3 sconfitte per BBc Grosseto e Bsc Grosseto
LA FIORENTINA BASEBALL LUPI AUTO “MARAMALDEGGIA” IN GARA 1 A PADULE: 10-2 vincendo anche Gara 2 7-2
Con Eddy Garcia in pedana, il singolo da un punto di Dariel Rodriguez ed il fuoricampo da due punti di Niccolò Cinelli contro Eduar Lopez al debutto in Serie A, il Big-Mat Grosseto ha provato a sorprendere i campioni d’Italia della UnipolSai Fortitudo Bologna portandosi sullo 0-3, ma dopo un inning di rodaggio i felsinei hanno trovato la reazione giusta segnando sette punti tra secondo e quarto inning, approfittando di una difesa fallosa e delle prestazioni di Francinel Martina (3-4, PBC) e di capitan Lorenzo Dobboletta (2-3, 4 PBC), determinanti in battuta. Sei punti nella parte bassa del sesto, frutto di sei singoli ed una base ball, portano la Effe avanti di dieci prima del punto del definitivo 13-4 su errore difensivo nella parte alta del settimo inning.
Un appassionante duello in pedana illumina la serata di Macerata, dove a vincere è ancora il San Marino questa volta con il risultato di 1-0 all’ottavo inning. La formazione di Doriano Bindi si appoggia alla triade Anderson De Leon, Dimitri Kourtis e Christian Rummel che lasciano alla Hotsand Macerata appena due valide (entrambe da una base e con due out, di Daniel Carrera nel terzo attacco e di Dudley Leonora nell’ottava ripresa) e sette basi ball non sfruttate. Domina anche il monte di lancio marchigiano con Williander Moreno, Ion Doba e Joseph Cuomo che concedono appena tre basi su ball e quattro valide, la più pesante di tutte nell’ottavo inning a Ortwin Pieternella, che apre l’inning con un leadoff inside-the-park home run. L’Hotsand Macerata non riesce a ribattere ed il San Marino fa bottino pieno.
Il Parmaclima di Meo Saccardi rovina il rientro in Italia dell’asso cubano del BBC Grosseto Jonathan Carbo. Nella partita serale, i Ducali non lasciano scampo ai maremmani e vincendo con il risultato di 10-3 completano lo sweep della serie. Gli ospiti in divisa gialloblù segnano in ognuna delle prime tre riprese aiutati anche da una difesa avversaria non perfetta. Nel primo inning le battute in campo opposto di Alberto Mineo (doppio con avanzamento in terza) e Wander Encarnacion (singolo) valgono il provvisorio 2-0 modificato nel secondo con i singoli di Desimoni, Angioi e Luis Gonzalez (3-5, PBC) per il 5-0. Un lancio pazzo del debuttante Raymond Figueredo permette ai biancorossi di arrivare a casa ma nel terzo attacco ospite un triplo di Desimoni riporta Parma sul +5 e chiama il cambio in pedana con Juan Peñalver. Prima della fine della partita c’è spazio per altri quattro punti ospiti: tre nel sesto, con doppio di Noel Gonzalez e singolo a basi piene di Manuel Ascanio, ed uno nel settimo su battuta di Noel Gonzalez. Nella parte bassa i punti battuti a casa da Erik Soto (nel primo turno in battuta della sua carriera in Serie A) e Jorge Barcelan riducono il passivo ma non bastano a dare fiato alla rimonta.
Risultati 1^ giornata girone A
venerdì 26/04
San Marino-Hotsand Macerata 8-0
UnipolSai Bologna-Big Mat Grosseto 7-1
Bbc Grosseto-Parmaclima 0-1
sabato 27/04
Hotsand Macerata – San Marino 3-7, 0-1 (8°)
UnipolSai Bologna-Big Mat Grosseto 7-0, 13-4
Bbc Grosseto-Parmaclima 0-3, 3-10
Classifica girone A:
UnipolSai Bo, Parmaclima, San Marino (3-0), 1.000; Bbc Grosseto, Big-Mat Gr, Hotsand Mac (0-3), .000.
Ne parleremo in televisione nel “Diamante” Canale 96 ore 19 con l’amico/collega Maurizio Caldarelli
Diego Fabiani dà sicurezza (5IP, 4H, 2 BB, 10K) e l’attacco della Camec Collecchio fa festa con dodici valide contro il monte di lancio del Milano 1946. Al “Kennedy”, in festa per il debutto casalingo del Milano Baseball, che ha concesso l’onore del primo lancio a Guido Redaelli, classe 1935, giocatore più antico del Milano avendo debuttato in A nel 1952, gli emiliani vincono una partita a senso unico come testimoniato dal risultato 10-0. A contribuire è stato in modo particolare la seconda metà del lineup, con i battitori dalla quinta alla nona casella capaci di produrre undici valide e sei punti battuti a casa. Sugli scudi soprattutto Fabio Sorrentino (3-5, PBC) e Tommaso Delmonte (2-4, 3PBC), quest’ultimo determinante nel quinto inning da quattro punti con un doppio che svuota le basi piene.
