Il San Marino fa il pieno con Parmaclima e chiude l’andata in fuga solitaria nel girone A
San Marino completa lo sweep sul Parmaclima e chiude l’andata del girone A con un vantaggio di due incontri sull’UnipolSai Bologna, che vince la serie sull’Hotsand Macerata. Il Big Mat Bsc fa il pieno allo Jannella nel derby grossetano e manda il crisi il Bbc, che perde per infortunio Luis Gonzalez e il dimissionario direttore sportivo Filippo Olivelli.
Al “Serravalle”, dopo tre riprese dominate dai partenti De Leon e Figuereido, il San Marino risolve gara 3 con il Parmaclima al 4° attacco, grazie al singolo di Ferrini, che spinge a casa Pieternella e Angulo. Parmaclima, accorcia le distanze con Encarnacion, che prende una base, va in terza grazie ad Ascanio e segna con un lancio pazzo. Il super rilievo di Claudio Scotti salva l’importante affermazione dei ragazzi di Bindi.
Alle spalle dei sammarinesi rimane solo l’UnipolSai Bologna, alla quale basta un punto segnato nell’attacco iniziale per conquistare la seconda vittoria sull’Hotsand Macerata: Paolini va in base per ball, va in seconda sul bunt di Fernandez e in terza per un lancio pazzo, prima di correre a casa sul singolo a destra di Helder. Eduar Lopez (5bv-3so in 6.2rl) riesce a tenere imbattuto il piatto di casa base, grazie alla difesa. Ai marchigiani non basta un’altra prestazione di Williander Moreno (2bv-4so, 6rl).
Terza vittoria per il Big Mat Bsc nel derby grossetano con il Bbc. I ragazzi di Junior Oberto riescono a tenere testa ai cugini per due riprese, ma in occasione del terzo out del primo inning perde per un grave infortunio, dopo appena 19 lanci, il partente Luis Gonzalez, colpito da una linea di Niccolò Cinelli nella mano sinistra: il pitcher venezuelano è stato subito trasportato in ospedale per una sospetta frattura. E’ il secondo infortunio della serie, dopo quello di cui è stato vittima l’interbase Jorge Aloma, al quale è uscita la clavicola su un grande intervento difensivo venerdì sera. Il rilievo Antonio Noguera, dopo aver chiuso velocemente il secondo inning, capitola quattro volte al 3° sul singolo di Leonora, il doppio di Mercuri e il singolo da due punti di Cinelli. La volata di sacrificio di Sellaroli, per il punto di Cappuccini (2/3), chiude il confronto, L’unico acuto del Bbc, che rimane in fondo alla classifica nonostante le sette valide contro 6, arriva al 6° con la volata di sacrificio di Samuele Bruno, che fa segnare il ricevitore Garcia.
I risultati dell’ultima d’andata nel girone A: Hotsand Macerata-UnipolSai Bologna 1-0, 4-5 (9°), 0-1; San Marino – Parmaclima 0-1 (8°), 12-3, 2-1; Big-Mat Bsc Grosseto-Bbc Grosseto 2-1, 15-10, 5-1.
La classifica: San Marino (12-3) .800; Bologna (10-5) .667; Parma (9-6) .500, Macerata (8-7) .533; Bsc Grosseto (5-10) .333; Bbc Grosseto (1-14) .067.
Maurizio Caldarelli
IL GIRONE B
Nella foto il terza base della Tecnovap Verona Matteo Nifosi (Credit K73 Duck Press)
La capolista Camec Collecchio prosegue la corsa solitaria in testa andando a vincere due volte sul diamante del Platform TMC Poviglio. Nel confronto di sabato pomeriggio i ragazzi di Luca Ferrarini hanno sfoderato un attacco da 17 valide (3/5 Alfieri, 3/7 Deotto), che ha avuto qualche difficoltà iniziale contro i lanci di Trevisan e Burani, che hanno permesso ai locali di rimontare il punto iniziale di Rampo e di portarsi sul 5-1, grazie anche al fuoricampo di Castillo al 3°. Collecchio, sorretto a dovere da Fabiani (6bv-5so in 6rl) e Acerbi (0bv-2so in 3rl) hanno preso decisamente in mano la gara al 4°, effettuando il sorpasso sul 6-5, per poi volare via con 2-3-3 segnature nel secondo terzo di gara e 2-3-7 negli inning finali.
