Il Bbc Grosseto si candida per un posto nella poule scudetto 2022. La società maremmana si è presentata sul mercato con due colpi da novanta: l’esterno nettunese Paolino Ambrosino e il lanciatore venezuelano, con passaporto portoghese, Luis Gonzales, un mancino che s’è messo in mostra l’anno scorso a Sala Baganza (3-3, 1.95)
«Grosseto è storia – sono le prime parole di Ambrosino – Venendo da Nettuno so benissimo cosa è il baseball in questa città. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato e posso dire che condivido in pieno il vostro sogno playoff. Quando è arrivata la chiamata di Olivelli stavo parlando del rinnovo con il Nettuno ma sono bastate poche telefonate per convincermi».
Parole confermate dal direttore sportivo Filippo Olivelli: «Quando abbiamo saputo che sarebbe stato possibile portarlo via da Nettuno era la nostra prima scelta e devo dire che è stato un accordo facile. Grosseto e Nettuno sono le città più importanti per giocare a baseball».
Il Bbc Grosseto, dopo aver chiuso con un secondo posto nella poule salvezza la stagione che ha segnato il ritorno in serie A dopo dieci anni, vuole alzare l’asticella: «Abbiamo deciso di fare un passo avanti – ha detto il dirigente Claudio Banchi – rispetto allo scorso anno. L’obiettivo sarà tornare tra le prime otto della serie A e per far questo sarà fondamentale la prima parte della stagione: in quattordici incontri ci giochiamo la possibilità di conquistare uno dei due posti che garantiscono la poule scudetto. Abbiamo fatto delle scelte, che speriamo siano vincenti. Paolo Ambrosino è stato una grande occasione, che ci permetterà di rinforzare la linea degli esterni, ma non ci fermeremo qui: inseriremo giocatori di qualità nei ruoli fondamentali».
Il diesse Olivelli ha anche parlato delle prossime mosse: «Il Bbc ha deciso di spendere il visto a disposizione per rafforzare il box con un battitore straniero e di schierare nella gara dello straniero due-tre comunitari. Uno è Luis Gonzales, reduce da una bella stagione a Sala Baganza, e un altro potrebbe essere Sosa, dopo aver verificato le sue condizioni.
Il Bbc Grosseto si rinforza in attacco con Josè Herrera
Originario di San Felix, l’interbase ha il passaporto croato s’è messo in mostra contro l’Italia nel quarto di finale agli Europei di Torino 2021. Per cinque anni ha fatto parte delle Minors deghli Anaheim Angels
Terzo colpo di mercato del direttore sportivo del Bbc Grosseto Filippo Olivelli, che ha ingaggiato il potente interbase della nazionale croata Josè Herrera, 28 anni, originario di San Felix in Venezuela. Il neo biancorosso è reduce da un 2021 pieno di soddisfazioni: è stato l’MVP della Federation Cup disputata a fine agosto a Braaschat, in Belgio. Con la maglia dell’Olimpia Karlovac è stato semplicemente devastante: ha terminato le sei partite disputate con la media battuta di 679, con 22 punti battuti a casa e 5 fuoricampo. E nelle settimane successive si è ripetuto con la casacca della nazionale agli Europei di settembre in Piemonte, finendo a 318, ma soprattutto risultando determinante per uno storico settimo posto della Croazia, che ha centrato i playoff grazie al suo 3/4. Nel quarto di finale contro l’Italia, vinto dagli azzurri per 9-5, è stato il miglior battitore, a 2/4 con un doppio e un fuoricampo (contestato) e tre punti battuti a casa.
« Sono molto felice di essermi legato alla squadra grossetana – dice Josè Herrera – Le mie aspettative sono di aiutare i compagni e dare il massimo affinché il club possa ottenere un risultato di prestigio. Spero di arrivare un mese prima, a marzo, per poter prendere confidenza con l’ambiente».
L’interesse della società per Herrera è nata dopo averlo visto all’opera con la casacca della Croazia. «Tutto è nato quando mi hanno visto giocare all’Europeo di Torino: hanno parlato con il mio agente e sono stati in contatto con me fino a quando il contratto è stato finalizzato, Dell’Europeo ricordo la mia partita contro l’Italia. In verità ero super ansioso, volevo vincere e mostrare tutto quello che potevo dare per la squadra croata. E’ stata la migliore esperienza di tutto il torneo e sono molto contento per i risultati».
«La tappa più importante della mia carriera – ricorda l’interno biancorosso – è stata quando ho firmato con gli Anaheim Angels: sono rimasto per 5 anni con loro nelle leghe minori. Ho giocato anche in Venezuela con i Bravos di Margarita. Sono grato però al Karlovac, che mi ha aperto una nuova strada, con la nazionale della Croazia e adesso con Grosseto»