Per motivi di strategie tattiche di squadra oltre che per il fatto di gareggiare contro atelte molto più grandi di lei, non aveva potuto essere tra le protagoiniste assolute nella due giorni della finale dei campionati di società di Firenze lo scorso fine settimana, ma si è rifatta ampiamente nella rassegna tricolore dedicata agli Under 18.
Un salto da record per Larissa Iapichino, protagonista della seconda giornata dei Campionati italiani allievi ad Agropoli (Salerno). La 16enne toscana con un formidabile 6,64 (+0.2) nel lungo realizza il primato nazionale under 18 e anche under 20, superando all’ultimo tentativo il limite di Maria Chiara Baccini (6,55 nel 1998). Per la doppia figlia d’arte, di Gianni e Fiona May, è la migliore prestazione mondiale U20 dell’anno. Una gara spettacolare in cui la portacolori dell’Atletica Firenze Marathon cresce quattro volte con una progressione che entusiasma il pubblico: 6,44 (vento -1.0) e 6,49 (-0.2) nei primi due salti, poi al quinto arriva a un centimetro dal record con 6,54 (+0.3), fino al clamoroso balzo che vale anche l’ingresso nella top ten italiana di sempre, all’ottavo posto. Già nella qualificazion e di ieri si era portata a 6,39, incrementando il primato personale di 6,38 ottenuto nella scorsa stagione, e quindi l’allieva allenata da Gianni Cecconi e Ilaria Ceccarelli si migliora in tutto di 26 centimetri durante la rassegna tricolore.
Titolo italiano anche per un’altra “nipote d’arte” toscana. Nel martello Rachele Mori (Atl. Livorno) domina la gara e all’ultimo turno piazza un lancio a 68,43 per avvicinare il suo primato di 69,00 con cui è diventata di recente la seconda allieva di sempre. Un cognome vincente: lo zio è Fabrizio, ex iridato dei 400 ostacoli.
Da non dimenticare anche la conferma del titolo italiano Allieve nei 2000 siepi per Maddalena Pizzamano, anche lei portacolori dell’Atletica Firenze Marathon.