Con Daniel Gorgora (4bv-9so), che ha ingaggiato un bel duello con Frank Medina (5bv-12so in 8rl), Collecchio ha confezionato lo sweep con il singolo di Mantovani al 1°, il 2-0 di Alfieri grazie a un lancio pazzo; la rimbalzante di Deotto e il singolo di Sorrentino per il 4-0 all’8°.
Un Mattia Aldegheri in grande condizione (3bv-8so) è il protagonista del successo della Tecnovap Veronasul campo della Comcor Modena, costruito al 1° con il punto di Rampo, al 3° con il singolo di Nifosi (3/4) e al 5° con la valida di Orrasch per il 3-0 finale di Davide Meliori (3/4). La pioggia ha costretto alla chiusura all’8° e ha impedito la disputa di gara2 che dovrà essere recuperata.
In parità invece il duello del “Kennedy” tra Milano e Settimo. I piemontesi sono aggiudicati gara1 (6-5) con qualche rischio nel finale di gara. Il sacrificio di Garavaglia ha portato subito in vantaggio Milano, ma Settimo ha pareggiato al 2º, prima di mettere la testa avanti al 3° e allungare con tre punti al 4°, prima del 6-1 battuto da Moncion. Milan si riporta sotto all’8° con tre punti, ma Minardi salva la vittoria di Salvatore (3bv-9so in 5rl). Il riscatto dei milanesi arriva prepotente nel pomeriggio: il partente Bolla (2.2rl-7bv ) subisce subito 5 punti, poi 1 e altri due prima lasciare la scena a Cirillo, il quale prima della fine concede i tre punti che puntano alla manifesta al 7°. Randy Cueto (3bv-9so) ha dominato le prime cinque riprese, poi Polo e Pizzi hanno difeso il finale sull’11-1. Dodici le hit del Milano, due battute da Garavaglia, Pasotto e Fraschetti.
I risultati del gir. B: Comcor ModenaTecnovap Verona 0-3, rinv; Platform TMC Poviglio-Camec Collecchio 5-21, 0-4; Milano 1946-Settimo 5-6, 11-1 (7°);
Classifiche: Collecchio (11-1), 917; Verona (7-4), .636; Poviglio (5-7), .417; Milano 1946 (4-6), .400; Settimo (2-6), .250; Modena (2-7), .222.
L’Itas Mutua Rovigo sale al comando del girone C
Al “Gaspardis” in gara uno tra Gereon New Black Panthers Ronchi e Itas Mutua Rovigo la differenza l’ha fatta il monte di lancio. Quello veneto è stato più compatto e performante, decisivo nel vittorioso 5-2. Gli ospiti cominciano forte con due punti nel primo attacco con doppio di Ernesto Exposito e singolo di Lorenzo Taschin. Nel quinto arriva anche il momentaneo 3-0 con valida di Humberto Bravo ma al cambio campo la squadra di casa accorcia contro Enrico Crepaldi con singolo di Giulio Da Re. Il subentrato Matteo Marelli respinge gli assalti dei bisiachi fino all’ottavo, dove Mario Miceu fissa il 3-2 prima degli ultimi due punti di marca veneta.
Sei punti rodigini nella parte alta del secondo inning, con triplo a basi piene di Humberto Bravo e singolo di Enrico Salvatore scavano un solco non più colmabile per il Gereon Ronchi, che soccombe 9-2 contro la squadra veneta la quale ne approfitta per balzare in testa al girone C. Sul monte Pablo Pietrogrande dà fiducia arrivando vicino a completare sette riprese. Nel frattempo, l’attacco non si ferma e aggiunge punti nel quarto (singolo di Exposito) e sesto inning (singolo di Buin) per fuggire via. Di Luca Furlani e Brian Abate gli unici punti battuti dalla formazione di casa.
Dieci punti nella prima metà di gara sono impossibili da rimontare per la Farma Crocetta che in gara uno si arrende 10-1 al cospetto del New Rimini padrone di casa. Tommaso Aiello concede appena due singoli (a Sebastiano Poma nel primo inning ed a Guido Gerali in apertura di quinto inning) e poco altro su sei dominanti riprese. Il New Rimini segna almeno un punto in ognuno dei primi cinque attacchi allungando soprattutto nel terzo e nel quinto inning con le valide di Thomas Cifalinò, Yuri Cortesi (3-4), Alejandro Chacon e Andrea Gabrielli, protagonisti in otto dei dieci punti romagnoli. Nel settimo inning, con out interno a basi cariche, l’unico punto della partita per gli emiliani.
