11 valide a 8 per Israele pur con altri 3 Hr !!
Israele ci battè 8-2 anche nelle Qualificazioni Olimpiche a Parma : è la nostra “bestia nera”…!!
Una partenza a suon di fuoricampo, tre nei primi due attacchi, non basta all’Italia per superare Israele nella semifinale dell’Europeo “Piemonte 2021”. Gli azzurri devono arrendersi nettamente (11-5) contro una squadra cinica, che ha sfruttato molto bene anche i problemi di controllo dei lanciatori che si sono alternati sulla collinetta e che hanno messo in base per ball qualcosa come tredici battitori. Un bottino troppo pesante per la nazionale italiana, anche se il line-up avversario è stato bravo a capitalizzare i corridori in corsia: tutti gli uomini hanno battuto almeno una hit, con due doppi di Lowengart e Glasse da tre punti ciascuno che alla fine hanno fatto la differenza. Domenica sera, al Passo Buole di Torino, saranno quindi i ragazzi del manager Nate Fish a sfidare l’Olanda, che nell’altra semifinale ha avuto ragione di misura, 9-8, della Spagna, che sfiderà nel pomeriggio Mineo e compagni nella finalina per il bronzo.
I bomber azzurri Dario Pizzano e Vito Friscia (terzo fuoricampo del torneo), come era già successo giovedì pomeriggio a Settimo Torinese, firmano un back to back che lancia l’Italia nel primo inning contro Israele: l’esterno sinistro originario di Boston con un altro lunghissimo fuoricampo porta a casa anche Leo Ferrini, al quale Shlo Lepitz concede la base; il prima base di Bethpage spedisce oltre a recinzione a sinistra la palla del 3-0. Un inizio scoppiettante e purtroppo illusorio.
Al cambio di campo Israele, dopo aver rimediato un doppio gioco dopo aver esordito con una valida di Kelly, approfitta di qualche ball consecutivi del partente Claudio Scotti per segnare il primo punto con Wanger. Il campo di Avigliana continua ad ispirare l’Italia anche nella seconda ripresa: Federico Celli batte il suo 1° Hr di questo europeo, lui che sin qui aveva “deluso assai”, un bel fuoricampo al centro del diamante al settimo lancio di Lepitz. 4-1..Pia illusione !!
La fuga dei ragazzi di Mike Piazza infatti durava purtroppo solo pochi minuti: Claudio Scotti continua a non trovare l’area di strike e regala tre basi ball agli avversari, che accorciavano con Petrushka complice un balk e un lancio pazzo. Dopo la “walk” numero 7 a Kelly il Manager sale a prendere il pitcher romano dell’UnipolSai e dare la palla a Nicola Garbella, che tira quatto ball a Glasser ma lascia al piatto Glasse. Il doppio al centro di Lowengart rimetteva purtroppo troppo presto la gara in perfetta parità (4-4), ma il rilievo chiudeva la ripresa con due kappa.
Al terzo la semifinale iniziava a prendere una brutta piega per l’Italia, costretta a subire tre punti sulle quattro valide concesse da Garbella. Wagman arrivava in seconda sulla battuta che batteva sul cuscino di terza e schizzava verso Pizzano, che non riusciva a fermarla. Il “Dh” segnava sulla prima hit del campionato di Erel. I doppi di Glasser e Wanger facevano lievitare il vantaggio israeliano sul 7-4. Piazza chiamava Zotti per evitare altri guai e l’esordiente ripagava la fiducia mettendo al piatto un brutto cliente come Lowergart.
Lepitz dopo una partenza difficile controllava il nostro line-up, ma al 4°, dopo il singolo di Mineo e due F9, è Goldner cerca di dare una mano all’Italia con due errori, ma con i cuscini pieni Gonzalez guarda il terzo strike.
Al 5° Israele metteva un altro punticino sul tabellone con Erel: il catcher batteva valido a destra, va in seconda sulla base a Kelly, in terza sullla rimbalzante di Glasser e a casa su un lancio pazzo di Zotti.
