Due punti nel primo inning ed uno nella parte alta del settimo inning bastano ed avanzano alla Comcor-Champion Modena che lascia Ronchi dei Legionari evitando lo sweep grazie al 3-0 sui New Black Panthers. Per la formazione di Marco Nanni mattatore il partente Angel Calero, che mette a referto 7 strikeout su 6.2 riprese lanciate con sole due valide subite e due basi su ball concesse. Dall’altra parte il partente bisiaco Jean Carlos Ruiz è vittima di un complicato primo inning nel quale cui gli ospiti segnano due punti sfruttando un lancio pazzo, un out produttivo di Alex Russo ed un singolo di Simone Calasso, eliminato poi nel tentativo di trasformarlo in doppio. I due lanciatori partenti dominano a lungo e soltanto nel quinto inning (singolo con due out di Marco Ghergolet) le pantere nere riescono ad evitare il no-hitter. Nel settimo Romolo Pompilio, base su ball, segna il terzo punto sfruttando ancora un lancio pazzo seguito poi da un errore difensivo.
Un grande slam in campo opposto di Federico Celli nella parte bassa del sesto inning fa la differenza in favore del San Marino, che conquista la serie contro il Parmaclima vincendo gara tre con il risultato di 7-3. Il match non era affatto iniziato nel migliore dei modi per la compagine padrone di casa che nel primo inning va immediatamente sotto di tre punti grazie ad un fuoricampo di Alberto Mineo battuto con due out e Joseph e Luis Gonzales tra le basi. Il vantaggio sembra essere sufficiente a Pablo Guillen che chiude un perfetto primo inning. Carlos Quevedo, partente sammarinese, non affonda, anzi, ad eccezione di un secondo inning nel quale mette due corridori in base, sostiene il San Marino e chiude a fine quinto con dieci out consecutivi. Non si può dire lo stesso per Guillen, che comincia a soffrire le mazze di casa. Nel terzo San Marino ricuce il distacco con due punti su tre valide (Di Fabio, Ferrini, Celli) ed un out produttivo in diamante (Gabriel Lino) su una palla da doppio gioco che mette in difficoltà l’interbase Luis Gonzalez e nel quarto inning esce di scena con due out e corridori in prima e seconda sostituito da Bocchi, che chiude l’attacco casalingo. Fernando Baez sostituisce Quevedo ed annulla il Parma mentre San Marino continua a crescere e chiude i conti nel sesto, dove Danny Rondon entra con un out e due corridori in base. Il nuovo entrato riempie le basi, poi forza il punto del pari passando Batista in cinque lanci. Quindi, dopo una bella giocata Joseph-Monello per l’out forzato a casa, arriva Celli che, con conto 2-2 e le basi piene, spara oltre l’esterno destro un lancio alto ed interno chiudendo di fatto la partita.
Nessun problema per il Big-Mat Bsc Grosseto che tra le mura amiche completa il filotto ai danni del Tecnograniti Senago, sconfitto per 7-0 con sei battute valide ed uno stellare Marco Artitzu, autore di 11 strikeout su 6 riprese shutout con sole due valide subite ed una base su ball concessa. Le valide lombarde sono arrivate soltanto nel terzo (Bellandi) e quinto inning (Pestana), ripresa, quest’ultima, nella quale i cucù, già sotto di quattro punti, lasciano due uomini in base battendo 0-3 con corridori in posizione punto. Il Grosseto invece non ha mai avuto problemi: quattro basi ball consecutive valgono l’1-0 (forzato da Niccolò Cinelli) nel primo inning, mentre nel secondo attacco casalingo un colpito ai danni di Leo Rodriguez vale il 2-0. Nel quarto un errore difensivo ed una valida di Scull portano i biancorossi sul 4-0. Scull torna protagonista nel sesto inning quando, con Grosseto sul 5-0 con sac fly di Rodriguez, batte un fuoricampo da due punti per il definitivo 7-0.
Luca Giangrande
Poule scudetto – Risultati della quarta giornata
Gir. F: venerdì Nettuno 1945-Godo 14-1; New Black Panthers Ronchi-Comcor Modena 2-0; sabato pomeriggio Nettuno-Godo 9-6, 6-2; Ronchi-Modena 4-1; sabato sera Ronchi-Modena 0-3
Gir. G: venerdì San Marino-Parma Clima 2-4, Big Mat Grosseto-Tecnograniti Senago 6-1; sabato pomeriggio San Marino-Parma 12-2, Bsc Grosseto-Senago 26-1; sabato sera San Marino-Parma 7-3, Bsc Grosseto-Senago 7-0
Riposano: Hotsand Macerata e UnipolSai Bologna
Classifiche
Gir. F: Macerata (9-0), 1.000; Nettuno (6-3), .667; Ronchi dei Legionari (4-5), .444; Modena (3-9), .250; Godo (2-7) .222.
Gir. G: Parma (6-3) e Bologna (6-3) .667; San Marino (8-4) .667; Bsc Grosseto (3-6), .333. Senago (1-8), .111.
Foto: Federico Celli (25) festeggia insieme ai compagni di squadra del San Marino dopo il grand slam battuto nella parte bassa del sesto inning decisivo per la vittoria 7-3 contro il Parmaclima. Credit: PhotoBass.