Gli equilibri cambiano in gara due dove a fare la voce grossa, con il risultato di 11-0 all’ottavo inning, è la Farma Crocetta con un attacco inarrestabile (Alex Sambucci 5-5) ed un monte di lancio invalicabile con Eriel Carrillo e Francesco Bonvini che lasciano appena due valide e due basi su ball all’attacco romagnolo. Gli emiliani aprono e chiudono ogni discorso nel primo inning che vede ben 8 punti con fuoricampo di Alessandro Laise seguito dalle valide da punto di Sambucci, Guido Gerali (doppio), Tommaso Adorni e Matteo Covati, protagonista a sua volta di un fuoricampo da due punti. Marchesi nel terzo inning batte il punto del 9-0 mentre nell’ottavo arrivano i due punti che portano la Crocetta in zona manifesta.
Al Padova bastano tre punti nei primi due inning e sette dominanti riprese da parte di Davide Smaniotto (3 valide, 2 basi ball, 5 strikeout) per sconfiggere il giovane Cagliari in gara uno. I rossoblu cominciano con due valide dai primi due battitori, ma concludono portando in base altri cinque battitori per il resto della partita. I padroni di casa sono più cinici: vanno in vantaggio nel primo inning su lancio pazzo, che un inning più tardi causa anche il punto del definitivo 3-0 prima del doppio da punto di Riccardo Tuzzi.
I sardi si riscattano in gara due vincendo di forza, 8-4, al decimo inning grazie a quattro punti segnati proprio nella parte alta del decimo attacco. È stata una partita a lungo equilibrata e rimasta sull’1-1 (punti battuti nel primo inning da Dariel Rodriguez per i rossoblu, e da Riccardo Benetton per i patavini) per sette riprese dove, nella parte bassa, i padroni di casa ribaltano il risultato su errore della difesa avversaria e su sac fly di Benetton. Nell’ottavo esce Martinez e la partita vive un nuovo scossone: Dariel Rodriguez pareggia con un doppio, poi un lancio pazzo consegna il vantaggio ai cagliaritani fino al nuovo pareggio biancorosso con Canache nel nono inning. Nel decimo un lancio pazzo ed un doppio di Giovanny Rosales mettono in ginocchio i veneti che non riescono più a reagire.
Risultati 1^ giornata ritorno
Gir. C: sabato. Gereon Ronchi – Itas Mutua Rovigo 2-5, 9-2; New Rimini – Farma Crocetta 10-1, 0-11 (8°); Padova – Cagliari 3-0, 4-8 (10°).
Classifica:
Rovigo (8-4), .667; Crocetta e New Rimini (7-5), .583; Ronchi e Padova (5-7), .417; Cagliari (4-8), .333.
IL GIRONE D
DOPPIETTA A NETTUNO PER LA FIORENTINA BASEBALL LUPI AUTO CHE VUOL DIRE 2° POSTO !!!
Nella foto Nepoti, lanciatore vincente degli Athletics Bologna in gara-1 (credit: RL Mate)
Solo doppiette nella prima di ritorno del girone D di serie A
Non conosce sconfitta il Nettuno 1945, che anche in casa di Padule mette a segno una doppia vittoria che rende la squadra di De Franceschi l’unica imbattuta di tutto il campionato di serie A. 15-0 il risultato di gara-1, chiusa alla sesta ripresa evidenziando una superiorità evidente dei laziali, a cui bastano i primi due attacchi per totalizzare 15 punti. Un incontro a senso unico sin dall’inizio, quando Caretta spinge a casa-base l’1-0 di Gonzalez con un doppio, per poi dilagare nel secondo inning con 14 segnature figlie delle numerose valide di Di Persia, Annunziata, Gonzalez e Bonilla. La formazione di casa non riesce più a riprendersi dopo la partenza choc, nonostante i diversi cambi sul monte di Nettuno, e si arrende al sesto inning per manifesta.