I biancoblu emiliani chiudono lo sweep in gara due grazie ad un Dariel Gongora da 18 strikeout in 8 riprese. Il trentunenne mancino cubano ha aperto la partita con otto strikeout consecutivi ed ha vinto il confronto con il connazionale Randy Cueto che ha lanciato sei riprese senza concedere punti. La partita si sblocca nella parte alta del settimo inning: il Collecchio riempie le basi e segna due punti su una volata di Filippo Daddi mancata dall’esterno destro. Tra ottavo e nono inning, con le valide di Pietro Mantovani e Charlie Mirabal, e due volate di sacrificio, i punti del 5-0 finale.
Nel confronto tra due ex lanciatori del Parma Baseball, Luca Capellano (6rl, 7bv, 2pg, 1bb, 7so) e Mattia Aldegheri (6IP, 1H, 4 BB, 8K), a sorridere è il lanciatore partente del Tecnovap Verona, Aldegheri, che ottiene il primo successo in Serie A con la squadra della sua città, il ventunesimo personale nella massima categoria del baseball italiano. Il giovane partente scaligero ha messo in base i primi due battitori affrontati (Minari con base su ball e Nardi con un singolo) ma ha immediatamente risolto con due strikeout. Si è trovato fin da subito a gestire una situazione di vantaggio: una rimbalzante di Martignoni ha regalato il primo punto nel primo inning; nel terzo sempre Martignoni confeziona il 2-0 con un singolo. Il Platform-TMC Poviglio non riesce a far muovere i corridori e negli ultimi due inning il Verona chiude i conti con i punti del 4-0.
Un sensazionale Frank Medina (8IP, 3H, R, BB, 10K) trascina il Platform-TMC Poviglio alla vittoria di gara due per 3-1 vincendo i duelli in pedana con il rivale Lucas Ramon ed i rilievi veronesi Matteo Padovani e Niccolò Dando. Gli emiliani vanno in vantaggio per primi sfruttando un errore difensivo sulla valida di Nicola Spagnolo. Nel terzo una palla non trattenuta dal ricevitore dei padroni di casa porta al provvisorio pari del Verona. Da questo momento ha inizio una lunga sequenza di dominio da parte dei lanciatori fino ai due punti di Poviglio nella parte bassa dell’ottavo su lancio pazzo e valida di Zanichelli. A chiudere la partita ci pensa Stefano Censi con un inning perfetto per la prima salvezza della stagione.
CALENDARIO, RISULTATI E LINK AL PLAY-BY-PLAY
Risultati 2^ giornata
Gir B: domenica Settimo-Comcor Modena (non disputata per pioggia), Milano 1946-Camec Collecchio 0-10, 0-5; Platform Tmc Poviglio-Tecnovap Verona 0-4, 3-1.
Classifica:
Gir. B: Camec Col (4-0), 1.000; Comcor Mo* (1-1) e Tecnovap Vr (2-2), .500; Platform-TMC Pov (1-3), .250; Milano 1946 (0-2), .000*; Settimo** (0-0), .000.
*= due partite in meno
**= quattro partite in meno
Luca Giangrande
GIRONE C
Una vittoria a testa tra Padova e Farma Crocetta al Plebiscito, che mantiene entrambe le formazioni in perfetto equilibrio tra vittorie e sconfitte.
È dei veneti il primo atto della serie, che si chiude sul 7-1 grazie a due big inning che consentono ai padroni di casa di collezionare 6 segnature con le valide di Tuzzi (doppio), Pestana e Novello. Crocetta che nonostante le 8 valide non riesce a concretizzare le opportunità create, complice anche la grande prestazione sul monte di lancio di Arcila Gonzalez (vincente con 7 ip).
La rivincita della Crocetta arriva in gara-2, dove i ragazzi di Gerali comandano dall’inizio alla fine grazie anche ad un Carrillo in forma strepitosa (per lui 8.0 ip, 0 er, 11 so). Risultato che si sblocca al quarto inning con 3 punti, complici le battute di Gerali e Sambucci (per lui 3 RBI), per poi consolidarsi nelle riprese successive fino al 7-0 complessivo.
Importantissima doppietta del Gereon Ronchi dei Legionari ai danni del Cagliari, ora fanalino di coda del girone C. Sul diamante del Gaspardis, in gara-1 la squadra di casa trionfa sul punteggio di 6-1, in un match che rimane in equilibrio fino al quinto inning, ma che subisce un’importante svolta con turno offensivo da 4 punti dei friulani. Mattatori Serra, Miceu e Bertoldi Nicolas, mentre l’ottimo lavoro del partente Bertoldi Davide tiene a bada le mazze isolane.
Le pantere bissano la vittoria anche nel secondo incontro di giornata con lo stesso identico risultato di gara-1. Partenza in quarta della squadra casalinga, che segna 5 punti in quattro riprese grazie all’apporto offensivo di Midena e Forlani. I sardi tentano la reazione con Angioi, ma il suo RBI portato a casa è un fuocofatuo e il partente di casa Zotti lascia a secco le bocche di fuoco ospiti.
Si dividono la posta New Rimini e Itas Mutua Rovigo sul diamante romagnolo, risultato che proietta attualmente i rodigini in vetta alla classifica. È un attacco pirotecnico a consegnare a Rovigo la prima partita del sabato, che parte subito in discesa per gli uomini di Soto grazie ad addirittura 10 segnature e 8 valide. Rimini tenta di arginare le ferite nel primo inning con 3 punti, ma il gap è troppo importante e Crepaldi, nonostante le difficoltà iniziali, gestisce l’incontro sul monte e ottiene la vittoria, che arriva per 13-5.