Solo vittorie casalinghe nel sabato pomeriggio di Poule Scudetto
Il doppio confronto tra Nettuno 1945 e Godo favorisce la squadra laziale che si aggiudica il matinee per 9-6 e poi l’ultimo match del weekend per. Con 3 fuoricampo nei primi 4 inning di Grimaudo (solo), Rosa (solo) e Giordani (grande slam), i nettunesi spiccano il volo e conducono nell’arco di tutto il match con i colpi romagnoli di Samuele Bruno (HR da 3 punti contro il lanciatore vincente Pecci) e un forcing da 3 punti al settimo a definire il punteggio finale sul 9-6. Nel match pomeridiano, i nettunesi di De Franceschi vanno a segno subito due volte e allungano tra terzo e quarto inning con il secondo home run del giorno di Giordani e le valide di Sellaroli e Annunziata. Dopo l’uscita di un ottimo Liguori per il Nettuno (5IP, 0R), Meriggi e Rodriguez, autori di due doppi di fila, accennano la reazione del Godo, ma la seconda battuta da un punto di Annunziata e la chiusura in pedana di Martines concludono la contesa sul 6-2.
I New Black Panthers di Ronchi dei Legionari conquistano anche gara 2 sulla Comcor Modena per 4-1. Il primo punto arriva per mano della Comcor, che concretizza due valide in apertura di match e sbloccano il risultato con la volata di sacrificio di Russo. Le prove eccellenti dei partenti Nardi (complete game, 1R, 4K) e Soto Lopez (5 riprese inviolate per lui) mantengono il punteggio minimo fino al sesto inning quando i locali infiammano il “Gaspardis” con 3 valide, la battuta di Miceu che induce un errore difensivo e poi il singolo da due punti di Ghergolet che completano la rimonta.
San Marino risponde alla sconfitta di venerdì sera con una prestazione di forza offensiva contro il Parma Clima. I padroni di casa iniziano con 4 valide consecutive, con il triplo di Batista ad aprire e il fuoricampo da 3 punti di Lino a fissare il parziale sul 4-1 dopo l’inning d’apertura. Ancora Batista (3-3, 3R, 3RBI) e Lino si rivelano le mazze più ispirate dei sammarinesi. Il primo batte due punti a casa nel secondo inning, mentre il ricevitore di passaporto spagnolo batte un altro 3-run HR al quarto e ipoteca la vittoria sammarinese, che si concretizza col punteggio di 12-2. Pitcher vincente Nicola Garbella (5.1IP, 2R).
Seconda vittoria del weekend anche per il Big Mat BSC Grosseto che supera per 26-1 il Tecnograniti Senago. Mette subito il turbo il BSC con 3 valide da extra base (doppi di Diaz e Rodriguez e il triplo da due punti di Backstrom) che producono 4 punti nel primo inning da gestire per il partente Mattia Sireus (5IP, R, 7K). Il lanciatore della squadra toscana non ha problemi ad amministrare, mentre il lineup di casa si scatena tra quarto e quinto inning e rende incolmabile la differenza. Sugli scudi Backstrom e Rodriguez e Cinelli, entrambi con 4 RBI nel match.
di Kevin Senatore
Poule scudetto – Risultati della quarta giornata
Gir. F: venerdì Nettuno 1945-Godo 14-1; New Black Panthers Ronchi-Comcor Modena 2-0; sabato pomeriggio Nettuno-Godo 9-6, 6-2; Ronchi-Modena 4-1.
Gir. G: venerdì San Marino-Parma Clima 2-4, Big Mat Grosseto-Tecnograniti Senago 6-1; sabato pomeriggio San Marino-Parma 12-2, Bsc Grosseto-Senago 26-1.
Riposano: Hotsand Macerata e UnipolSai Bologna
Classifiche
Gir. F: Macerata (9-0), 1.000; Nettuno (6-3), .667; Ronchi dei Legionari (4-4), .500; Godo (2-7) .222; Modena (2-9), .182.
Gir. G: Parma (6-2) .750; Bologna (6-3) .667; San Marino (7-4) .636; Bsc Grosseto (2-6), .250. Senago (1-7), .125.
Nella foto di copertina di PhotoBass, Gabriel Lino autore di 2 HR nel sabato pomeriggio di Poule Scudetto
Poule Scudetto: il primo big match è del Parma Clima
Si è giocata alle ore 16.30 allo stadio “Steno Borghese” di Nettuno gara 1 tra Godo e Nettuno 1945, a causa di problemi all’impianto d’illuminazione dovuti al maltempo, valida per la poule scudetto. La squadra di casa ha dominato, prendendo il largo nel corso del terzo inning (6 punti segnati) grazie al grand slam di Nino Annunziata, in un incontro che ha visto un lineup nettunese in grande spolvero mettere a segno 14 valide, contro le 4 degli avversari, conquistando gara 1 della serie contro Godo con il risultato di 1-14.
A San Marino il Parma Clima si prende una piccola rivincita sui campioni in carica, dopo la delusione europea, in attesa dei prossimi incontri del weekend. In una gara 1 equilibrata Luis Lugo, partente per Parma, concede pochissimo all’attacco casalingo, 3 valide e 1 punto, prima di essere sostituito da De Leon all’inizio del sesto inning. Al terzo inning la formazione ospite si porta sul 4-1 grazie al fuoricampo, al centro, di Alberto Mineoche vale 2 punti, rendendo inutile il punto segnato dal San Marino nell’ultimo inning, e regala gara 1 (4-2) al Parma Clima che inizia il weekend nel migliore dei modi.
