Buona la prima: l’Italia di Francesco Aluffi non fa sconti alla Lituania sotterrata 21-0
Comincia con un successo per 21-0 al 5° inning contro la Lituania il cammino di Italia Baseball U-18 di Francesco Aluffi. Le mazze italiane colpiscono un totale di 16 valide – con tre tripli – mentre Vincenzo Bruno ed Edoardo Zingarelli tengono a freno le mazze lituane. Per gli azzurrini adesso la Francia domani a Montegranaro (ore 16).
L’Italia, forte e cinica, non fa sconti alla più debole Lituania e parte bene vincendo la prima partita con il risultato di 13-0 al quinto inning. È una partenza lampo quella dei ragazzi di Francesco Aluffi che fanno subito intravedere la filosofia dell’attacco: contatti duri ed al primo errore del lanciatore avversario. Lo fa Francesco Ricci, ma la sua linea al secondo lancio del partente lituano Dominykas Bacharevic è facile preda del guanto dell’esterno centro Nikolas Prongos. Non accade lo stesso sulle battute di William Wong e Samuele Gamberini, che incontrano le incertezze di Dovydas Zakaras nell’esterno sinistro e di Airidas Sukys nell’esterno destro. Wong spinge una volata a sinistra che Zakaras legge male e in tuffo non arriva sulla palla che rotola fino ai piedi del muro, permettendo al corridore azzurro di arrivare fino in terza con un triplo. Poi Gamberini colpisce una linea che sbuccia il guanto dell’esterno avversario, cosa che lo aiuta ad arrivare in seconda ed a far entrare il primo punto azzurro. I battitori azzurri prendono fiducia e sulle battute di Enrico Buin (singolo più avanzamento in terza su errore di Sukys) e Alessio Lollo (sac fly) arrivano gli ulteriori due punti che fissano il risultato sul 3-0.
L’unico momento di pericolo per gli azzurri arriva nella parte bassa del primo inning. Forse la tensione, ma Vincenzo Bruno sembra non avere il pieno controllo dei lanci. Non a caso i primi due del lineup lituano, Kelmes e Zakaras, ottengono due basi libere. Evento che costringe il pitching coach Massimiliano Masin a giocare la carta della visita sul monte. I consigli del coach italiano danno gli effetti sperati: Bruno riesce a trovare la zona con più facilità ed i lanci successivi su Prongos (scelta difesa in seconda) e Kazlauskas (doppio gioco 6-3) tirano l’Italia fuori dai guai mentre l’attacco continua nella sua opera di distruzione segnando sei punti nel secondo inning sfruttando giocate poco pulite da parte dell’infield lituano e le valide di Federico Ricci, William Wong, Enrico Buin e Tommaso Adorni.
La partita, ormai messa in ghiaccio, scorre via nonostante qualche problema di controllo per Vincenzo Bruno (saranno 4 le basi su ball dopo un totale di 3.1 riprese), supportato comunque dalla difesa (notevole l’ultimo out del terzo inning con Federico Ricci che difende una battuta dietro il cuscino di seconda assistendo in prima Alessio Lollo) e dall’attacco che, tra quarto e quinto inning, chiude definitivamente ogni discorso segnando un totale di dodici punti per il 21-0 finale chiuso da Edoardo Zingarelli (1.2, 5K).
Secondo successo degli azzurrini: Francia sconfitta 13-6
Italia-Francia, Stefano Cappuccini: ‘Ci siamo fatti trovare pronti’
Il fondamentale 2° successo per 13-6 contro la Francia ha dimostrato che Italia Baseball U-18 ha gli strumenti che servono per superare i momenti di difficoltà. Ancora una volta il lineup ha dato prova di grande qualità, pazienza e capacità di saper sfruttare le possibilità concesse dalla difesa avversaria. Così Stefano Cappuccini, hitting coach della nazionale italiana di baseball under 18: “I ragazzi, dal primo all’ultimo del lineup, hanno fatto vedere degli ottimi turni e dell’ottimo baserunning, oltre a farsi trovare pronti contro dei lanciatori che erano attrezzati e non così deboli come abbiamo fatto sembrare”. La seconda partita dell’Europeo U-18 è iniziata nel pomeriggio, con una temperatura superiore ai 36 gradi celsius, cosa che tuttavia non ha scalfito la condizione psico-fisica degli azzurrini: “Non abbiamo sentito il caldo perché eravamo troppo concentrati su questa partita”, confessa Cappuccini. “Il risultato consegna una partita all’apparenza facile, ma la Francia è una squadra molto attrezzata e molto forte, da tenere d’occhio”. Domani, mercoledì 7 luglio, la terza giornata consegna l’eterna rivalità con il Regno dei Paesi Bassi: “Sarà un’altra partita da affrontare allo stesso modo, con la stessa concentrazione e determinazione. Tutte le partite partono dallo zero a zero, lo sappiamo, quindi giocheremo inning per inning e affronteremo la partita con la stessa serietà e concentrazione di oggi. È importante”.
Nel successo contro la Francia, l’Italia che ha subito esagerato siglando 7 punti al 1° assalto, ha battuto un totale di 12 valide, a dimostrazione che è stata una vittoria corale. Ma oltre a Tommaso Adorni (1-3, 3R, 3BB, 3SB) e Samuele Gamberini (1-3, 3 RBI, BB) a spiccare sono stati soprattutto William Wong (4-4, 2R, 2RBI, BB) e Federico Ricci (3-4, 3R, 3RBI, BB, SB). Wong, ovvero l’interbase ed il seconda base della formazione azzurra. “In questa partita siamo stati bravi”, racconta Wong, che preferisce non parlare di sé ma rendere merito al gruppo: “Abbiamo portato a casa 13 punti grazie anche al lavoro della difesa. Abbiamo giocato bene”.
Adesso sotto con l’Olanda domani ore 20 a Macerata e’ il vero 1° esame probante…