I riminesi si aggiudicano gara-2 per 3-0 grazie ad un Tognacci da manuale sul monte (per lui 7.0 ip, 0 er). Il momento decisivo è alla quarta ripresa, quando Coello e Cifalinò portano a casa 2 punti che indirizzano l’incontro in favore dei padroni di casa, prima dell’allungo definitivo al settimo inning.
Edoardo Draghetti
I risultati del gir. C: Padova-Farma Crocetta 7-1, 0-7; Gereon Ronchi dei Legionari- Cagliari 6-1, 6-1; New Rimini-Itas Mutua Rovigo 5-13, 3-0.
Classifica: Rovigo (3-1) .750; Crocetta, Padova, Rimini, Cagliari, Ronchi (2-2) .500; Cagliari (1-3) .333.
Nella foto uno swing di Miceu, del Gereon Ronchi dei Legionari (Credit: Photobass)
A SESTO FIORENTINO LA FIORENTINA BASEBALL LUPI AUTO …
FA SUO IL DERBY 10-2/7-2
GARA 2:
FIORENTINA: 0 0 1 0 4 0 0 2 0 = 7 BV 11 E 3
PADULE 0 0 0 0 1 1 0 00 = 2 B V 5 E 5
FIORENTINA; Cialli (0/5), Gozzini (2/5), Scull (2/5), Gomez (0/3),
BALDAZZI (4/4 2 Doppi ), Becattini (1/5); Fontana (1/5), Faticanti (0/5), Cassini ( 1/3 1 doppio).
1: DEGL’INNOCENTI RL 5, BVC 1 Bb 2,K 3
1′.MARTINEZ OREXIS RL 4, BVC 4 Bb 0 K 5
1″ FIORAVANTI RL 1, BVC 0 Bb0, K 0
PADULE: 5BV,(1 Hr diBackstrom)/ 28.
De Aza Perez 1/3, Gentili 1/4,Valsecchi 1/4,Backstrom 1/4( 1 HR), Faggi 1/2, Cerruti 0/3, Parise 0/1, Medina 0/4, Ariani Jo 0/3,
Ariani Jordan 0/1, Milli 0/3.
1: Silva Mena Rl5 Bvc 8 Bb 1 K 2
1′ Sjors Rl 3 Bvc 2K 3,Bb 2
1 HR di Backstrom (1p) 2 Doppi di Baldazzi
Sesto Fiorentino (Stefano Ballerini) Ci dobbiamo ripetere:1+1 fa sempre 2; nella fattispecie adesso possiamo affermare che 2+2 fa sempre 4!! La nuova Fiorentina Baseball dopo il bell’esordio col Lions Nettuno ( 6-2/7-1) attendeva fremente questo Derby un classico tra le 2 Società della”Metropoli” per vedere a che punto e’arrivato il lavoro del trio Duimovich-Fioravanti-Antonio.
Possiamo asserire che la nuova Fiorentina LupiAuto cresce bene..
La squadra “incasella” 2 ampie vittorie: 10-2 di pomeriggio( 13 valide 1 Doppio), 7-3 alla luce dei fari allo Stadio del Baseball di Padule con 2 Doppi di Baldazzi autore di uno strabiliante 4/4 (!!!) ,Solo un attimo concesso ai rosso-blu’i l’SOL HOMER di Backstrom. Poi la 2 gara che vedeva la Fiorentina passare avanti al 3° assalto 1-0.Nel 5°”alto” big inning salendo con 4 segnature sul 5-0. Il Padule segnava il suo primo punto nella parte “bassa”appunto con la legnata dell’ex BSC;5-1. I Rosso-blu’ provavano sfruttare gli attimi.1 punto al 6°,un altro al 7°: 5-3. Ma la truppa di Duimovich pestava duro con altri 2 punti all’ 8°”alto” : 7-3 cominciando a far scorrere i titoli di coda: Buoni i primi 4 inning sul monte di Degl’Innocenti scelto come partente. Bello e sicuro il rilievo del “sempre verde affidabile Martin Orexis che poi passa la pallina per la chiusura a Saverio Fioravanti.
4/4 di uno straordinario Baldazzi che chiude a 5/9, Buon apporto di Scull ( 1/4+2/4= 3/8 ) Bene anche l’altro “nuovo” Cassini (3-8 con 2 doppi).Bene nel pomeriggio “super” Cialli (3-5).
13/36 nel pomeriggio (361) + 11/40 per un totale di 24/ 76 ( 315) con 2 doppi con una “montagnola affidabile che al Padule consente in 2″manches”solo 3 valide al pomeriggio 5 di sera.
Adesso Domenica prossima a Firenze arriva una delle 2 avversarie poi’ temibili: il Nettuno 1945. La Fiorentina Baseball Lupi Auto con un altra settimana di lavoro in “Officina”per immettere qualche cavallo in più, pulire gli scarichi una “incamiciatina” ai pistoni,le molle da oliare bene, si farà trovare pronta. Dicevo dopo Lion che questa Fiorentina Lupi Auto potrebbe essere la”mina vagante”del Girone D. Adesso ne traggo qualche convinvinzione in piu’.Grandi ragazzi bella gioia !!