Vittoria stretta dei NBP di Ronchi dei Legionari ai danni del Comcor Modena (0-2). Si decide tutto nella parte bassa del terzo inning quando i singoli di Stefano Berini e Mario Miceu portano a casa i due punti che valgono l’incontro e danno continuità alla formazione friulana.
Dopo l’ultimo weekend che lo ha visto uscire sconfitto dalle sfide contro l’Unipolsai Bologna, Big Mat Grosseto ritrova la vittoria, la prima di questa seconda fase, allo “Jannella” contro la Tecnograniti Senago (1-6). In controllo dalla prima ripresa la squadra toscana domina l’incontro grazie al buon lavoro di Garzia sul monte (3 valide concesse in 6 inning) e al fuoricampo da 2 punti di Marcos Diaz che spiana la strada ai padroni di casa.
Risultati, play-by-play e tabellini
Nella foto: il Parma Clima festeggia il fuoricampo di Mineo (PhotoBass)
Poule Salvezza Serie A: Sultan Cervignano vince e conquista la vetta, duello serrato per la testa del girone L
Girone H
Nel girone H sul diamante di Iglesias è di scena la doppia sfida tra Cagliari e Padova, con la squadra di Angioi che sigla la seconda doppietta consecutiva e aggancia il Sultan Cervignano in vetta alla classifica.
Non c’è sosta in gara-1, vinta dai padroni di casa sul 15-9 in un incontro largamente dominato dai line-up di entrambe le squadre. Primo inning spettacolare con 6 punti ad opera degli uomini di Ferrer, subito recuperati dalle 8 segnature isolane che replicano poi al secondo attacco con 2 punti portandosi sul 10-6, anche a causa di una difesa ospite molto fallosa che concluderà la partita con 6 errori complessivi. Padova non demorde e nelle battute centrali del match sfiora la rimonta con 3 uomini a punto grazie anche al singolo da 2 RBI di Novello, ma la formazione sarda è brava a non subire il contraccolpo psicologico e tra quinto e settimo inning inanella una serie di attacchi che consentono di allungare il vantaggio fino al 15-9 finale. Menzione d’onore per Turino, autore di una prova nel box che frutta ben 4 RBI ai padroni di casa.
Completamente un altro registro invece in gara-2, terminata 1-0 per Cagliari e in cui sono i lanciatori Fandino (Cagliari) e Martinez (Padova) a comandare sugli attacchi avversari con prestazioni da fuoriclasse. Il match rimane sospeso sul filo del rasoio per tutta la sua durata, grazie ai 14 strikeout del partente cagliaritano e ai 10 di quello veneto, per sbloccarsi soltanto all’ultimo respiro con il punto segnato da Angioi, in base su valida da lead-off, grazie alla volata di sacrificio ancora di Turino.
Pari e patta nel derby emiliano tra Platform TMC Poviglio e Sala Baganza, con entrambe le formazioni che si mantengono appaiate nelle ultime posizioni del girone H.
Il primo incontro incorona Sala Baganza 11-4, autore di un’ottima partita comandata dall’inizio alla fine. Sono proprio i parmensi a passare in vantaggio al secondo inning su valida di Daraio, subito recuperati però dalla reazione della squadra di casa che segna 2 volte di cui una su errore difensivo. Al terzo ecco il momento decisivo per Sala, con 5 punti e 6 valide, tra cui il potente triplo di Fontana, che ristabiliscono l’assetto del match che verrà dominato poi dai ragazzi Ferrari, capaci di segnare poi altre 5 volte. Poviglio impreciso in difesa con 6 errori del diamante.
Poviglio si aggiudica gara-2 sul punteggio di 5-1, con il lanciatore Medina in risalto per la grande partita sul monte (7.0 ip, 1 er, 16 so) e un grande Castillo nel box. Alla terza ripresa ecco il vantaggio povigliese con la valida proprio di Castillo, recuperato poi al quinto dal doppio di Cupri che ristabilisce la parità. Ma l’esterno di Poviglio è in forma smagliante e al settimo spara un lungo fuoricampo da 3 punti che valgono il vantaggio 4-1, incrementato di un ulteriore punto all’ultimo attacco.
Girone I
Dopo la doppia sconfitta della scorsa settimana, si riprendono alla grande gli Athletics Bologna, che fuori casa contro Codogno firmano il primo sweep della loro poule salvezza.
Nella prima partita trionfano i ragazzi di Acea per 9-5, anche se è Codogno a passare subito in vantaggio con 3 segnature grazie a Penaloza e Gintili. La rimonta gialloverde arriva con 3 inning da 7 punti complessivi in cui brillano Zappone, Cocchi e Vignali. I lombardi provano a scuotersi nelle riprese successive, ma gli ulteriori 2 punti messi a referto dai bolognesi al nono fanno calare definitivamente il sipario sull’incontro.
3-1 il risultato del secondo match, con gli Athletics che totalizzano tutti i loro punti in un solo attacco all’ottavo inning, dopo aver subito il vantaggio codognese al quinto con la valida di Nani. Accorsi e Monda firmano le valide decisive al sorpasso bolognese, aiutati da qualche difficoltà del diamante di casa. Sul monte importanti le prove di Misell-Montieth per gli A’s e di Paredes per Codogno.
