Qualche critica arrivata nelle ultime settimane non lo ha fermato. Dopo la mancata finale ai Campionati italiani (nella quale aveva rinunciato al duello con Marcel Jacobs per motivi precauzionali dovuti a un risentimento muscolare dopo la semifinale) Filippo Tortu si prende di nuovo i riflettori. La serata di Bellinzona è il miglior lancio possibile per l’atletica italiana in vista del Golden Gala Pietro Mennea di giovedì a Roma. In Svizzera arriva il tempo europeo più veloce dell’anno per Filippo Tortu (Fiamme Gialle) nei 100 metri, 10.07 nonostante il vento contrario di -0.2. È secondo dietro al sudafricano Akani Simbine (10.02).
È la sfida che si riproporrà giovedì sul rettilineo dello Stadio Olimpico di Roma in occasione del Golden Gala Pietro Mennea, con l’aggiunta del campione italiano Marcell Jacobs e dello statunitense Mike Rodgers. Per Tortu è il primato stagionale migliorato di cinque centesimi rispetto al 10.12 di Savona ed è un pronto riscatto dopo la rinuncia alla finale degli Assoluti di Padova per un affaticamento al bicipite femorale destro. Efficace già dall’uscita dai blocchi, il 22enne brianzolo riesce a non far scappare via il forte Simbine e si distende bene sul lanciato. “Era quello che ci voleva, è stata una bella iniezione di fiducia – le prime parole di Tortu -. Un’ottima gara contro grandissimi campioni, in particolare Simbine alla mia sinistra è andato molto forte. Era la mia prima volta a Bellinzona, ci venivano a gareggiare mio padre e mio fratello, la pista è fantastica e sono davvero contento di aver corso qui”. Il crono è lo stesso 10.07 che gli ha dato il settimo posto mondiale nella finale iridata di Doha, lo scorso anno, ed è il quinto tempo in carriera, a otto centesimi dal record italiano di 9.99 di Madrid del 2018. Nei 100 va sottolineato anche il terzo posto del cingalese che si allena a Roma Yupun Abeykoon (Atl. Futura Roma) in 10.24, mentre è settimo Freider Fornasari (La Fratellanza 1874 Modena) con 10.61.
ALTRI AZZURRI: . Nei 100hs Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) con 12.82 (vento nullo) è battuta soltanto dalla migliore al mondo del 2020 Nadine Visser (Olanda, 12.79). E nei 200 metri cade un record italiano under 20: lo realizza Dalia Kaddari (Fiamme Oro), terza con 23.23 (+0.3) diciotto anni dopo il 23.25 di Vincenza Calì. Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) quinto al rientro nei 110hs con 13.64 (+0.6). Tre azzurri sotto i 3:39 nei 1500 metri: il livornese Joao Bussotti (Esercito) 3:38.04, Yassin Bouih (Fiamme Gialle) al personale di 3:38.53, Mohad Abdikadar (Aeronautica) 3:38.90.