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TAGLIAFERRI Gabriele
ERA 3.38
MOLINA Leonardo
ERA 4.00
FIO(2-0)BV 13/ 36= MB 361
Cialli 3/5, Gozzini 2/5, Scull 1/4, Gomez 1/5, Baldazzi 1/5, Fontana 2/4, (Brini 0/1), Biffoli 0/3, Faticanti 1/2, Cassini 2/4 (1Doppio) ;
1: Tagliaferri Rl 5;Bvc 2; Bb 2, K 4
1′ Nartinez Rl 3, Bvc 1 Bb 0 K 4
1″Francini Bvc 0; Bb1, K1
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PAU(0-2) =2;Bv 3/29
Medina 0/4, Gentili 0/4, Valsecchi 0/3, Quesada 0/1,Backstrom 1/3 (1 Doppio-Peluso 0/0, Aza Perez 0/4, Faggi 0/2, Parise 0/1, Ceppari 0/2, Milli 0/2, Cerruti 2/3-Ariani 0/0-Andreini 0/0
1 MolinaRl 4; Bvc 7 Bb 1 K2
1’Vassallo Rl 2, Bvc 3, Bb2;K 0
1″Vannini Rl 2; Bvc 3 Bb 1, K0
1″‘ Ciantelli Rl 1, Bvc 0 BB 0 K1
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GIRONE D
Doppio trionfo per la Lupi Auto Selection Fiorentina, che vince due volte in casa del Padule e si conferma capolista a pari merito del girone D.
Rotonda vittoria in gara-1, chiusa sul punteggio di 10-2 dopo un inizio equilibrato che vede partire forte la formazione ospite, subito recuperati però dalla reazione di Padule. Nelle parti centrali dell’incontro ecco che i leoni prendono definitivamente il largo con 9 punti che mettono una pietra tombale sull’incontro, mentre Tagliaferri tiene le redini dell’attacco di casa.
7-2 il risultato della partita serale, dove la Fiorentina prende il controllo fin dalle prime battute grazie alla valida di Baldazzi senza più cederlo. Momento chiave dell’incontro al quinto inning, quando le battute di Scull e Becattini fanno entrare 4 punti e mettono in cassaforte il finale. A Padule non bastano la hit di Gentili e il fuoricampo di Backstrom per risollevare le sorti del match.
Trasferta vittoriosa anche per Godo, che al “Reatini” batte due volte i Lions Nettuno e mantiene la testa del girone a punteggio pieno.
Non sono sufficienti nove riprese per decretare un vincitore in gara-1, chiuso 6-3 al primo extra-inning in favore dei romagnoli. Sono però i Lions a passare in vantaggio su errore difensivo, subito recuperati nelle fasi centrali del match da Godo, che con Tanesini e Casadio ribalta gli equilibri. All’ottava ripresa Nettuno pareggia i conti sfruttando le imprecisioni del monte avversario e portando la partita ai supplementari, dove sono necessari gli swing di Bucchi e Galli per trionfare.
3-0 il risultato finale del secondo match, con un Carrazana dominante sul monte (vincente con 7 ip, 0 er e 11 so) e un attacco capace di capitalizzare tutte le occasioni create sui cuscini avversari. Al primo attacco basta una valida di Sabbatani a far entrare il punto del vantaggio, mentre per attendere il raddoppio bisogna attendere il doppio di Meriggi Davide al sesto inning. Laziali che dall’altra parte non riescono a reagire nella fase offensiva, mentre in difesa peccano con 3 errori complessivi.
Sweep anche per Nettuno 1945 ai danni degli Athletics Bologna, ancora a secco di vittorie in campionato.
I laziali si portano a casa il primo incontro sul risultato di 7-3, dopo quattro riprese in perfetta parità. Al quinto inning il line-up ospite si scatena e realizza 4 segnature con Barbona e la complicità della difesa gialloverde, che chiude la partita con 4 errori complessivi. L’inning successivo arriva un punto per parte, mentre al termine le valide di Bonilla e Ambrosino decretano la vittoria nettunese.
Decisamente più combattuta gara-2, che vede Nettuno passare in vantaggio nelle primissime battute di gioco grazie all’homer di Di Persia e ad una base rubata da Barbona, ma gli uomini di coach Acea sono abili nel colmare il doppio svantaggio al quarto inning con il doppio da 2 RBI di Vignali. Al quinto però gli ospiti rimettono la freccia e si portano in vantaggio sul definitivo 4-2 con il lungo fuoricampo da 2 punti di Zazza, mantenendo il distacco grazie ai lanci prima di Nolasco (vincente con 6 ip e 11 so) e poi di Ciarla.
Edoardo Draghetti
I risultati del gir. D: Padule-Lupi Auto Selection Fiorentina 2-10, 2-7; Lions Nettuno vs Godo 3-6, 0-3; Athletics vs Nettuno 1945 3-7, 2-4.
Classifica: Lupi Auto Selection Fiorentina, Godo, Nettuno 1945 (4-0) 1.000; Athletics, Lions Nettuno, Padule (0-4) 0.