Risultato simile in gara-2, conclusa 15-1 in favore degli ospiti che sfoderano un’altra prova maiuscola del line-up, autore di addirittura 18 valide complessive. Bonilla apre le marcature al primo tentativo con una valida da 2 RBI e mette subito in discesa un match che tuttavia resta abbastanza equilibrato nei successivi frangenti grazie ai lanci di Silva Mena per Padule e Nolasco per Nettuno. I nettunesi riescono ad allungare sul 3-0 soltanto al quinto inning, mentre Padule batte un colpo al sesto e realizza il primo punto della giornata con Reggioli. L’iniziativa toscana resta però isolata, perché sul finale di partita Nettuno torna alla carica e continua a macinare valide e punti, fino al 15-1 che vale la seconda vittoria in esterna.
Allo campo “Pilastro” di Bologna va in scena una serie all’ultimo respiro tra gli Athletics e Godo, che vede uscire vittoriosi i ragazzi di coach Acea in entrambe le partite, raggiungendo così i rivali romagnoli in classifica. I bolognesi conquistano 2-0 una equilibratissima gara-1 massimizzando le opportunità create con grande cinismo e contando su una grande prova del tandem Nepoti-Giorgi sul monte, che insieme totalizzano una shut-out combinata. Dopo 3 riprese in perfetta parità i gialloverdi passano in vantaggio con il doppio di Monda Mirco, mentre il raddoppio arriva al settimo con una base rubata da Vignali. Dall’altra parte invece Godo non riesce a pungere con il proprio line-up, nonostante le 5 valide messe a referto contro le 4 avversarie.
Spettacolare anche la seconda partita, mai decisa fino all’ultimo inning e chiusa 3-2 con un walk-off singolo di Errico. Dopo il singolo di Sarita al primo che propizia 2 RBI per Bologna, la partita si stabilizza grazie al dominio dei lanciatori Raider (Athletics) e Carrazana (Godo). Al sesto il fuoricampo di Tanesini avvicina i godesi al pareggio, che arriva all’ottavo con la valida di Meriggi Giacomo e riporta il match in equilibrio. All’ultimo secondo ecco che però gli Athletics portano il corridore in terza base e con due eliminati Errico è freddissimo a battere la valida decisiva a siglare lo sweep casalingo.
Al “Reatini” di Anzio la Lupi Auto Selection Fiorentina vince e convince contro Lions Nettuno, scavalcando Godo al secondo posto in graduatoria. Nella gara mattutina serve attendere il finale per vedere scatenarsi i battitori fiorentini: sono infatti 10 i punti realizzati negli ultimi due turni offensivi della formazione ospite, che ribalta un risultato che sembrava ormai in favore dei laziali. Sono proprio i padroni di casa a prendere le redini dell’incontro con il doppio di Belardi, subito raggiunti dal singolo di Scull al terzo. La squadra di Martufi però non molla e colleziona altri 4 punti nelle successive riprese, arrivando a metà match in controllo sul 5-3. Ad inizio ottavo ecco che però la Fiorentina tira fuori gli artigli e comincia a graffiare sfruttando la successione sul monte avversario: Faticanti, Gomez, Scull e Fontana firmano la remuntada, che si chiude sul 13-5 per i toscani.
Basta invece un solo punto ai fiorentini per bissare la vittoria di gara-1 anche al pomeriggio: ci pensa il singolo di Fontana al sesto inning a portare a casa (grazie ad un errore difensivo) il punto decisivo. Il resto dell’impresa lo compie un monte di lancio perfetto su cui si alternano con maestria Perez, Degl’Innocenti e Francini, che insieme tengono a bada per tutti e nove gli inning i temibili battitori nettunesi.
Edoardo Draghetti
I risultati del girone D: Padule – Nettuno 1945 0-15, 1-15; Athletics Bologna – Godo Baseball 2-0, 3-2; Lions Dolphins Nettuno – Lupi Auto Fiorentina 5-13 0-1,
Classifica: Nettuno 1945 (12-0), 1.000; Fiorentina (8-4), .667; Athletics e Godo (7-5), .583; Lions Dolphins (2-10), .166; Padule (0-12), .000.