Una vittoria per parte tra Settimo e Camec Collecchio, con un primo incontro ad altissima adrenalina, terminato 7-6 in favore della formazione ospite, capolista del girone. I ragazzi di Finetti si portano subito in vantaggio con 3 punti e l’importante doppio da 2 RBI di Alfieri, ma Settimo non ci sta e accorcia le distanze sul 3-1, per poi recuperare lo svantaggio al quinto con altre 2 segnature a cura del doppio di Calvo. In perfetta parità ecco che però Collecchio si scatena con 4 punti tra sesta e ottava ripresa, che fanno comandare gli ospiti sul 7-3, ma i padroni di casa sono tutto tranne che spacciati e all’ultimo respiro provano in tutti i modi a recuperare segnando 3 punti e arrivando in terza base, ma la difesa parmense è abile a chiudere i conti sul 7-6.
La seconda partita sul diamante di Settimo Torinese la vincono invece i piemontesi 2-0, con un trionfo griffato da un fantastico Suarez che sul monte completa la shut-out-complete-game con soltanto 5 valide subite e 8 K messi a segno. I 2 punti decisivi per la squadra di casa arrivano al settimo inning, dopo una partita in perfetto equilibrio grazie anche alla prestazione di Acerbi (6.0 ip, 0 er), su altrettanti errori del diamante di Collecchio che paga carissimo le disattenzioni.
Girone L
Nel girone L la sfida del sabato è tra prima e ultima della classe, coi padroni di casa del Campidonico Torino che ospitano il Longbridge 2000. Serie che termina con due vittorie per la formazione di Illuminati, che prosegue nella sua striscia di risultati positivi e mantiene la vetta a pari merito con Spirulina Becagli Grosseto.
Scoppiettante il primo incontro, concluso 13-6 in favore dei piemontesi e con 25 valide complessive messe a referto dalle due squadre. I bolognesi partono forte segnando subito punto, ma vengono ripresi immediatamente dai Grizzlies, che con 3 doppi consecutivi portano a casa 3 corridori per poi prendere il largo nelle fasi centrali della partita con altre 4 segnature. Alla sesta ripresa gli uomini di Marchi riescono però a rientrare in partita con 5 punti grazie al fuoricampo di Moronta e ai doppi di Rondelli e Ferri. Sul punteggio di 7-6 la formazione di Illuminati non si scoraggia e nell’ottavo attacco chiude il match con un turno 6 punti, che porta il complessivo sul definitivo 13-6. Nel line-up sugli scudi De Maria con 3 valide e 4 RBI.
Basta invece un solo attacco a Torino per portarsi a casa anche gara-2 e firmare lo sweep: nella parte bassa del terzo inning due valide di Oldano e Peloro, unite ad un errore della difesa ospite (saranno 3 alla fine) consentono di collezionare i 2 punti che valgono il definitivo 2-0. Da segnalare le prove maiuscole dei lanciatori Carrillo per Campidonico (vincente con 8.0 ip, 0 er, 14 so), ma anche di Silva per il Longbridge con 7.0 ip, 0 er e 12 so.
Doppia vittoria sul terreno di casa della Itas Mutua Rovigo nel derby del veneto contro la Tecnovap Verona, che lascia i veronesi al penultimo posto della graduatoria. In gara-1 l’arma vincente della formazione di Soto è il tandem sul monte Crepaldi-Taschin, che non concede nulla al line-up scaligero e firma la shut-out combinata. In attacco invece Rovigo mette la freccia già al primo inning con la valida di Nosti, per poi incrementare ulteriormente il vantaggio tra terza e quarta ripresa con altri 2 punti, che valgono il 3-0 finale.
Rodigini che bissano il successo anche in gara-2, vinta con un rotondo 6-0. Casalinghi che partono subito forte segnando il punto dell’1-0 grazie ad un errore avversario (saranno 4 a fine partita), e poi attendono il sesto inning per siglare altre 4 decisive segnature ad opera di Frigato, Ascanio e Sandalo. In difesa Diaz comanda senza problemi la partita ed è il vincente con 7.0 ip, 0 er.
Girone M
Il girone M si apre con la sfida del sabato tra Padule e Palfinger Reggio Rays, che termina con un pareggio che mantiene i reggiani in testa alla classifica e i toscani in corsa per agganciare le prime posizioni.
La prima partita segna anche la prima sconfitta della poule salvezza per gli emiliani, che cadono 8-3 in un incontro che si decide praticamente in due riprese di gioco. Bastano gli attacchi del secondo e terzo inning infatti a portare il risultato sul 7-3 per i toscani padroni di casa, che rispondono ai 2 punti immediati dei Rays (triplo di Ceriali) con 4 segnature ad opera delle battute di Faticanti, Parise e Medina. Gli ospiti si avvicinano segnando al terzo attacco, ma Padule reagisce subito con altri 3 punti e chiudendo la pratica al settimo inning sull’8-3.
Combattutissimo il secondo incontro, dominato dai pitcher Madan per Reggio (vincente con 8.0 ip, 0 er, 16 so) e Molina per Padule (6.0 ip, 2 er, 7 so) e chiuso sul 3-2 per la formazione ospite. Gli uomini di Biagini rompono gli indugi sulla grande prestazione del partente toscano soltanto al sesto inning, mettendo a referto i 3 punti necessari alla vittoria: sugli scudi le prestazioni offensive di Angelotti e Urena, che unite ad alcune imprecisioni del diamante avversario consentono di portarsi in vantaggio. Il nono inning è al cardiopalma con i padroni di casa che tentano il tutto-per-tutto segnando 2 punti con Valsecchi e Ramirez e portando l’uomo del pareggio in terza base, ma non riescono a concretizzare l’occasione di portare la partita agli extra-inning.