L’Italia debutterà all’Europeo under 18 di Regensburg, in Germania, lunedì 8 luglio alle 14, all’Armin Wolf Arena, contro Israele. Lo ha comunicato la Wbsc Europe che ha diramato il calendario della manifestazione in calendario dall’8 al 14 luglio. La nazionale di Guglielmo Trinci, quarta classificata nella passata edizione, dopo aver perso la finale per il bronzo con la Repubblica Ceca, è stata inserita nel girone A, insieme alla Spagna, vincitrice nel 2022, Germania, Israele, Austria e Croazia. Nel girone B ci sono l’Olanda vicecampione, Repubblica Ceca, Francia, Gran Bretagna, Belgio e Svezia.
Gli azzurri torneranno in campo per il secondo impegno eliminatorio martedì alle 11,30 contro l’Austria, mercoledì 10 luglio alle 10 contro la Croazia, giovedì alle 19,30 contro la Spagna e venerdì 12 luglio contro la Germania. Un cammino che presenta le maggiori difficoltà nelle due gare conclusive, insomma.
Sabato 13 luglio prenderanno il via i playoff, domenica sono in programma le finali: alle 18, sul secondo campo, quella per il terzo e quarto posto; alle 19 per il titolo.
L’Italia, che non vince il titolo dal 2015 a Ostrava, si presenterà al via per tornare sul podio e per questo motivo Trinci e il suo staff hanno predisposto un intenso programma di raduni e di partite, teso a migliorare la tecnica dei diciottenni che verranno scelti per questo torneo. Uno di questi raduno è in programma anche mercoledì 1° maggio a Piacenza. Previsto anche un evento amichevole prima del via in Germana, che vedrà in campo le migliori nazionali.
Maurizio Caldarelli
IL CALENDARIO DELL’EUROPEO UNDER 18
Lo stadio Roberto Jannella di Grosseto, che ha già ospitato uno stage di cinque giorni del club Italia LA 28, sarà il teatro di un raduno della nazionale under 18, che si svolgerà nei giorni di martedì 7 e mercoledì 8 maggio. Il manager Guglielmo Trinci visionerà in questa occasione 24 giocatori e dopo gli allenamenti effettuerà anche due partite amichevoli, contro il Bbc Grosseto e il Bsc Big Mat Grosseto, formazioni che militano nel girone A di serie A. Due test probanti per un gruppo di azzurri che sta lavorando sodo per cercare di arrivare all’opening game dell’Europeo di Regensburg, fissato per lunedì 8 luglio alle 10 contro Israele, nel migliore dei modi.
La doppia giornata di allenamento a Grosseto serve a sostituire il raduno di Piacenza, programmato per mercoledì 1° maggio e annullato per le pessime previsioni metereologiche.
«Peccato per l’annullamento del raduno – commenta Guglielmo Trinci – ma cercheremo di fare un buon lavoro la prossima settimana. Gli allenamenti stanno andando bene, a Grosseto tra i ventiquattro convocati ci saranno gran parte di quelli che saranno parte dei venti che porteremo in Germania, ma è possibile che entri qualcuno che non è presente in Maremma. Nessuno ha il posto sicuro».
L’ultima battuta di Trinci è sul calendario dell’Europeo diramato dalla Wbsc Europeo: «Non ci è andata troppo bene, dovremo affrontare Spagna e Germania, le avversarie più forti del nostro girone, a ridosso delle semifinali. Avrei preferito incontrarle prima. Serviranno strategie per la rotazione lanciatori, da valutare anche dopo aver letto il regolamewnto
I convocati: Lorenzo Barbona (Academy of Nettuno/Nettuno 1945), Mattia Bernardis (Nettuno 1945/Academy of Nettuno), Davide Boselli (Collecchio), Mattia Calcagni (Macerata Angels), Gabriele Cirinà (Cral Enrico Mattei), Christian De Boni (Bsc Rovigo), Federico De Cristan (Crazy Sambonifacese), Daniele Di Persia (Academy of Nettuno/Nettuno 1945), Daniel Francini (Baseball Chianti/Fiorentina), Francesco Gallo (Lion’s Dolphins Nettuno), Alessandro Gamberini (Fortitudo Bologna), John Genco (Ontario Terriers), Diego Gergolet (New Black Panthers), Alex Giovanardi (Poviglio), Davide Lugli (Poviglio), Luca Magnani (Torre Pedrera Falcons), Matteo Marelli (Bsc Rovigo), Matteo Marucci (Academy of Nettuno/Nettuno 1945), Riccardo Mazzanti (Academy of Nettuno/Nettuno 1945), Andrea Mengoli (Fortitudo Bologna), Corrado Resca (Grizzlies Torino), Filippo Sabatini (Academy of Nettuno/Nettuno 1945), Giacomo Taschin (Rovigo), Kilian Taucer Livon (Junior Alpina).
Lo staff: Guglielmo Trinci manager, Alessandro Fanfoni, Claudio Corradi coach; Gianmario Costa bench coach, Gianluca Poli pitching coach, Sergio Arigano fisioterapista.
