Al Forum l’ Olimpia Milano annienta Virtus Bologna e fa sua gara-4: 77-62; lo Scudetto “pare” ad un passo…
OLIMPIA MILANO: 21 Shields, 14 Hall, 11 Grant, 10 Hines, 9 Melli, 7 Bentil, 3 Rodriguez, 2 Biligha
VIRTUS BOLOGNA: 21 Shengelia, 12 Jaiteh, 8 Teodosic, 8 Sampson, 4 Weems, 3 Hackett, 2 Cordinier, 2 Belinelli, 2 Tessitori
Milano. L’Armani A/X Exchange a sul 3-1. Nella 2°sfida di un nuovo stra-esaurito Forum con altri 12.00 entusiasti presenti, gara valida di gara 4 della finale dei playoff scudetto, i ragazzi di Coach Messina in una sfida davvero spettacolare al Forum di Assago, fanno 1-2 vincente con la 22° gara vinta consecutivamente in casa. 4 uomini in doppia cifra per Milano: Schields con21, Hall 14, Grant 11, Hines con 10 e con il fido scudiero Melli staserafermatosi a 9, L’Armani deborda in un 4° Quarto giocato con la baionetta ben esposta per 77-62 con un parzialone di 18-0 che però può trarre in inganno, perché dopo 30′ la partita era sul 55-55; poi, arrivava inatteso ma “debordante” crollo delle V Nere. Per Bologna solo Shengelia che scrive 21 Jaiteh con 12 Teodosic nervoso solo 8. male Belinelli “solo”2.
Ora si torna alla Segafredo Arena, in cui gli uomini di coach Scariolo proveranno a rimettere in piedi la serie. Sul 3-1, infatti, ora a Milano manca una vittoria per aggiudicarsi il titolo.
LA PARTITA –L’inizio non era pari aquello scitillante di 2 giorni fa… , ma era preventivabile. Quella che è rimasta invariata è l’intensità dell’azione: Milano si issa immediatamente in testa conduce nei primi minuti, ma la Virtus, forte dell’insegnamento del primo confronto al Forum, prova ad imporre subito un ritmo altissimo non lasciando spazi e limitando al tiro le “bocche da fuoco” in maglia rossa. Trascinatore delle Vu Nere è il solito Shengelia, che propizia il parziale da 0-6 che vale il sorpasso della formazione di Scariolo (9-12). La difesa degli emiliani stavolta è granitica, e l’attacco è pungente: Bologna chiude il primo parziale in testa in rimonta sul +8 (16-24). Il secondo quarto si apre con un Melli in versione gara-3, e l’Olimpia torna in”quattro e quattr’otto” in vantaggio con Shields dopo una pesante tripla di Grant (32-30). Dopo l’errore di Hackett, non brillante questa sera, Hines firma il +6 che resiste fino all’intervallo lungo (40-34).
Cinque punti di Grant aprono il terzo quarto, ma Shengelia è ancora li statuario il più attivo dei suoi, sia da sotto canestro che dall’arco (47-41), poi la Virtus si avvicina ancora di più con Jaiteh e Cordinier (49-47). Shengelia firmava il ricongiungimento: pareggio a quota 51-51 e per ben due volte, ovvero anche sul finale di parziale dopo che Milano aveva preso un’altra manciata di punti di vantaggio (55-55)la Virtus mancava il possibile riallungo. Gli ultimi dieci minuti quindi si aprono in parità, ma l’Olimpia rientra in campo con una determinazione devastante: dopo il canestro di Shengelia, infatti, arriva un debordante annichilente parzialone di 18-0 /(!!!) che consegnava la partita a Milano. scatenando il “muro rosso” dei 12.000 ebbri di entusiasmo. Lo stesso georgiano poi calaa “di botto” dal punto di vista fisico, e Bologna perdeva il suo unico trascinatore: né un nervoso Teodosic (3 falli arrivati troppo presto di cui uno violento..mal digerito), né Pajola che al momento dell’entrata era parso poter essere decisivo, né tantomeno il duo deludente Hackett /Belinelli riuscivano ad riaccendere la luce, e i meneghini si potevano godere una splendida passerella finale che volevadire il 3-1 con cui la truppa di Messina-Pozzecco prenderà il torpedone per scendere in Piazzale Azzarita.