che totalmente sono 905 (442 in casa e 463 fuori).