NUMERI & STATISTICHE
CUESTA LINDSAY José Pablo |
CAG | .700 |
LIBERATORE Ernesto Paolo |
BOL | .667 |
PULZETTI Luca |
RIM | .615 |
ROSALES MOTTA ALESSANDRO |
CAG | .600 |
MARTINA Francinel Francisco |
BOL | .600 |
CUESTA LINDSAY José Pablo |
CAG | 3 |
PIETERNELLA VARGAS Ortwin Hose |
RSM | 1 |
D’AMICO ALVAREZ Eliezer Orlando |
CAN | 1 |
DI PERSIA Daniele |
NET | 1 |
BURATO Fabio |
Backstrom ( Padule)
RBI ( PUNTI BATTUTI A CASA)
RODRÍGUEZ LÓPEZ Marc |
REG | 12 |
SALVATORE Enrico |
ROV | 11 |
DOBBOLETTA Lorenzo |
BOL | 7 |
CUESTA LINDSAY José Pablo |
CAG | 7 |
DELGADO CASTANEDA Livan Francisco |
Run ( Punti Segnati)
SÁENZ ALBORNOZ Alejandro Isaac |
REG | 9 |
TEJADA FERNÁNDEZ Kevin Alberto |
REG | 8 |
ROBLES MARTIN Matias Ezequiel |
REG | 8 |
NOSTI Nicholas Gidon |
ROV | 7 |
CUESTA LINDSAY José Pablo |
HIT: (BATTUTE VALIDE )
ROSALES MOTTA ALESSANDRO |
CAG | 12 |
TEJADA FERNÁNDEZ Kevin Alberto |
REG | 8 |
SÁENZ ALBORNOZ Alejandro Isaac |
REG | 8 |
PESTANA GUIA Reinaldo Leandro |
PAD | 8 |
CALASSO Simone |
2B DOPPI
D’AMICO ALVAREZ Eliezer Orlando |
CAN | 4 |
POMPONI Michele |
OLT | 4 |
RODRÍGUEZ LÓPEZ Marc |
REG | 3 |
CALASSO Simone |
SEN | 3 |
SÁENZ ALBORNOZ Alejandro Isaac |
REG | 3 |
3B TRIPLI
TEJADA FERNÁNDEZ Kevin Alberto |
REG | 3 |
SANDRONE Jacopo |
TOR | 2 |
CHACON DE ANTONIS Alejandro Gabriel |
RIM | 2 |
ROSALES MOTTA ALESSANDRO |
CAG | 2 |
GOZZINI Tommaso |
FIO | 1 |
AB: ENTRATI NEL BOX DI BATTUTA COMPLETANDO IL TURNO
ROSALES MOTTA ALESSANDRO |
CAG | 20 |
CIALLI Francesco |
FIO | 19 |
SCULL ZAYAS Yordany |
FIO | 19 |
TEJADA FERNÁNDEZ Kevin Alberto |
REG | 18 |
DA RE Giulio |
RON | 18 |
BB: BASI SU BALL RICEVUTE
GUGLIELMI Edoardo |
OLT | 7 |
CUESTA LINDSAY José Pablo |
CAG | 7 |
SCHIAVONI Mauro Sebastian |
COD | 6 |
ROBLES MARTIN Matias Ezequiel |
REG | 6 |
POMPONI Michele |
OLT | 5 |
DE LOS SANTOS BAUTISTA Winklel Manuel |
CAN | 10 |
NANI Tommaso |
COD | 10 |
PINI Romano Santiago |
RIM | 9 |
CORIO Giuseppe |
COD | 9 |
PUGGIONI Matteo |
CAN | 9 |
DIFESA
FABIANI Diego |
COL | 2 |
MADAN MONTEJO Frank Edelmiro |
REG | 2 |
SHELDON Bryan |
SEN | 2 |
CARNEVALE Simone |
OLT | 2 |
CARRILLO SUAREZ ERIEL |
CRO | 2 |
LOST: LANCIATORI PERDENTI
ALFONSO MARTINEZ RAIDER |
ATL | 2 |
CAPELLANO Luca |
POV | 2 |
QUESADA COTO Andy |
CAN | 2 |
MONTANARI Davide |
CRO | 2 |
MARTINEZ TORREZ Anderson Rafael |
PAD | 2 |
ERA: EX PGL: PUNTI GUADAGNATI SUI LANCIATORI
GARAVITO MIGUEL Ernesto Manuel |
COD | 0.00 |
DEGL’INNOCENTI Giacomo |
FIO | 0.00 |
BOCCHI Matteo |
PAR | 0.00 |
ROBLES MARTIN Federico Nicolas |
BOL | 0.00 |
TRINIDAD MENDEZ KERSON |
REG | 0.00 |
GONGORA DE LA TORRE Dariel |
COL | 31 |
SILVA NOLASCO Isaac Benjamín |
NET | 26 |
CARRILLO SUAREZ ERIEL |
CRO | 24 |
SANCHEZ OSUNA FRANCISCO DAVID |
OLT | 22 |
ZANCHI Enrico |
REG | 20 |
ZIDDA Nicola |
CAN | 12 |
QUESADA COTO Andy |
CAN | 12 |
GALLO Francesco |
LIN | 10 |
MATOS HEREDIA Josué Ariel |
LIN | 10 |
ALDEGHERI Mattia |
VER | 8 |
GONGORA DE LA TORRE Dariel |
COL | 58 |
CARRILLO SUAREZ ERIEL |
CRO | 57 |
MEDINA GARCIA Frank Luis |
POV | 57 |
ARCILA GONZALEZ Anthony Jose |
PAD | 54 |
ALFONSO MARTINEZ RAIDER |
ATL | 49 |
LIGUORI Lars Vincent |
NET | 0 |
KOURTIS Dimitrios |
RSM | 0 |
LUCIANI Diego |
GRO | 0 |
DOBA Ion |
MAC | 0 |
DI MONTE Daniele |
RON | 0 |
PULZETTI Luca |
RIM | 0 |
DEGL’INNOCENTI Giacomo |
FIO | 0 |
CUESTA LINDSAY José Pablo |
CAG | 0 |
BENELLI Omar |
BBC | 0 |
BOCCHI Matteo |
PAR | 0 |
SOFTBALL: IL CONSUNTIVO DELLA PENULTIMA GIORNATA
Poi si giocava ache durante laFesta del 1°Maggio…
MKF Bollate – Inox Team Saronno
