Claudio Stecchi si migliora ancora- Altri due centimetri aggiunti al primato personale per il fiorentino tesserato per le Fiamme Oro. A meno di una settimana dagli Europei indoor di Glasgow, al via venerdì 1° marzo sale a 5,80 nel salto con l’asta a Clermont-Ferrand, in Francia, firmando un altro progresso rispetto al 5,78 di Stettino. E si avvicina ancora di più al record italiano indoor di Giuseppe Gibilisco (5,82), suo attuale consulente tecnico, che lo applaude a bordo pedana ed esulta quando l’asticella resta su nel terzo tentativo a 5,80, per la gioia del coach Riccardo Calcini. È la misura con cui Stecchi conclude la prova di oggi, scegliendo poi di fermarsi, con il sesto posto in classifica nel prestigioso meeting architettato da Renaud Lavillenie. Da tredici stagioni un astista italiano non volava così in alto al coperto e all’aperto, cioè dal 5,80 dello stesso Gibilisco ad Atene il 3 luglio 2006.
L’aveva detto l’atleta ai microfoni di “Oltre il calcio” su Telefirenzeviolasupersport che si sentiva in grado di progredire ancora. E così è stato.
“Dopo la gara in Polonia e i salti sbagliati a 5,85 – ha aggiunto subito dopo il 5,80 – si vedeva che potevo salire ancora di più. Oggi ho trovato una grande giornata, una grande gara, e dopo il 5,80 alla terza ho deciso di ritirarmi per non sprecare energie. L’obiettivo era venire qui e cercare le stesse sensazioni di Stettino. Sono arrivate e quindi mi ritengo soddisfatto, ora si pensa a Glasgow”.