Importante sweep casalingo della Ciemme Oltretorrente ai danni dell’Ecotherm Brescia, che consente alla squadra di Melassi di recuperare terreno nei confronti della capolista Reggio Emilia.
In gara-1 è un super Carnevale sul monte (vincente con 7.0 ip, 0 er) a mettere la firma sula vittoria per 3-1, maturata tra quarto e ottavo inning grazie alle importanti battute di Catellani, Lori e Rodriguez. Brescia prova a riprendersi segnando 1 punto all’ultimo attacco con la valida di Colina, ma non basta a ribaltare le sorti dell’incontro.
Seconda partita che viene decisa da un turno offensivo da 5 segnature per Sala, quando al secondo inning batte valida con Pomponi, Ragionieri, Ghidoni T., Ghidoni M. e Vasquez. Brescia tira fuori gli artigli nella parte alta del terzo realizzando 3 punti che fanno avvicinare i ragazzi di Gorrin al pareggio, ma il pitcher Torres fa buona guardia e ferma l’emorragia prima della rimonta lombarda. Il punto segnato all’ottavo da Oltretorrente fa prendere ulteriormente le distanze sul 6-3.
Intergirone
Lo “Stuard” di Parma ospita la serie di intergirone tra Farma Crocetta e Spirulina Becagli Grosseto, conclusa con la doppietta dei maremmani che mantengono così il primo posto nel girone L appaiati al Campidonico Torino.
Gara-1 se l’aggiudicano 7-4 gli uomini di Jairo Ramos grazie ad un line-up da 12 valide. Il primo attacco biancorosso è da 3 punti firmati da Barcelan e Pizzoli, ma Crocetta è tutto tranne che spacciata ed è capace di ribaltare il punteggio tra secondo e quinto inning con 4 uomini a punto grazie a Piazza, Gradali e Calmes. Al sesto però ecco l’ennesimo ribaltone, con gli ospiti che mettono la freccia siglando altri 2 punti e portandosi sul 5-4, vantaggio poi ulteriormente incrementato all’ultimo attacco con Pizzoli e Noguera.
Sono sufficienti due attacchi a Grosseto per vincere anche gara-2, comandata sul monte da un sontuoso tandem Gonzalez-Noguera, che firmano una shutout combinata da 15 strikeout. Sliding door al secondo inning con le valide di Noguera (2 RBI) e quella di Barcelan che fanno registrare 3 punti complessivi, mentre nell’attacco successivo entra anche il punto del 4-0 che porta al largo la formazione di Ramos. Al resto ci pensano i lanciatori grossetani, che concedono solo 4 valide al line-up parmense senza dare possibilità di rimonta e lasciando la squadra di casa fanalino di coda del girone M.
Bellissima serie di intergirone tra Nettuno 2 e Sultan Allestimenti Navali Cervignano tra le mura dello Steno Borghese, dove gli ospiti strappano due fondamentali vittorie che li proiettano solitari al primo posto del girone I. Ospiti che portano a casa la prima partita 4-1 con un big-inning da 3 punti in cui la difesa di Nettuno concede altrettanti errori decisivi. Ottime le prove sul monte dei lanciatori Bertoldi per Cervignano (vincente con 6.0 ip, 1 er, 13 so) e Taschini per Nettuno (5.1 ip, 1 er, 8 so).
Anche il secondo incontro vede trionfare i ragazzi di Cordero per 5-4, con una rimonta nelle fasi finali della partita che ribalta un risultato che sembrava già certo. Cervignano parte aggressivo con 1 punto, ma anche Nettuno comincia bene con 3 punti grazie a Garcia e Boscarol che valgono il comando dell’incontro. Per tutte le fasi centrali della partita i protagonisti sono i lanciatori Guardia per Nettuno (7.0 ip, 11 so) e Dalla Silvestra per Cervignano (5.2 ip, 0 er), ma all’ottavo inning succede di tutto e gli ospiti stravolgono tutto con 4 punti grazie anche al singolo da 2 RBI di Boscarol. Nettuno 2 sfiora la contro-rimonta al nono attacco con il punto del 5-4 che entra su lanciopazzo, ma i friulani mantengono la calma e siglano la seconda vittoria della serie.
Edoardo Draghetti
I risultati del quarto turno di poule Salvezza:
Girone H: domenica: Cagliari-Padova 15-9, 1-0; Platform TMC Poviglio – Sala Baganza 4-11, 5-1
Gir. H: Cervignano (6-2), .750; Cagliari (5-3), .625; Poviglio (4-2), .667; Padova (3-3), .500; .500; Sala Baganza (3-5) .375.
Girone I: domenica: Settimo–Camec Collecchio 6-7, 2-0 ; Codogno – Athletics Bologna 5-9, 1-3
Gir. I: Collecchio (6-2), .750; Settimo (4-4) .500; Athletics BO (2-4), .333; Codogno (2-6) .250; Nettuno 2 (1-5), .167;
Girone L: sabato: Campidonico Torino- Longbridge 2000 13-6, 2-0; domenica: Itas Mutua Rovigo–Tecnovap Verona 3-0, 6-0
Gir. L: Torino e BBC Grosseto (6-1), .800; Rovigo (5-3), .625; Verona (1-4) .200; Longbridge (0-6), .000.