GIRONE E
Nel girone E di Serie A Baseball doppiette per Palfinger Reggio e Catalana
Per metà partita gara uno tra Codogno ’67 e Palfinger Reggio Emilia è un ballo a due tra Federico Virgadaula e Enrico Zanchi, con il partente dei reggiani che domina con 15 strikeout su sette riprese senza punti concessi. Senza storia il match con la Palfinger che difende il primo posto in classifica vincendo 7-0. Gli ospiti rompono gli indugi nel terzo inning con un singolo da due punti di Marc Rodriguez. Uscito Virgadaula, chiudono i conti con un settimo inning da cinque punti grazie alle valide di Matias Robles, Rodriguez, Kevin Tejada e Francesco Segreto.
Con un Frank Madan da undici strikeout su sette riprese lanciate e quattro valide da parte di Alejandro Saenz, la Palfinger chiude la doppietta vincendo per 3-1 contro un Codogno mai arrendevole e protagonista di undici battute valide. Gli emiliani colpiscono subito nel primo inning con un singolo di Kevin Tejada a basi piene. I lombardi battono tre valide nei primi due attacchi, ma non riescono a pareggiare. Ci riescono nel quarto inning con un out produttivo. Tuttavia la formazione ospite non resta a guardare e nel quinto sfrutta i corridori in posizione punto con la valida del 3-1 firmata Luis Perez. Il Codogno porta almeno un corridore in base in ognuno dei successivi attacchi senza tuttavia trovare il giro di mazza giusto per cambiare la storia del match.
In un sabato pomeriggio condizionato dalla copiosa pioggia caduta in zona quadrifoglio e che ha costretto la partita, subito dopo la conclusione della parte alta del primo inning, ad una sospensione dalla durata di quasi due ore, la neopromossa Catalana sgambetta la veterana Ciemme Oltretorrente battuta 7-4. Molto accade nella prima metà di gara dove la squadra ospite stringe tra le mani un massimo vantaggio di 6-2 grazie a quattro punti tra primo e secondo inning con Luigi Gintili protagonista in entrambi i momenti. L’Oltretorrente reagisce nella parte bassa del primo ma torna sotto di quattro punti nel quarto inning con doppio di Eliezer D’Amico. Al 5-2 forzato con base ball risponde nuovamente la squadra sarda su errore difensivo. L’Oltre sembra riaprire la partita nel settimo inning segnando due punti su basi piene, ma la Catalana riporta i parmigiani a distanza di sicurezza nel nono.
Domenica la situazione è più combattuta ed equilibrata, ma l’esito non cambia: la Catalana fa doppietta vincendo per 6-5 al decimo inning dopo aver rimontato due punti nell’ottavo. La partita si sblocca nel terzo: dopo otto out consecutivi, la Catalana va in base con Matteo Puggioni e segna tre punti sulle valide di Riestra, D’Amico e Gintili. L’Oltre risponde tra terzo e quarto trovando il pari su errore difensivo e con un ispirato Yan Perez. Dopo una fase centrale controllata dai lanciatori, gli emiliani operano il sorpasso nel settimo con le valide di Petronia e Catellani ma il nuovo equilibrio dura poco a causa di una valida da due punti di Ivan Adelmi. La partita viene decisa al tie-break con una battuta di D’Amico che da rilievo (3IP, 2H, 4k) ottiene la vittoria con la collaborazione della difesa.
Al Campidonico Torino non bastano quattro punti nel nono inning. A vincere gara 1 in via Passo Buole è il Senago, per 11-7. Nella partita da alto punteggio fanno meglio i cucù, che battono 14 valide. I lombardi mettono la partita in cassaforte già dopo i primi due attacchi dove arrivano sei punti con George Scrofani, Andrea Bellebono, Tommaso Leonesio e Bryan Sheldon. I padroni di casa accorciano nel terzo con doppio di Jacopo Marziale ma gli ospiti rispondono immediatamente con tre punti, su errore e gioco forzato. Un singolo di Lorenzo Di Meo con basi piene nel nono inning porta il Senago in doppia cifra rendendolo irraggiungibile.
Al Senago in gara due non bastano un fuoricampo di Simone Calasso e tre valide di David Laurenti, il Torino reagisce e pareggia la serie vincendo 6-2 grazie anche al dominio del partente Elder Nodal. Al vantaggio del Senago nel secondo inning su errore difensivo, il Torino risponde con sei punti tra quarto e settimo inning grazie alle valide di Jacopo Marziale e Maurizio De Maria, sempre protagonisti nella partita.