Al 6°, con due out. arrivava la sesta valida azzurra, un bel doppio in anticipo di Epifano, che purtroppo rimaneva lettera morta per l’eliminazione di Mercuri.
Nella parte bassa dell’inning Israele effettuava l’allungo decisivo su Angelo Palumbo, portandosi sull’11-4. Il nostro terzo rilievo debuttava anche bene, ma poi concedeva una base e una valida. Kelly, con un’altra base, riempiva tutti i cuscini, che venivano svuotati dal doppio di Glasser, eliminato nel tentativo di guadagnare anche la terza.
Al 7° Grossman prendeva il posto di Lepitz (6bv-3so in 6rl) e chiudeva con tre battitori affrontati.
All’ultimo attacco, con Kelly sul monte, l’Italia con due valide portava a casa il quinto punto dell’amara serata.
Si chiude qui…purtroppo…si chiude qui..!! Ancora una volta cadiamo difronte ad Israele..2 anni fa ci rimettemmo a Parma battuti 8-2 la qualificazione alle Olimpiadi; stavolta ancora in casa ci rimettiamo la finale del “nostro” europeo. !!!
Adesso siamo davanti alla fine di un “più che mezzo ciclo”. Dovremo essere bravi a ricominciare un altra programazione perlomeno triennale . A Parigi il Baseball non ci sarà..avremo più tempo…ma questa ennesima delusione sarà durissima da buttare giù…Peccato..peccato…peccato !!!!
In più le sfide per i piazzamenti retrostanti
GLI AGGIORNAMENTI: OCCHIO CHE LA SPAGNA “STAVA” BATTENDO L’OLANDA 2-0….POI GLI ORANGE RIBALTANO E VINCONO PUR CON TANTA SOFFERENZA 9-8
GLI AGGIORNAMENTI
Ucraina-Slovacchia 5-4
Grecia Francia 12-9 ( 12°)
Gran Bretagna-Belgio 12-11
Olanda Spagna 9-8
Rep.Ceca Croazia 17-2 al 6°
Le statistiche Italia
Celli 2/11 182
Deotto 0/0
Epifanio 5/9 1 Doppio. 556
Ferrini 8/18 2 Doppi 1 Hr 10 Pbc 444
Friscia 7/11 1 Doppio 2 Hr 10 Pbc 636
Gonzalez 2/11 1 Hr 182
Liberatore 3/13. 2 Doppi 231
Mercuri 2/9 1 Hr 222
Mineo 6/13 1 Doppio 1 Triplo 1 Hr 12 Pbc 462
Pizzano 6/17 1 Doppio 1 Hr 7 Pbc 353
Sellaroli 0/1. 000
= 113 AB, 49 Punti, 41 BV, 8 Doppi, 1 Tripli, 7 Hr, 72 Pbc Media battuta 363
Israele:
Eriel 0/13
Glasser 6/12 2 Doppi 500
Goldner 3/17 176
Ibin Ezra 0/8
Katz 0/1
Kelly 5/15 3 doppi 333
Lowengart 5/18 1 doppio 3 Hr 278
Paller 2/13 154
Petrushka 4/17 1 Hr
Wagman 3/6 500
Wanger 6/15. 1 Doppio
= AB 135; Punti 26, Bv 34, 7 Doppi 0 Tripli, 4 Hr, 21 Pbc Media battuta 252
= Ab + 23 Istraele; Punti + 15 Italia, Bv 7 + Italia, Doppi + 1 Italia, Tripli + 1 Italia, Hr + 3 Italia, Media Battuta 111%+ Italia
L’Olanda, vincitrice delle ultime tre edizioni della manifestazione, è la prima finalista del 36° Europeo di baseball “Piemonte” 2021. Venerdì pomeriggio al “Giovanni Paolo II” di Avigliana gli arancioni hanno vinto un’emozionante semifinale contro la Spagna (9-8). Un confronto in salita per due riprese per i rappresentanti dei Paesi Bassi che, dopo aver ha spezzato la gara con il fuoricampo di Ricardo, hanno tenuto a debita distanza gli avversari per sette riprese, prima di un prepotente ritorno delle Furie Rosse grazie anche al fuoricampo di Lester Galvan, arrivate ad un solo punto dal clamoroso aggancio.