Girone M: sabato Padule–Palfinger Reggio E. 8-3, 2-3; domenica: Ciemme Oltretorrente- Ecotherm Brescia 3-1, 6-3
Gir. M: Reggio E. (7-1), 875; Oltretorrente (6-1) .857; Padule (3-5) .375; Brescia e Crocetta (1-7) .125.
Intergirone: sabato: Farma Crocetta–Spirulina Becagli Gr 4-7, 0-4; domenica: Nettuno 2 – Sultan Cervignano 1-4, 4-5
Serie A1 Softball: Bollate ferma la corsa di Saronno, doppiette anche per Pianoro e Macerata
MKF Bollate – Inox Team Saronno 8-5 / 4-2
La prima delle due sfide del big-match mette in campo un totale di 22 valide (11 per parte) e mentre Laura Bigatton porta a tutte le sette riprese in pedana e anche la vittoria (8-5), per Saronno si alternano Alice Nicolini e Chiara Rusconi per contrastare le mazze del Bollate. È Saronno a passare in vantaggio (addirittura 3-0): 2 punti al primo (base ball di Fabrizia Marrone, singolo di Alessandra Rotondo e triplo di Giulia Longhi); 1 al secondo con un singolo di Alessandra Rotondo. Un sacrifice-fly di Mikiko Eguchi, permette all’MKF di segnare il primo dei punti della rimonta, che poi si concretizza al terzo inning con 3 punti: base ball e un errore per gli arrivi in base di Elisa Cecchetti e Gabriela Slaba e poi doppio di Lucia Polini e singolo di Silvia Torre per passare in vantaggio. Al quinto arriva il big-inning da 4 punti, che arrivano con due soli singoli (Gabriela Slaba e Irene Costa), una base ball (Elisa Cecchetti) e ben 2 errori della difesa, che sono stati determinanti. Nella parte alta del sesto Saronno prova a colmare il gap, anche con una rubata di casa base di Valeria Bettinsoli, ma non basta.
Completa la doppietta l’MKF Bollate in gara 2: il duello tutto australiano tra Stephanie Trzcinski e Gabrielle Plain si risolve in favore di quest’ultima, coadiuvata da un’eccellente Serena Boniardi che lancia gli ultimi tre inning. Decisivo è il terzo attacco, nel quale Bollate segna tre punti con le due battute da extra-base consecutive di Elisa Cecchetti e Gabriela Slaba. Saronno accorcia con il fuoricampo di Noa Armirotto, ma non riesce più a ricucire lo strappo: Polini è ancora una volta decisiva nella parte bassa del sesto attacco (RBI single) e Bollate prende il largo. Arianna Nicolini nel disperato ultimo attacco di Saronno porta a casa il punto del 4-2 con un doppio, ma per le nerazzurre non basta. Boniardi con uno strikeout chiude l’incontro e regala un’importantissima doppietta a Bollate.
Rheavendors Caronno – Forlì 1-3 / 4-1
Bella vittoria in gara 1 per Forlì, sul diamante di Caronno Pertusella. La squadra di Francisca sfrutta al massimo le poche valide (4) battute e conquista un 3-1, che comunque è rimasto in bilico fino alla fine, quando la Rheavendors ha messo anche due corridori in base al settimo, con la possibilità di pareggiare.
I punti del vantaggio sono arrivati tutti in un colpo solo al quarto inning: con i singoli di Ilaria Cacciamani (anche lanciatrice vincente; perdente Bianca Messina Gaeribaldi) e Virginia Mambelli le romagnole hanno aperto la ripresa; che è proseguita con una battuta in scelta difesa di Noemi Giacometti, che ha portato il primo punto. La seconda segnatura è arrivata su una volata di sacrificio di Noemi Cortesi e, infine, un singolo di Carlotta Onofri ha portato il terzo. Nella parte bassa del sesto singolo di Lara Cecchetti e doppio di Chiara Ambrosi per il punto della bandiera nero-verde e poi il settimo che, come detto, ha visto i corridori varesini fermarsi in prima e seconda.
Caronno risponde in gara 2 grazie, come spesso accade, a Yilian Tornes (11 K per lei) che vince il duello con Myka Sutherlin, nonostante a passare in vantaggio per prima sia Forlì con il singolo di Mambelli che porta a casa Vigna nella parte alta del terzo inning. Le lombarde rispondono immediatamente con il punto segnato da Alicart su errore di tiro del pitcher. Sempre un’imprecisione difensiva è causa del definitivo allungo di Caronno: un tiro sbagliato del catcher su quello che sarebbe potuto essere il terzo out del sesto inning permette a Caldon di arrivare a casa e segnare il punto del sorpasso e, allo stesso tempo, far proseguire la ripresa in cui Caronno capitalizza ancora con il singolo di Ambrosi per il 4-1 finale.