Tante imprecisioni ed una seconda metà di gara dagli attacchi dirompenti sono il leitmotiv della prima partita del tanto atteso derby di alta classifica tra Bollate e Saronno. Passa in vantaggio Bollate con il singolo di Laura Bigatton nel primo inning, ma pareggia immediatamente Saronno con il punto marcato da Sara Cianfriglia su lancio pazzo della stessa Bigatton, partente rossoblù. Dopo una ripresa involata, la partita si stappa definitivamente a partire dalla quarta ripresa: Brugnoli porta avanti Saronno con un doppio da 2 RBI, ma Gabriela Slaba, la più produttiva del lineup bollatese (3-4, 5 RBI), dimezza lo svantaggio con una volata di sacrificio. Le nerazzurre allungano sul 6-2 con tre punti nati da un errore difensivo e portati a casa da Lozada, Blesa e Arianna Nicolini contro Greta Cecchetti, entrata per rilevare Bigatton. Lo strappo decisivo lo dà però Bollate nel quinto attacco: Irene Costa batte un fuoricampo da due punti che dimezza lo svantaggio, poi, come un fiume in piena, Elisa Cecchetti (singolo), Slaba (triplo) e Bigatton (singolo) portano in vantaggio le padrone di casa. Non basta a Saronno il cambio in pedana con Alice Ghillani al posto di Chiara Rusconi, nella sesta ripresa Bollate riesce a segnare altri tre punti grazie a Slaba e alla base su ball conquistata da Binetti e l’incontro termina sull’11-7 in favore della squadra al momento leader del campionato.
Gara 2 ha una grande protagonista, Kandra Lamb. La lanciatrice australiana di Saronno, al terzo shutout in cinque uscite stagionali, realizza quello più pesante sino a questo momento infliggendo a Bollate la prima sconfitta stagionale. Sole quattro valide subite (tre singoli, un doppio di Cecchetti), tre basi su ball concesse e 11 strikeout messi a segno per spianare la strada alle proprie compagne in attacco, capaci di sbloccare immediatamente la sfida nel primo inning con il fuoricampo di Milagros Lozada contro la grande ex di giornata, Alice Nicolini. Nella terza ripresa un hit by pitch su Blesa a basi cariche e una volata di sacrificio di Brugnoli consentono alle nerazzurre di allungare sul 3-0, con i giochi che vengono chiusi un paio di frazioni più tardi sempre per mano di Sara Brugnoli, la cui volata questa volta va ancora più lontana, oltre le recinzioni a sinistra, per il fuoricampo del 6-0. Per Bollate sale Greta Cecchetti in pedana, che concede pochissimo alle mazze ospiti, ma ormai è troppo tardi: Lamb completa una serata da sogno con l’ultimo strikeout su Franzoni per chiudere il match.
Mia Office Blue Girls Pianoro – Italposa Forlì
Straordinaria prestazione di Ilaria Cacciamani in pedana in gara 1 per Forlì: per lei one-hitter con 12 strikeout a referto che impedisce all’attacco felsineo di poter impensierire le romagnole. L’attacco di Forlì comincia subito forte contro Veronica Comar segnando due punti nella prima ripresa, grazie al triplo di Alice Spiotta e il singolo di Noemi Giacometti. La partita scorre rapidamente con il punteggio che non muta fino alla quinta ripresa, quando un errore difensivo su un contatto di Cacciamani consente a Spiotta di segnare il 3-0. Il punto del definitivo 4-0 viene spinto a casa da Caterina Turci con un singolo nell’ultima ripresa, mentre nella parte bassa un singolo di Oliveti rompe, a due out dal termine, la possibile no-hitter di Cacciamani.
Estremamente combattuta invece gara 2 che si decide solamente sul filo di lana. Yamerki Guevara, partente di Pianoro, concede pochissimo alle mazze di Forlì (3 valide, 13 K a referto), ma le tantissime basi su ball (8) consentono in ogni caso alle romagnole di costruire e infatti Forlì passa avanti nel primo inning senza nemmeno battere una valida. Pianoro non risponde immediatamente, ma Forlì non riesce a prendere il largo e così, nella quarta ripresa, un singolo di Borracelli contro Kelly Barnhill riporta in parità il punteggio. Parità solamente illusoria, perché pochi minuti dopo Marta Gasparotto batte un fuoricampo (secondo della stagione, 42° in carriera in Italia, salita in solitaria al secondo posto all-time) e nella settima ripresa la stessa Gasparotto segna un punto su volata di sacrificio di Veronica Onofri che sembra poter mettere la parola fine al match. A soli due out dalla conclusione, però, Pianoro ribalta la situazione: Moreland (singolo) e Di Pancrazio (base su ball) salgono in base ed il doppio di Eva Trevisan permette loro di andare a marcare i punti del 3-3. Dopo la base intenzionale a Brandi, Oliveti colpisce a sinistra il singolo che porta a casa Trevisan per il 4-3 finale.