Il manager olandese Evert ’T Hoen s’affida inizialmente a Mike Bolsenbroeck, 34 anni, con un passato nelle Minors dei Phillies; mentre Nelson Prada sceglie Carlos Sierra, 27 anni, cubano di Cabaiguan, arrivato fino in doppio A con Houston. La gara s’anima già dal primo inning, con il doppio vantaggio delle Furie Rosse: Engel Beltre va in prima per ball e viene portato a casa dal fuoricampo di Edison Valerio, la miglior mazza di Piemonte 2021. Al 3° turno la semifinale cambia padrone, con 5 punti dei campioni d’Europa: Tromp apre la ripresa con un singolo, la base a Bernadina lo porta in seconda, la valida di Schoop lo spinge a casa. Con due corridori in corsia, Dashenko Ricardo batte un lungo fuoricampo a destra, che fa finire anche la partita di Sierra, sostituito da Ernesto Pino. Il rilievo viene colpito da Kemp, eliminando mentre corre verso la seconda, Martina e dal doppio di Polonius, che vale il 5-2. Gli Oranje si presentano al cambio di campo con un nuovo pitcher, l’ex Rimini Kevin Kelly, il quale subisce il 5-3 sulla volata di sacrificio di Jimenez che va segnare Valerio. Al 4° il Regno dei Paesi Basso allunga ancora, con due punti: Tromp va in base, Bernadina batte valido. Dal dugout viene chiamato Fernando Baez. Il rilievo del San Marino subisce una valida di Didder che fa segnare Tromp, mentre Bernadina corre a a punto su un’altra volata di sacrificio di Kemp. Il risultato non si muove più fino all’ottavo inning, nel quale l’Olanda bussa altre due volte, ma un fuoricampo di Lester Galvan, accompagnato a casa da Valerio e Angulo. Ma non è finita: al 9°, con due out sul tabellone, le valide di Angulo e Ustariz che hanno fatto segnare due altri punti su Floranus, che riesce comunque ad effettuare l’out della vittoria.
Vittoria in volata per la Gran Bretagna (12-11) contro il Belgio. Gli inglesi, con il solito produttivo line-up (16 valide, contro le 6 dei belgi, due delle quali concesse dal vincente Alexander Web), dopo essersi trovati sullo 0-2 a causa di due errori difensivi, hanno pareggiato al 6° e hanno chiuso il match con un big-inning da sei punti al 7°. Il triplo di Crosby e la valida di Singh hanno permesso anche di arrivare sull’11-3, prima di un’incredibile rimonta dei belgi che sono arrivati sull’11-11 con otto punti all’ottavo. Stroman, al nono, ha segnato il punto del sorpasso definitivo grazie alla rimbalzante di Rincones.
IL TABELLINO DI BELGIO-GRAN BRETAGNA
L’attacco della Rep.Ceca ha dato una bella lezione alla Croazia nella relegation per il 5°-8° posto, chiudendo il match in sette riprese (17-2 al 6°). Vantaggio croato, per 2-0, nel primo attacco, ma dal secondo turno in poi i ragazzi di Michael Griffin hanno preso in mano la partita, accorciando subito le distanze con il solo homer di Mensik. Il fuoricampo di Hejma da tre punti ha cambiato definitivamente il volto alla gara al 3°; la Repubblica Ceca ha continuato a maramaldeggiarre, con 3 punti al 4° e addirittura otto al 5°. Al 6° i ceki segnano i due punti che permettono di chiudere prima del limire con 15 punti di vantaggio. Quattordici le hit dei vincitori (3/4 Schneider, 2/4 Hejma, 5pbc).
