Epilogo agrodolce per gli azzurri impegnati nella prima edizione della Tuscany Camp Marathon – “European Olympic Marathon Qualification Race – Xiamen Marathon & Tuscany Camp Global Elite Race”, disputata, sotto la regia di Giuseppe Giambrone, tra vento e pioggia, su un circuito di circa cinque chilometri nello scalo aeroportuale del comune di Sovicille (Siena), presente anche il presidente Fidal Stefano Mei. il grossetano Stefano La Rosa e Valeria Straneo mancano il minimo per le Olimpiadi rispettivamente di 12 secondi e un minuto e 3 secondi.
Tra le donne arriva il miglior risultato di sempre sulle strade italiane con il successo della keniana Angela Tanui, che in 2h20:08 demolisce di oltre due minuti il crono di 2h22:25 ottenuto dalla connazionale Vivian Kiplagat nel 2019 a Milano. Trionfa il Kenya anche al maschile nella sfida vinta da Erick Kiptanui con 2h05:47 per realizzare il secondo tempo della storia sul suolo nazionale, in una prova molto veloce che vede tredici atleti sotto le 2h08.
Emblematico il commento sui social della primatista italiana e medagliata iridata Valeria Straneo, che ha definitivamente ammainato bandiera e il sogno olimpico: “Le Olimpiadi sono roba per giovani – ha detto con filosofia – io ho 45 anni è tempo di passare la mano”.