Rheavendors Caronno – Thunders
Attacchi sugli scudi e spettacolo offensivo nella prima gara sul diamante di Caronno. 28 valide totali (16 a 12 per Caronno) e 17 punti segnati in una gara in cui le due lanciatrici, Bianca Messina Garibaldi da una parte e Chiara Biasi dall’altra, hanno avuto vita dura nonostante l’estrema precisione dei propri lanci (zero basi su ball complessive). L’avvio sorride a Caronno che, nonostante il fuoricampo di Risa Soma per le Thunders, si trova a condurre per 6-1 dopo le prime due riprese grazie alla solida parte alta del lineup, con Alicart, Edwards e Sheldon sugli scudi con tre valide a testa nel match. La situazione appare in ghiaccio per le lombarde, ma la formazione di Castelfranco Veneto risponde nel quarto attacco segnando tre punti, guidata dalle valide di De Jonge, Gregnanin e Soma e aiutata anche dalle imprecisioni della difesa avversaria. Sheldon, Rossini e Caldon con tre singoli portano a casa quattro punti e ristabiliscono le distanze. Le Thunders però non mollano e provano nuovamente a riavvicinarsi: un singolo di De Jonge e un triplo di Gamba portano il punteggio 10-7 in favore di Caronno, senza però chiudere il gap e la partita termina così con il successo delle padrone di casa.
Caronno completa la doppietta in una gara 2 che sembrava, fino alle battute finali, di appannaggio delle Thunders. Il duello tutto cubano in pedana di lancio tra Iraimis Diaz (Rheavendors) e Lixiana Melendez (Thunders) vede molto meno controllo rispetto al pitching duel di gara 1 e saranno 15 le basi su ball complessive. Ad andare avanti sono, nel terzo inning, le Thunders che segnano due volte con gli RBI di Soma (doppio) e Casetta (singolo). Accorcia Caronno nella quarta ripresa con il singolo di Salvioni, ma le venete ristabiliscono i due punti di distacco con la seconda valida della partita di Casetta nel quinto inning.
Sembra sempre più vicino il traguardo per le Thunders, ma nel sesto attacco di Caronno si ribalta l’incontro: quattro basi su ball permettono alla Rhea di accorciare e mantenere le basi cariche, a quel punto Chiara Ambrosi batte un singolo a sinistra che consente il sorpasso sul 4-3. Non basta mettere il leadoff della settima frazione in base per le Thunders, che non riescono a concretizzare e Caronno completa la doppietta.
Pubbliservice Old Parma – Bertazzoni Collecchio
In gara 1 del derby parmense Collecchio prende il comando nelle prime battute e non lo lascia più, anche grazie ad un’ottima Alessia Melegari in pedana di lancio (6.0 IP, 5 H, 1 ER, 4 BB, 8 K) che frena il lineup di Old Parma. L’attacco di Collecchio marca un punto ad inning nelle prime tre riprese contro Lucrezia Moretti, grazie ai singoli di Marsteller e Severini, oltre al punto segnato da Scarna Casaccio su errore difensivo. Nel quarto inning prova a rifarsi sotto Old Parma, con il doppio di Giulia Fattori che mette le gialloblù sul tabellino, ma un doppio di Jensen Main poco più tardi ristabilisce i tre punti di distacco tra le due squadre. Il colpo del KO Collecchio lo riserva per il sesto attacco: sei i punti segnati dalle biancoblù in quell’occasione grazie all’inside-the-park home run di Khady Sy (3 RBI) e le valide di Main e Severini (3 RBI complessivi). Gara 1 termina 10-1 in favore di Collecchio dopo sei riprese.
In gara 2 arriva la tanto attesa prima vittoria stagionale di Old Parma, al termine di un match dominato dalle due lanciatrici, Jensen Main per Collecchio e Tyneesha Houkamau per Old Parma, che in totale concedono solamente sei valide ai due attacchi e si rendono protagoniste di 18 strikeout (9 a testa). Sblocca immediatamente il punteggio la formazione di casa, con Fattori, entrata come temporary runner al posto della propria lanciatrice, che vola a punto sul doppio di Chiara Mengoli. Nel terzo inning arriva il pareggio di Collecchio, grazie all’hit by pitch a basi cariche ricevuto da Main, ma con le basi cariche le ospiti non riescono a capitalizzare ulteriormente da quella circostanza e nella quarta frazione Old Parma rimette la testa avanti ancora con un doppio, questa volta a firma di Valentina Tagliavini. Collecchio prova a pareggiare l’incontro all’ultimo respiro nel settimo, portando un corridore in terza base con un out, ma la lanciatrice neozelandese di Old Parma è fredda nel momento chiave e regala alla sua squadra la vittoria per 2-1.