IL TABELLINO DI REP. CECA-CROAZIA
Grazie al successo per 5-4 sulla Slovacchia, l’Ucraina si giocherà domani, sabato 18 settembre, il 13esimo posto al “Paschetto” di Torino. La formazione est-europea è stata protagonista di una grande rimonta in primis grazie ad una grande prestazione del lanciatore Heorhii Hvrytishvili, entrato con zero eliminati nel primo inning e protagonista di nove riprese lanciate con altrettanti strikeout ed un punto guadagnato su cinque battute valide e tre basi su ball. Il risultato è stato portato a casa grazie a tre punti tra ottavo (triplo da un punto e bunt di sacrificio) e nono inning con una base su ball guadagnata da Ihor Lukin che vale il walk-off.
IL TABELLINO DI UCRAINA-SLOVACCHIA
L’avversaria dell’Ucraina sarà la Grecia, che a Torino ha portato a casa una maratona di dodici riprese battendo la Francia per 12-9 grazie a sei punti battuti nella parte alta dalle valide di Antonio Torres (doppio), George Tsiflikiotis (singolo), Tom Roulis (doppio) e dal sammarinese Ari Sechopoulos (singolo). La risposta della Francia è puntuale, ma i tre punti entrati su palla mancata e doppio da due punti di Felix Brown non bastano a riprendere il match che ha visto ben quindici dei ventuno punti totali arrivare dal decimo inning in poi.
L’eroe del giorno per Israele è Joseph Wagman. È grazie ad un suo walk-off single al nono inning, infatti, se la squadra di Nate Fish avanza al turno di semifinale dove se la vedrà, alle ore 20.30 di venerdì 17 settembre, sempre sul campo di Avigliana, contro l’Italia (diretta TV su Sky Sport Action). Israele vince 3-2 dopo una partita emozionante con diversi colpi di scena. Joseph Wagman, prima di colpire la battuta vincente, è stato impegnato sul monte per 7 riprese con 99 lanci, 10 strikeout, una base su ball ed un punto guadagnato su tre battute valide. Contro il partente ceco Jan Novak (5RL, 2BV, PG, 3BB, 5SO) Israele ha rotto il ghiaccio nella parte bassa del terzo inning con un doppio di Ty Kelly ed un out in diamante di Mitch Glasser. La Repubblica Ceca risponde immediatamente approfittando di un tiro fuori misura del terza base Ossef Lowengart ma non riesce a creare ulteriori pericoli dalle parti di Wagman, che protegge il monte di lancio con classe fino al settimo inning dove Marek Chlup, primo battitore della ripresa, fa esplodere il dugout ceco con un lungo fuoricampo che termina ben oltre la recinzione dell’esterno sinistro. Anche in questo caso il nuovo vantaggio dura poco: con un out, Israele è bravo a portare due corridori in base, con Jordan Petrushka che avanza in terza su errore. Fish opta quindi per al DH, David Ibn-Ezra (0-2), sostituito dal lanciatore Joseph Wagman. La mossa si rivela vincente perché Wagman è bravo a mettere a terra uno squeeze perfetto che porta a casa il punto del pareggio. Nella parte bassa del nono inning Itai Goldner batte una rimbalzante che mette in difficoltà il seconda base Jakub Hajtmar e, dopo un contestato scontro con il prima base Muzik, riesce ad arrivare in seconda. Si tratta del punto della vittoria perché Wagman, al quarto lancio del turno in battuta, colpisce uno spiovente che cade proprio di fronte l’esterno centro Matej Hejma il cui tiro non basta a fermare Goldner per l’esplosione di gioia di giocatori e appassionati israeliani.
