Serata no per Leonardo Fabbri ieri sera a Madrid. Quinta posizione con un 20.29 che lascia un po’ di amaro in bocca, in una serie condizionata dai due nulli iniziali. Appuntamento ora agli assoluti di Ancona di domenica dove Fabbri ha promesso riscatto. “Sarò ancora più carico!”. Ovviamente si spera riesca a migliorare ulteriormente il record italiano che ha di recente battuto a Stoccolma: 21.59.
Alla fine per lui saranno sei gare in meno di un mese. Settimane che hanno segnato il salto di qualità del pesista azzurro, con la punta dello straordinario 21,59 di Stoccolma, primato italiano indoor migliorato dopo 33 anni. Chi proverà a evitare l’assolo di Fabbri è Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) di rientro da qualche problema al ginocchio destro delle ultime due settimane, e vuole crescere anche Lorenzo Del Gatto (Carabinieri). Fabbri però, situazione nuova per lui, potrebbe in gara non dover nemmeno guardare i suoi avversari e dovrà esclusivamente concentrarsi su se stesso.