Macerata – Taurus Donati Gomme Old Parma 8-7/ 4-2
Vittoria con un walk-off wild-pitch per Macerata in gara 1. Una vittoria in rimonta che si è concretizzata nelle riprese finali, dopo che il Taurus Donati Gomme aveva preso il largo a inizio partita. Già in vantaggio alla prima ripresa, con i singoli di Valentina Tagliavini, Sara De Luca e Giulia Fattori, Parma, al secondo, è andata 4-0: triplo di Alice Ghillani, singolo di Benedetta Mori ed errore difensivo. Sembra una partita indirizzata sul solo-homer di Lucrezia Moretti, ma nella parte bassa del terzo arrivano i primi 3 punti della squadra marchigiana ed è un doppio a basi piene di Chiara Giudice a risolvere una situazione calda. Parma continua a segnare: un punto al quarto e uno al quinto, ma Macerata non ci sta e nella parte bassa del sesto arrivano 3 punti. Sono i singoli di Chiara Giudice, Sara Monari e Marica Guglielmi ad aprire la ripresa; un singolo (2 RBI) di Ilaria Colepio Filoteo concretizza. Poi il settimo inning: la lanciatrice di Parma, Alice Ghillani riempie le basi con due intenzionali, dopo un colpito e un doppio di Chantelle Ladner e poi, con le basi piene, regala il punto della vittoria 8-7 per Macerata con un lancio pazzo.
Sempre in rimonta, seppur in tono minore, Macerata completa lo sweep in gara 2. Il primo punto lo segna Old Parma nella terza ripresa con doppio di Zenari e Crystine Kistner sembra poter traghettare la propria squadra verso il successo. Nella sesta ripresa cambia però tutto: Guglielmi pareggia con un triplo che spinge a casa Ladner e, dopo aver riempito le basi, le marchigiane passano in vantaggio con la base su ball conquistata da Emma Fagioli. Ad aggiungere punti di sicurezza ci pensa Grifagno con un singolo che vale il 4-1 e consente a Chantelle Ladner di gestire gli ultimi tre out con maggior tranquillità. Parma prova a rientrare e accorcia con il singolo di Alice Ghillani che porta il punto del sorpasso nel box di battuta, ma Ladner induce una rimbalzante che conclude il match sul 4-2 finale in favore di Macerata.
Bertazzoni Collecchio – Mia Office Blue Girls Pianoro 1-3 / 1-4
Una valida, un doppio di Alessandra Mavilla al primo inning, un punto e Collecchio sogna di portare a casa la vittoria contro Pianoro in gara 1. Ma quando l’attacco produce così poco non si può sperare che la reazione dell’avversario non arrivi mai. Infatti, all’ultima chance disponibile, la Mia Office schiaccia sull’acceleratore e segna 3 punti che la portano alla vittoria 3-1. Il doppio di Mavilla, al primo, aveva portato a casa Kaylin Campbell (base ball). Poi al settimo per Pianoro, sono stati un triplo di Caytlin Nolan e un singolo di Felicia Di Pancrazio, con l’aggiunta di un errore della difesa del Collecchio a far maturare la vittoria in trasferta delle bolognesi.
Pianoro vittoriosa anche nel secondo atto del derby emiliano. La compagine felsinea comincia bene sin dalle prime battute contro Main, partente di Collecchio, segnando nel primo inning con un fuoricampo di Nolan e aggiungendo altri due punti nel terzo quando, con le basi piene, Carati (colpita) e Di Pancrazio (base su ball) aggiungono altri due punti senza girare la mazza. La partita scorre poi via senza particolari sussulti, con Yamerki Guevara abile nel difendere il vantaggio. Nel sesto attacco le Blue Girls marcano un altro punto con volata di sacrificio di Bartoli e Collecchio risponde con il punto della bandiera segnato da Bassi su imprecisione difensiva dopo un bunt di Colonna. Le padrone di casa non riescono a produrre altri punti in quella ripresa, ultima occasione pericolosa, e Pianoro conquista gara 2 con il risultato finale di 4-1.
METALCO DRAGONS SESTESE 10-0 / 1-2
Foto: swing di Gabriela Slaba nella vittoria dell’MKF Bollate sull’Inox Team Saronno. Credit Alex Bandini
Le convocate di Italia Softball per la Canada Cup
Manca sempre meno alla fase a gironi del Campionato del Mondo di Softball (22-26 luglio in Friuli Venezia-Giulia) e Italia Softball Élite prosegue l’avvicinamento a questo evento partecipando alla Canada Cup, torneo che raccoglie alcune delle migliori Nazionali al mondo a Surrey, in British Columbia, dal 10 al 17 luglio.
Le azzurre guidate da Federico Pizzolini avranno modo nel corso del torneo di fronteggiare nazionali come Messico e Giappone, con quest’ultima che sarà avversaria dell’Italia al Campionato del Mondo.
Le atlete convocate si ritroveranno il 4 luglio a Saronno (VA), per poi partire alla volta del Canada il giorno seguente e svolgere lì degli allenamenti prima dell’inizio del torneo. Di seguito i nominativi delle sedici atlete convocate:
Cognome | Nome | POS | Data di nascita | Club (parent/loan) |
Barbara | Mckenzie | C/1B | 20/09/2001 | Friul’81 Softball Club |
Bartoli | Anita | IF | 19/05/2004 | Pianoro Softball Club |
Cacciamani | Ilaria | P | 18/03/1994 | Forlì Club |
Cecchetti | Elisa | C/OF | 21/08/1995 | Bollate Softball Club 1969 |
Filler | Andrea | IF | 08/02/1993 | Friul’81 Softball Club |
Gasparotto | Marta | C/IF | 26/11/1996 | Forlì Club |
Koutsoyanopulos | Giulia Metaxia | OF | 04/01/2002 | Bollate Softball Club 1969 |
Lacatena | Alexia | P | 21/10/2002 | Forlì Club |
Longhi | Giulia | 3B | 17/01/1993 | Saronno Softball Club |
Marrone | Fabrizia | OF | 10/10/1996 | Saronno Softball Club |
Nicolini | Alice | P | 02/08/1995 | Saronno Softball Club |
Piancastelli | Erika | C/OF | 20/06/1996 | Forlì Club |
Rotondo | Alessandra | 2B | 04/02/2000 | Saronno Softball Club |
Sheldon | Melany | IF | 22/04/1997 | A.B. Caronno Club A.S.D |
Toniolo | Christina Clara | P | 14/06/2001 | Friul’81 Softball Club |
Vigna | Laura | OF | 24/01/1999 | Forlì Club |
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Lo staff di Federico Pizzolini che seguirà Italia Softball in Canda sarà composto dai coach Giulio Brusa e Marta Gambella, la pitching coach Nancy Evans, il medico Alessandro Maria Buttà, la fisioterapista Valeria Diviziani, la team manager Isabella Dalbesio e il senior advisor Mike Candrea.