IL TABELLINO DI ISRAELE-REPUBBLICA CECA
La Spagna rispetta i pronostici ed accede alla semifinale (domani, venerdì 17 settembre, ad Avigliana con diretta TV su Sky Sport Action) del Campionato Europeo di Baseball battendo per 5-2 il Belgio al termine di una partita equilibrata e dall’esito non scontato, risolta soltanto nella seconda metà di gara. Le furie rosse hanno avuto dalla loro parte le prestazioni dei battitori Edison Valerio (3-4, PBC, HR), Oscar Angulo (3-4, 2PBC) e Jesus Ustariz (2-4, PBC, HR) protagonisti specialmente nel sesto inning, dove le battute di Daniel Jimenez (doppio) e Gabriel Lino (scelta difesa) sono serviti a mandare a casa Angulo e Ustariz ed a riportare la Spagna avanti dopo il pari belga (singolo di Dennis De Quint per punto a casa in risposta al vantaggio di Angulo nel primo inning) avvenuto nel quarto inning. Il fuoricampo di Valerio porta la Spagna sul +3 nel settimo inning poi, dopo il 3-2 belga firmato De Quint, è il fuoricampo da primo in battuta di Ustariz a chiudere i discorsi.
La Spagna sfiderà domani l’Olanda che, con molte difficoltà (a cominciare da tre errori difensivi), ha conquistato il lasciapassare di venerdì a spese di una Gran Bretagna che ha venduta cara la pelle e s’è arresa veramente all’ultimo out, battendo qualcosa come 13 valide (dodici sul partente Huijer), contro le cinque dei ragazzi di Evert ’N Thoen su Cooper e Mosier. Gli inglesi, che hanno anche lasciato sette corridori in base, sono passati subito in vantaggio grazie ad una valida del solito Singh (3/4 come Rincones). Al cambio di campo immediata replica del Regno dei Paesi Bassi con il doppio di Bernadina che fa segnare il sammarinese Tromp e poi va a firmare il 2-0 con un errore del terza base. Lo stesso Tromp segna il 3-1, mentre Thomas accorcia nuovamente mandando a casa Grant. Al quinto gli arancioni prendono il largo: prima Dall segna sulla rimbalzante di Didder. Tromp e lo stesso Didder vanno casa sull’errore dell’interbase. I britrannici non ci stanno e un inning dopo rientrano in partita, grazie al singolo del 6-3 di Dawson e il doppio che vale il 6-5 di Blackstone. L’Olanda recupera subito un altro punticino di vantaggio per merito di Tromp, entrato in quasi tutte le azioni della sua squadra, che fa segnare Martina con una volata di sacrificio. E’ il 7-5 che sarà poi il finale della gara. I rilievi olandesi hanno funzionato a meravigliato: Kelly, Sulbaran e Floranus hanno subito in totale una valida, non guadagnata.
IL TABELLINO DI OLANDA-GRAN BRETAGNA
Nella prima partita di giornata del “relegation round” la Russia ha travolto, al campo di via Passo Buole di Torino, l’Austria (14-4 al 7°). Sono stati proprio gli austriaci a passare in vantaggio con tre punti, grazie al fuoricampo di Obed, ma i ragazzi di Vladimir Timakov hanno accorciato al cambio di campo con il fuoricampo da due punti di Soler e al secondo hanno pareggiato. Al terzo i russi sono andati sul 6-3 ed hanno chiuso i conti con ben otto punti (tre sul homerun di Monakhov) al 6° e 1 al 7°. One-hit combinata per i lanciatori della Russia Pato, Kuznetsov e Shtykher. Quattordici le valide della Russia
IL TABELLINO DI RUSSIA-AUSTRIA
Meno di ventiquattro ore dopo aver surclassato, con una manifesta al settimo inning, la Grecia, la Svezia torna al “Giovanni Paolo II” di Avigliana ma questa volta è costretta ad arrendersi alla Germania, vittorioso, nel secondo incontro di “relegation round” con il risultato di 13-2 dopo la parte alta del settimo inning. La formazione teutonica ha chiuso i conti praticamente dopo i primi due attacchi, portandosi già sul 9-0 grazie a due fuoricampo (da quattro punti totali) battuti da Simon Guhring e Marco Cardoso in un secondo inning da sei punti.
IL TABELLINO DI GERMANIA-SVEZIA