Erano stati ospiti tutti insieme a TeleFirenzeViolaSupersport all’interno del programma “Oltre il calcio” per raccontare i sacrifici di una vita da atleti alla luce delle medaglie raccolte su strada a Grottammare e ai Campionati italiani indoor di Ancona. Questo fine settimana a Cassino, alcuni atleti di quel gruppo hanno trovato ancora una volta il modo di essere vincenti. E alle vittorie hanno corrisposto annche le chiamate in azzurro.
Nello scorso fine settimana ai Campionati Italiani della 20 km su strada i marciatori dell’Atletica Firenze Marathon allenati da Marco Ugolini hanno conquistato tre medaglie. Bronzo per Ilaria Galli nella gara assoluta femminile e argento per Ettore Grillo nella gara Under 23. Bronzo inoltre per Andrea Cosi nella 15km juniores (che non valeva per il titolo individuale ma solo per il campionato di società). Queste ultime medaglie sono preziose anche con vista Campionati europei Under 20. Infatti Grillo e Cosi sono stati convocati per il classico incontro internazionale di Podebrady in Repubblica Ceca previsto il 6 aprile, tappa di avvicinamento alla rassegna continentale, e rappresentano rispettivamente la 156esima e 157esima convocazione azzurra per degli atleti allenati da coach Marco Ugolini. Con loro partirà anche il livornese Giulio Scoli, dell’Atletica Livorno, che è stato quinto nella gara Under 20 di Cassino.
Ugolini ha da poco compiuto 80 anni, 50 vissuti da allenatore, di cui 38 come responsabile del settore marcia della Fidal Toscana, prima di passare il testimone a Massimo Passoni con cui continua una importante collaborazione, e che ha in bacheca tanti successi e medaglie internazionali conquistate dai suoi atleti. Si ricordano ancora in modo vivido quella olimpiche e iridate di Elisabetta “Betty” Perrone (piemontese ma divenuta fiorentina di adozione proprio per il fatto che si allenava e ha scelto di vivere a Firenze) ai Giochi di Atlanta 1996 e ai Mondiali di Goteborg 1995 e a quelli di Edmonton 2001. Qualche tempo fa, in una nota pubblicata sul sito della Fidal Toscana, Ugolini aveva rivelato il “segreto” della sue pipa, che si è accesa 32 volte, ognuna delle quali ha corrisposto ad un alloro di un suo atleta in una grande rassegna internazionale: 10 medaglie individuali e 22 a squadre. La speranza è che la pipa torni ad accendersi presto. La marcia di avvicinamento a quei traguardi sembra essere ricominciata.