Risultati 1^ giornata ritorno
Gir. E: sabato. Campidonico Torino – Senago 7-11, 6-2; Ciemme Oltretorrente – Catalana Bs 4-7. Domenica. Ciemme Oltretorrente – Catalana Bs 5-6 (10°); Codogno ’67 – Palfinger Reggio E 0-7, 1-3.
Classifica
Gir. E: Reggio E. (10-2), .833; Codogno e Catalana (7-5), .583; Oltretorrente (6-6), .500; Senago e Torino (3-9), .250.
SOFTBALL
A1 Softball: l’Inox Team Saronno allunga sul terzo posto, pareggio tra Thunders e Bertazzoni Collecchio
Mia Office Blue Girls Pianoro – Inox Team Saronno
Gara 1 di un fondamentale duello in ottica playoff, con Pianoro alla caccia del quarto posto e Saronno con l’obiettivo di rimanere in scia a Bollate, viene decisa da quattro punti dell’attacco lombardo nel quinto attacco. Il duello in pedana tra Chiara Rusconi e Veronica Comar è di qualità e, salvo un botta e risposta nel secondo inning (triplo di Brugnoli a cui risponde un singolo di Moggi), per metà gara gli attacchi restano in secondo piano. Lo scatto decisivo Saronno lo fa riempiendo le basi nel quinto inning e portando a casa i punti con la base su ball conquistata da Modrego Lopez, il singolo di Cianfriglia e, dopo l’ingresso in pedana di Desii, la volata di sacrificio di Nicolini. Nella sesta ripresa un singolo di Blesa Escriche vale il sesto punto per Saronno, mentre la volata di sacrificio di Moreland fissa il punteggio sul 6-2 finale.
La seconda partita è un affare tra Kandra Lamb e Yamerki Guevara Limonta. Le due lanciatrici tengono a zero gli attacchi avversari per tutte le sette riprese regolamentari e il match si decide solamente al primo extra-inning in regime di tie-break. Nella parte alta della ripresa Cianfriglia con uno squeeze play porta a casa Rotondo e Saronno riesce a costruire un altro, importantissimo, punto: dopo un avanzamento in seconda base su lancio pazzo, Cianfriglia segna il 2-0 su singolo di Brugnoli. È il punto che fa la differenza, perché nella parte bassa le Blue Girls spingono a casa il corridore posizionato in seconda base (Bortolotti) con una battuta in scelta difesa di Trevisan, ma Lamb riesce a mettere a segno gli ultimi due out e Saronno conquista anche gara 2 con il punteggio di 2-1.
Thunders – Bertazzoni Collecchio
L’importante scontro salvezza, reso ancora più pepato dal pareggio nella serie tra Old Parma e Macerata, si risolve con un pareggio che lascia tutto invariato.
In gara 1 Carlotta Salis e la difesa delle Thunders riescono a incartare l’attacco di Collecchio nei momenti chiave: l’attacco emiliano lascia undici corridori in base e questo consente alle venete di prendere il vantaggio. Nella prima ripresa un fuoricampo di Risa Soma contro Alessia Melegari porta le Thunders sul 2-0, un parziale che viene raddoppiato nel quinto attacco con i singoli di Sbrissa e De Jonge. Sotto 4-0, Collecchio reagisce nel sesto inning con la base su ball di Colonna a basi cariche e il singolo di Bernardi che porta la partita sul 4-3. Le emiliane avrebbero, sia nel sesto sia nel settimo inning, la chance di pareggiare, ma Salis prima e Chiara Biasi poi, entrata come closer, chiudono la porta e regalano alle Thunders il successo.
In gara 2 Collecchio parte forte contro Lixiana Melendez Castillo allungando sul 3-0 a metà gara sfruttando prima un errore della difesa veneta e poi grazie ai fuoricampo di Hannah Marsteller e il doppio di Jensen Main. Proprio Main, lanciatrice della formazione emiliana, gestisce molto bene le mazze avversarie, ma nella quinta frazione un triplo di Fabbian e una volata di sacrificio di Sbrissa consentono alle Thunders di avvicinarsi, portandosi ad un solo punto di distacco. Nel sesto inning Collecchio ruggisce e chiude definitivamente la partita: con otto valide, di cui tre doppi e il secondo fuoricampo di giornata di Marsteller, l’attacco ospite mette a segno sette punti e chiude anticipatamente i conti: 10-2 il risultato finale.