GESSI VALSESIA: Quartuccio 13, Cernivani 24, Criconia 12, Dessì 5, Panzieri 8 Ambrosetti 9 Pisoni 4, Ouro-Bagna 3, Gloria, Brigato, Vercelli. All. Bolignano.
Arbitri: Bandinelli e Rubera.
Parziali di tempo: 22-22, 47-51, 67-62.
Non lasciatevi ingannare dal risultato finale 91-78. Perché vista così sembra una passeggiata per la Fiorentina in passerella sul parquet dei grandi quello del Mandela. Tredici punti di distacco da Valsesia: altri due punti in scioltezza in classifica e primato mantenuto, penseranno i più che non hanno visto il match. Invece si sbagliano; i ragazzi di Niccolai hanno dovuto soffrire tantissimo per venir fuori vittoriosi da questa gara, dove i viola hanno allungato solo nel finale, quando i piemontesi non ne avevano più. Al Pala Mandela per una sera con il pubblico delle grande occasioni e tanto pubblico sugli spalti rispetto a San Marcellino. Ovvio che qualcosa a livello psicologico si paga e poi non si mette in conto che gli arancio neri di coach Bolignano siano squadra così arcigna. Un roster giovanissimo, uomini molto interessanti come Cernivani (per lui 24 punti), Criconia (12 punti) e Quartuccio (13 punti) e un grande atletismo fanno subito capire a Cuccarolo e compagni che la serata non sarà semplice. La Fiorentina parte bene, ma la compagine vercellese risponde colpo su colpo, punto su punto. Al finale del primo quarto si va in parità (22-22) solo perché Vico a due secondi dal termine riesce a metter dentro due punti che per il morale fanno tanto. Ma è nel secondo quadro che la Fiorentina perde il controllo. I neroverdi fanno paura con Cernivani che non sbaglia un canestro, I viola soffrono sotto canestro, perdono rimbalzi, davanti non sono precisi e si arriva addirittura a un preoccupante +8 per gli ospiti. Sul 40-48 il Pala Mandela pensa alla beffa. Troppi festeggiamenti, gli sbandieratori nel pre gara, i bimbi che si preparano ad invadere il campo a cinque dal termine nel secondo quarto e i colpi da tre di Cernivani mettono paura a Firenze. Il finale del secondo quarto racconta un parziale di 25-29 (47-51). Gessi Valsesia avanti di quattro solo perché nel finale arrivano i canestri di Cuccarolo e Vico. Mister Niccolai negli spogliatoi deve esser stato una furia, perché al rientro sul parquet la Fiorentina ingrana la quarta. I vercellesi non sono più lucidi come nel secondo quarto, iniziano a non essere precisi e a perdere molti rimbalzi. In cattedra insieme a Cuccarolo e Vico sale anche Iattoni (per loro alla fine rispettivamente 19, 26 e 15 punti) e alla fine del terzo quarto la Fiorentina Basket ribalta la situazione ed è sopra di cinque (67-62) con un parziale di 20-11 che la dice lunga sul cambiamento dell’inerzia della gara. E negli ultimi dieci minuti i viola volano, gli arancio neri non riescono più a far canestro e man mano che scorre il cronometro il vantaggio locale aumenta. Il finale dice 91-78, la Fiorentina mantiene il primato, ma che fatica per i ragazzi di coach Niccolai.