Ricordando il quattordicesimo posto ai mondiali del Canada abbiamo sentito la nostra amica Marina Centrone.
Anche se sono a Milano in attesa di partire con junior non in veste di manager, ma di dirigente accompagnatore il Canada è nella mia mente. Io valuto le mie sensazioni con tutte le emozioni vissute a qualche ora di distanza e non sono diverse da quelle del Canada. Esperienza che servirà come al solito per centrare la nostra crescita, perché voi come pubblico vedete giustamente il risultato sulla carta, noi lo vediamo a 360 gradi. Non è in dubbio la qualità tecnica della nostra nazionale, in campo non c’erano le persone che abbiamo noi staff selezionato a simpatia, non siamo masochiste questo deve essere chiaro a tutti, e la nostra onestà nessuno si deve permettere di metterla in dubbio. La nostra federazione fa il massimo per farci preparare al meglio e lo fa con i mezzi che gli sono concessi. Fare la preparazione con i soldi sono tutti bravi, ma provate a farlo con le risorse che negli ultimi anni il Coni ha concesso agli sport non olimpici, voglio vedere cosa sareste bravi a fare. Tornando a cosa mi ha lasciato il mondiale in Canada posso dire che tutto è migliorabile dalle prestazioni fisiche, a quelle tecniche in tutti i settori, molto quelle emotive che inizialmente possono indebolire la prestazione, quindi migliorare le prestazioni di alto livello giocando di più partite di alto livello con tornei internazionali o creare in Italia eventi importanti. Non bisogna essere geni per arrivare a questa soluzione, bisogna esserlo invece come ognuno fa, in casa propria quando la coperta è corta e la tiri da una parte, non arrivi dall’altra parte. Se le federazioni fanno tutto per la senior non fanno niente con le altre categorie. Io appoggio in pieno quello che la nostra federazione fa, lavora seriamente per tutti cosa che altre federazioni non fanno. Il mio commento finale è sereno, sono una persona a cui non importa piacere a tutti. Ringrazio Stefano che mi ha permesso di raccontare il nostro mondiale.
Stefano Giannattasio