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Foto: Alice Nicolini in pedana durante il Campionato Europeo 2022 (Credit EzR/Nadoc)
In Serie B la Fiorentina Baseball batte il Messina in gara 1: 3-2 ma perde gara 2 6-8
Cali Roma XIII-Arezzo 7-4 / 12-14
Boars Grosseto-Lancers Lastra a Signa 9-12/ 2-10
CLASSIFICA
Girone D – NAZIONALE
Italia Baseball U15 in raduno a Rovigo
Torna a riunirsi a Rovigo, agli ordini di manager Gianguido Poma, la nazionale italiana di baseball U15 che tra poco più di un mese, dal 18 al 22 luglio 2023, sarà impegnata a Trnava (Slovacchia) per prendere parte al Campionato Europeo di categoria, vinto nel 2021 dalla Repubblica Ceca.
Dovendo forzatamente rinunciare quest’anno per motivi logistici al camp di preparazione in Canada, con l’obiettivo rifinire strategie e condizione fisica, venti azzurrini si riuniranno nella città veneta da lunedì 26 a giovedì 29 giugno per partecipare a sei sessioni di allenamento e proseguire nel migliore dei modi la preparazione a poco più di due settimane dalla data partenza.
Di seguito la lista dei convocati per il raduno di Rovigo:
Cognome | Nome | Anno di nascita | Club d’appartenenza | |
1 | Bergamasco | Andrea | 2008 | A.S.D. BASEBALL SOFTBALL CLUB ROVIGO |
2 | Brambilla | Davide | 2008 | TORRE PEDRERA FALCONS BC ASS. SPORT. DILETT. |
3 | Buiatti | Giovanni | 2008 | CERVIGNANO BASEBALL A.S.D./A.S.D. SAN LORENZO SPORT |
4 | Ceccariglia | Emanuele | 2008 | MONTEFIASCONE BASEBALL SOFTBALL 67 A.S.D./VITERBO BASEBALL CLUB A.S.D. |
5 | Chinedozi | Valentino | 2008 | A.S.D. BASEBALL SOFTBALL CLUB ROVIGO |
6 | Chinello | Matteo | 2009 | CERVIGNANO BASEBALL A.S.D. |
7 | Cifalinò | Michael | 2008 | BASEBALL CLUB PESARO A.S.D./A.S.D. RIMINI 86 BASEBALL CLUB – A.S.D. JUNIOR RIMINI B.S |
8 | Cirinà | Gabriele | 2008 | CRAL ENRICO MATTEI A.S.D./A.S.D. B.S.C. GODO |
9 | Destro | Andrea | 2008 | OLIMPIC BASEBALL ROMANO A.S.D./A.S.D. PADOVA BAS. SOFT. CLUB |
10 | Garavaglia | Alessandro | 2008 | CLUB ALTOPIANO BAS. SOFT. A.S.D. SEVESO |
11 | Larice | Ivan | 2009 | CERVIGNANO BASEBALL A.S.D. |
12 | Magalotti | Federico | 2009 | TORRE PEDRERA FALCONS BC ASS. SPORT. DILETT. |
13 | Maiorelli | Lorenzo | 2008 | A.S.D. SAN LAZZARO ’90 BASEBALL |
14 | Pitteri | Thomas | 2008 | A.S.D. SAN MARTINO JUNIOR BASEBALL E SOFTBALL |
15 | Resca | Corrado | 2008 | A.S.D. GRIZZLIES TORINO 48 B.S.C. |
16 | Rizzi | Federico | 2008 | COOPERATIVA SPORTIVA DILETTANTISTICA YMCA |
17 | Rizzo | Marco Derek | 2008 | A.S.D. STARANZANO DUCKS B.S.C. |
18 | Silva | Patrick | 2009 | A.S.D.B.S. VERCELLI |
19 | Tamburini | Federico | 2008 | A.S.D. SAN LAZZARO ’90 BASEBALL |
20 | Zani | Davide | 2008 | A.S.D. BASEBALL CLUB SALA BAGANZA |
Oltre al manager della nazionale U15, Gianguido Poma, parteciperà al raduno anche lo staff al completo, composto dal pitching coach Lucio Taschin, dai tecnici Luca Costa, Giuseppe Mazzanti e Daniele Santolupo e dal fisioterapista Giuseppe Bellin. A supporto del gruppo il Team Executive Federico Bettazzi.
Foto: Filippo Brambilla